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Wonder è un film del 2017 diretto da Stephen Chbosky. La pellicola, con protagonisti Jacob Tremblay, Julia Roberts e Owen Wilson, è l'adattamento cinematografico del romanzo omonimo del 2012 scritto da R. J. Palacio.
Julia O'Hara Stiles (New York, 28 marzo 1981) è un'attrice statunitense. Nota principalmente per il ruolo di Nicky Parsons nella serie di film Bourne e per quello di Lumen Pierce nella serie televisiva Dexter, per la quale ha ricevuto la candidatura come miglior attrice non protagonista ai Golden Globe e agli Emmy Award, ha collaborato con registi quali Mike Newell in Mona Lisa Smile, David Mamet in Hollywood, Vermont, David O. Russell ne Il lato positivo - Silver Linings Playbook e John Crowley in Closed Circuit.
Julia Fiona Roberts, nota come Julia Roberts (Smyrna, 28 ottobre 1967), è un'attrice e produttrice cinematografica statunitense. Il primo ruolo importante della Roberts è con il film drammatico Fiori d'acciaio (1989), con cui si aggiudica il Golden Globe per la migliore attrice non protagonista e riceve la candidatura all'Oscar nella medesima categoria. È diventata una star del cinema dopo la commedia romantica di successo Pretty Woman (1990), aggiudicandosi un secondo Golden Globe e la candidatura al Premio Oscar nella categoria di migliore attrice protagonista. Nel 2001 riceve il plauso della critica per la sua interpretazione nel film biografico Erin Brockovich, per il quale vince l'Oscar alla miglior attrice, il Golden Globe per la migliore attrice in un film drammatico, un Premio BAFTA e uno Screen Actors Guild Award. I suoi film Mystic Pizza (1988), Pretty Woman (1990), A letto con il nemico (1991), Hook (1991), Il rapporto Pelican (1993), Il matrimonio del mio migliore amico (1997), Ipotesi di complotto (1997), Notting Hill (1999), Se scappi, ti sposo (1999), Ocean's Eleven (2001), Ocean's Twelve (2004), La guerra di Charlie Wilson (2007), Appuntamento con l'amore (2010), Mangia prega ama (2010), Biancaneve (2012), Wonder (2017) e Ben is Back (2018) hanno collettivamente portato incassi di oltre $ 2,6 miliardi, facendo di lei una delle attrici di maggior successo in termini di incassi. Nel 2013 riceve le lodi affiancando Meryl Streep ne I segreti di Osage County, portandola alla quarta candidatura per l'Oscar alla miglior attrice non protagonista. La Roberts è stata l'attrice più pagata al mondo per tutto il 1991 e la prima metà degli anni 2000. La sua quota per il 1990 di Pretty Woman è stata di $ 300.000. Nel 2003, è stata pagata $ 25 milioni per il suo ruolo in Mona Lisa Smile di Mike Newell (2003). A partire dal 2010, il patrimonio netto della Roberts è stato stimato a $ 140 milioni. È stata nominata dalla rivista People tra le "50 persone più belle del mondo" undici volte, insieme ad Halle Berry, e la più bella in assoluto ben cinque volte (1991, 2000, 2005, 2010 e 2017). Nel 2011, è stata nominata una delle "100 donne più attraenti di tutti i tempi".
J'Accuse…! (Io accuso…!) è il titolo dell'editoriale scritto dal giornalista e scrittore francese Émile Zola in forma di lettera aperta al presidente della Repubblica francese Félix Faure. Pubblicato il 13 gennaio 1898 dal giornale socialista L'Aurore con lo scopo di denunciare pubblicamente i persecutori di Alfred Dreyfus, le irregolarità e le illegalità commesse nel corso del processo che lo vide condannato per alto tradimento, al centro di uno dei più famosi affaires della storia francese. In questa eloquente filippica egli denuncia i nemici "della verità e della giustizia". La locuzione «j'accuse» è entrata nell'uso corrente della lingua italiana, come sostantivo, per riferirsi a un'azione di denuncia pubblica nei confronti di un sopruso o di un'ingiustizia.
Georges Picquart (Strasburgo, 6 settembre 1854 – Amiens, 19 gennaio 1914) è stato un ufficiale e politico francese.
Alfred Dreyfus (Mulhouse, 9 ottobre 1859 – Parigi, 12 luglio 1935) è stato un militare francese. Capitano dello Stato Maggiore, ebreo, il 22 dicembre 1894 fu condannato da un tribunale militare con l'accusa, poi rivelatasi falsa, di alto tradimento.
L'affare Dreyfus fu il maggiore conflitto politico e sociale della Terza Repubblica, scoppiato in Francia sul finire del XIX secolo, che divise il Paese dal 1894 al 1906, a seguito dell'accusa di tradimento e spionaggio a favore della Germania mossa nei confronti del capitano alsaziano di origine ebraica Alfred Dreyfus, il quale era innocente. Gli storici sono concordi nell'identificare la vera spia nel maggiore Ferdinand Walsin Esterhazy. L'affare costituì lo spartiacque nella vita francese tra i disastri della guerra franco-prussiana e la prima guerra mondiale: costrinse ministri a dimettersi, creò nuovi equilibri e raggruppamenti politici, spinse a un tentato colpo di Stato. Si crearono e scontrarono, nell'arco di due decenni, due campi profondamente opposti: i "dreyfusardi", che difendevano l'innocenza di Dreyfus (tra loro si distinse Émile Zola con il suo intervento giornalistico denominato "J'accuse"), e gli "antidreyfusardi", partigiani della sua colpevolezza. La condanna di Dreyfus fu un errore giudiziario, avvenuto nel contesto dello spionaggio militare, dell'antisemitismo imperversante nella società francese e nel clima politico avvelenato dalla perdita recente dell'Alsazia e di parte della Lorena, subita per opera dell'Impero tedesco di Bismarck nel 1871. Lo scandalo giudiziario si allargò per gli elementi di falsificazione delle prove portati nel processo, gli intrighi e la coriacea volontà dei più alti vertici militari di Francia nell'impedire la riabilitazione di Dreyfus. Mentre giornali e politici antisemiti, ambienti ecclesiastici e monarchici istigarono e aizzarono ampi settori della società francese contro Dreyfus, i pochi difensori della sua innocenza vennero a loro volta minacciati, condannati o dimessi dall'esercito: Zola si rifugiò all'estero; il maggiore Marie-Georges Picquart, capo dei servizi segreti militari e figura centrale nella riabilitazione di Dreyfus, fu prima degradato e trasferito in Africa, e poi arrestato e condannato. Solo grazie a un compromesso politico, Dreyfus fu graziato e liberato nel 1899. Ci vollero altri anni per ottenere la riabilitazione civile e il suo reintegro nell'esercito nel 1906.