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La piccola circolazione, anche detta circolazione polmonare, è il circuito di vasi che parte dal ventricolo destro del cuore, si capillarizza a livello degli alveoli polmonari e torna al cuore nell'atrio sinistro tramite le vene polmonari, che trasportano il sangue appena ossigenato. La piccola circolazione offre resistenze emodinamiche molto minori rispetto a quelle della circolazione sistemica; questo è il motivo per cui, nonostante la portata dell'aorta sia uguale a quella delle arterie polmonari, il cuore destro sia più debole e abbia pareti più sottili. Il sangue venoso parte dall'atrio destro del cuore e viene spinto nel ventricolo destro e di qui nell'arteria polmonare che lo porta nei polmoni. Bisogna qui sottolineare che vene ed arterie della piccola circolazione trasportano rispettivamente sangue arterioso e sangue venoso (contrariamente alla grande circolazione). Anche la piccola circolazione si divide in arterie sempre più piccole e sottili che arrivano infine agli alveoli polmonari dove cedono anidride carbonica e ricevono ossigeno introdotto con la respirazione. Dall'atrio sinistro il sangue viene spinto nel ventricolo sinistro e da lì nella grande circolazione. Il sistema venoso del piccolo circolo ha origine dalle reti capillari alveolari, a cui seguono le valvole e le vene che raggiungono l'ilo polmonare. I capillari alveolari, oltre ad assolvere la funzione respiratoria, permettono la nutrizione del parenchima polmonare; la vascolarizzazione dell'albero bronchiale è invece assicurata dalle arterie bronchiali che appartengono alla circolazione sistemica.
Piccola Venezia (in tedesco Klein Venedig o Kolonie Welser), fu il nome di un territorio del nord-ovest dello stato attuale del Venezuela, che l'imperatore Carlo V cedette alla famiglia Welser dal 1528 al 1546. La Piccola Venezia rappresentò il primo tentativo di colonialismo tedesco nel continente sudamericano. Il nome Piccola Venezia ricalca il toponimo spagnolo Venezuela, che per l'appunto ha lo stesso significato.
Lord Jim è un romanzo dello scrittore Joseph Conrad, originariamente pubblicato a puntate sul Blackwood's Edinburgh Magazine dall'ottobre 1899 al novembre 1900. Si tratta del primo "romanzo lungo" di Conrad, composto da ben 45 capitoli.
Il signore delle mosche (titolo originale Lord of the Flies) è il più celebre romanzo, nonché la prova d'esordio, dello scrittore inglese William Golding, Premio Nobel per la letteratura 1983. Il libro ha come protagonisti un gruppo di ragazzi britannici bloccati su un'isola disabitata e racconta il loro disastroso tentativo di autogovernarsi. Scritto nel 1952, fu pubblicato due anni dopo, non riscuotendo molto successo: negli USA vendette meno di 3000 copie nel 1955 prima di andare esaurito. Tuttavia, l'opera divenne un bestseller con 14 milioni di copie vendute nei soli paesi anglofoni, favorito dal grande successo della pubblicazione in edizione economica negli Stati Uniti nel 1959.
Il ritratto di Dorian Gray (The Picture of Dorian Gray) è un romanzo del 1890-1891 scritto da Oscar Wilde.
La settima stagione della serie televisiva Supernatural è stata trasmessa in prima visione negli Stati Uniti d'America da The CW dal 23 settembre 2011 al 18 maggio 2012. In Italia la stagione è stata trasmessa in prima visione da Rai 2 dal 5 giugno 2013 al 29 agosto 2013. In questa stagione Misha Collins esce dal cast principale, apparendo in soli cinque episodi. Gli antagonisti principali della stagione sono Dick Roman e i suoi Leviatani.
La terza stagione della serie televisiva Buffy l'ammazzavampiri è andata in onda negli Stati Uniti dal 29 settembre 1998 al 13 luglio 1999. In Italia è stata trasmessa su Italia 1 nel mese di marzo 2001. Gli antagonisti principali sono il Sindaco e Faith. Interpreti principali: Sarah Michelle Gellar (Buffy Anne Summers), Nicholas Brendon ("Xander" Alexander Harris), Charisma Carpenter (Cordelia Chase), Alyson Hannigan (Willow Rosenberg), Seth Green (Oz), David Boreanaz (Angelus "Angel") e Anthony Stewart Head (Rupert Giles)
Una distopìa, o anche anti-utopia, contro-utopia, utopia negativa o cacotopia, è una descrizione o rappresentazione di una realtà immaginaria del futuro, ma prevedibile sulla base di tendenze del presente percepite come altamente negative, in cui viene presagita un'esperienza di vita indesiderabile o spaventosa. Ponendosi in contrapposizione ad un'utopia, una distopia viene tipicamente prefigurata come l'appartenenza ad un'ipotetica società o ad un ipotetico mondo caratterizzati da alcune espressioni sociali o politiche opprimenti, spesso in concomitanza o in conseguenza di condizioni ambientali o tecnologiche pericolose, che sono state portate al loro limite estremo.