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La Cyclopaedia or an universal dictionary of arts and sciences, o brevemente Cyclopaedia, è un'opera scritta da Chambers, stampata per la prima volta a Londra nel 1728 in quattro volumi in folio. Meno conosciuta della più famosa Encyclopédie dei francesi Diderot e d'Alembert, Cyclopaedia è comunque la fonte principale d'ispirazione e un modello per tutti coloro che, durante tutto il XVIII secolo, si prefissarono l'obiettivo di redigere opere in grado di poter offrire un sapere critico e universale (la stessa Encyclopédie inizialmente era stata pensata come una semplice traduzione in francese di Cyclopaedia). La traduzione italiana della Cyclopædia fu stampata a Venezia nel 1749.
Denis Diderot (Langres, 5 ottobre 1713 – Parigi, 31 luglio 1784) è stato un filosofo, enciclopedista, scrittore e critico d'arte francese. Fu uno dei massimi rappresentanti dell'Illuminismo e uno degli intellettuali più rappresentativi del XVIII secolo, amico e collaboratore di Voltaire e del barone d'Holbach, col quale scrisse numerose opere anonime di intonazione antireligiosa e anticlericale.Fu promotore, direttore editoriale ed editore dell'Encyclopédie, avvalendosi inizialmente dell'importante collaborazione di d'Alembert, che però alle prime difficoltà con la censura (dopo la condanna de L'esprit di Helvétius, anch'egli collaboratore) si ritirerà. Sarà Diderot, dirigendo l'opera e scrivendo circa 1500 voci, spesso anonime, che porterà avanti quasi da solo grazie a vari finanziamenti. l'impresa, sino all'uscita degli ultimi volumi nel 1772. Oltre al colossale lavoro enciclopedico e alle pubblicazioni anonime per aggirare la censura, Diderot scrisse numerose opere filosofiche e teatrali, romanzi, articoli e saggi su disparati argomenti, occupandosi di arte, storia, politica e società.
Marie-Jean-Antoine-Nicolas de Caritat, marchese di Condorcet, noto come Nicolas de Condorcet (Ribemont, 17 settembre 1743 – Bourg-la-Reine, 29 marzo 1794), è stato un matematico, economista, filosofo e politico rivoluzionario francese. Fece parte del gruppo degli "enciclopedisti", stringendo una proficua collaborazione in particolare con i philosophes Jean-Baptiste D'Alembert, Denis Diderot, d'Holbach e Voltaire.. Massone, fu membro della loggia parigina Le nove sorelle, appartenente al Grande Oriente di Francia. Come matematico scrisse nel 1765 Sul calcolo integrale e nel 1768 Saggi di analisi e nel 1785 Saggio sull'applicazione dell'analisi alla probabilità delle decisioni prese a maggioranza di voti, dove tentava di applicare forme di calcolo matematico ai fenomeni sociali. Nel 1769 entrò a far parte dell'Académie des Sciences, di cui divenne segretario nel 1773. Nel 1782 fu eletto all'Académie Française.Unitosi ai cosiddetti idéologues, partecipò attivamente alla Rivoluzione francese nel partito dei girondini e fu oggetto di proscrizione per i suoi contrasti con Robespierre, in particolare per divergenze sulle leggi costituzionali e per la sua opposizione alla pena di morte per Luigi XVI, ed in seguito incarcerato. Morì in prigione, in circostanze poco chiare ma probabilmente suicida, nel 1794.
Con il nome di Enciclopedisti (dal francese: Encyclopédistes) fu chiamato il gruppo di redattori della Encyclopédie (Enciclopedia) edita da Diderot e d'Alembert nel XVIII secolo in Francia. Come Pierre Bayle (1647-1706), che redasse il Dictionnaire Historique et Critique, gli Enciclopedisti facevano parte del gruppo di intellettuali conosciuti come i Philosophes. Promossero l'avanzamento delle scienze e del pensiero secolare, e supportarono la tolleranza, la razionalità e l'apertura mentale dell'Illuminismo. Avversati nel loro lavoro dalla Chiesa cattolica e dalla censura francese, molti di loro sono rimasti anonimi e non è noto il loro numero.
Il Dizionario filosofico (Dictionnaire philosophique nell'originale) è un'opera letteraria di Voltaire, pubblicata in forma anonima in francese nel giugno 1764. L'opera venne in seguito edita in altre versioni dallo stesso autore con l'aggiunta di alcune parti; solo nelle successive edizioni questi abbandonò l'anonimato.
L'enciclopedia è un'opera di consultazione che raccoglie voci informative o critiche, generalmente disposte in ordine alfabetico, riguardanti l'intero campo della conoscenza umana o un suo determinato ambito.Il termine latino rinascimentale encyclopædia deriva dall'espressione greca di Plinio il Vecchio ἐγκύκλιος παιδεία (enkyklios paideia), letteralmente "istruzione circolare", cioè completa, in grado di comprendere tutte le discipline. Tale espressione fu successivamente ripresa in latino da Quintiliano nella Institutio oratoria e compare nel senso moderno del termine per la prima volta nella Encyclopaedia Cursus Philosophici septem tomis distincta (1630) di Johann Heinrich Alsted.Le opere enciclopediche esistono da circa 2000 anni: la più antica che si è tramandata, la Naturalis historia, fu scritta nel I secolo da Plinio il Vecchio. L'enciclopedia moderna si è evoluta dai dizionari intorno al XVII secolo. Storicamente, alcune enciclopedie erano contenute in un singolo volume, ma alcune divennero enormi opere in numerosi volumi, come l'Enciclopedia Britannica o la più voluminosa, l'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana. Alcune moderne enciclopedie, come Wikipedia che è la più diffusa, sono digitali e liberamente disponibili.
Il Bagno dei forzati, o Bagno delle galere, era un grande edificio che, fino agli anni antecedenti alla seconda guerra mondiale, si innalzava a Livorno, nell'area dell'attuale palazzo del Governo, tra il porto e piazza Grande. Ospitò anche l'ospedale di Sant'Antonio e qui si trovavano anche la chiesa della Purificazione e quella di Sant'Antonio, nonché la Tipografia Coltellini, dove vennero stampate la prima edizione del Dei delitti e delle pene di Cesare Beccaria (nel 1764, in forma anonima) e, nel 1770, la terza edizione dell'Encyclopédie ou Dictionnaire raisonnè des Sciences, des Arts et des Métiers di Diderot e D'Alembert.