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La violenza contro le donne è la violenza perpetrata contro le donne basata sul genere, ed è ritenuta una violazione dei diritti umaniTermine usato molto spesso per definire la violenza contro le donne è violenza di genere. La violenza di genere riguarda donne e bambine, ma coinvolge anche minorenni come ad esempio nel caso della violenza assistita. Questa terminologia è largamente usata sia a livello istituzionale che da persone e associazioni di donne che operano nel settore. Nel 1999 le Nazioni Unite hanno deliberato che il 25 novembre venga considerato come la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
Vilfredo Federico Damaso Pareto (Parigi, 15 luglio 1848 – Céligny, 19 agosto 1923) è stato un ingegnere, economista e sociologo italiano. Con Gaetano Mosca fu tra i teorici della corrente politica dell'elitismo. Di grande versatilità mentale, Pareto è stato tra le menti più eclettiche vissute nella seconda metà dell'Ottocento e all'inizio Novecento. Le sue capacità spaziavano dall'economia politica, alla teoria dei giochi, all'ingegneria, alla matematica, alla statistica e alla filosofia. Pareto ha assunto un ruolo determinante nel rafforzare con rigore scientifico e analitico i concetti cardine della teoria neoclassica elaborata da Léon Walras, Carl Menger e William Stanley Jevons nell'ambito delle scienze economiche, facendo sì che si affermasse rispetto alle altre in sviluppo o precedenti, e che dominasse come scuola incontrastata fino alla metà del '900. Ancora oggi, i contributi di Pareto sono centrali e largamente discussi a livello internazionale in economia e in quasi tutti i campi applicativi di essa, come la matematica, la statistica e la teoria dei giochi. Fu lui il primo a utilizzare il termine élite in campo sociologico.
Pasquale Jannaccone (Napoli, 18 maggio 1872 – Torino, 22 dicembre 1959) è stato un economista e accademico italiano, nominato senatore a vita da Luigi Einaudi nel 1950.
Marco Adriano Fanno (Conegliano, 8 agosto 1878 – Padova, 14 gennaio 1965) è stato un economista italiano.
Il Laboratorio di Economia Politica — dal 1906, Laboratorio di Economia Politica S. Cognetti de' Martiis — fu fondato nell'anno accademico 1893–1894 su iniziativa di Salvatore Cognetti de Martiis. Il Laboratorio, in origine, era parte della Facoltà di Giurisprudenza e, in seguito, del Reale Museo Industriale di Torino. Allievi del Laboratorio nel periodo di Cognetti e negli anni immediatamente successivi furono, tra gli altri, Luigi Albertini, Luigi Einaudi, Pasquale Jannaccone, Attilio Cabiati, Giuseppe Prato, Antonio Graziadei, Riccardo Bachi, Eugenio Masè Dari, Emanuele Sella e Gioele Solari. Alla morte del fondatore, nel 1901, a succedere a Cognetti fu prima Gaetano Mosca, dal 1901 al 1903, e poi Achille Loria. Quest'ultimo diresse il Laboratorio dal 1903 al 1932, affiancato dal 1908 da Luigi Einaudi come vice-direttore. Sotto la loro direzione il Laboratorio si separò dal Politecnico di Torino nel 1926, e nel 1935 si costituì in Facoltà di Economia e Commercio dell'Università di Torino. Di Einaudi, leader di quella che può essere chiamata la Scuola torinese di economia, furono la maggior parte degli allievi del Laboratorio della prima metà del Novecento. Tra gli altri, Attilio Garino Canina, Gino Borgatta, Francesco Antonio Repaci, Mauro Fasiani, Renzo Fubini, Gustavo Del Vecchio, Ernesto Rossi, Mario Lamberti Zanardi, Mario De Bernardi, Carlo Rosselli, Piero Sraffa. Nel secondo dopoguerra il Laboratorio ha annoverato tra i suoi membri economisti di valore, quali Siro Lombardini, Francesco Forte, Claudio Napoleoni e Franco Momigliano. Nel 1988 il Laboratorio si è trasformato nel Dipartimento di Economia S. Cognetti de Martiis.
La Nuova Italia fu una casa editrice italiana attiva dal 1926 al 1998.
Giuseppe Rocco Moles (Potenza, 7 gennaio 1967) è un politico, docente universitario italiano.
La basilica di Santa Maria del Popolo è un luogo di culto cattolico del centro storico di Roma, situato in piazza del Popolo, dalla quale prende il nome, a lato della porta del Popolo ("populus" in latino significa "popolo", ma anche "pioppo"). La chiesa ospita numerose opere d'arte e monumenti funebri, risalenti soprattutto al periodo tra il XV e il XIX secolo. Alcune sepolture sono particolarmente famose, come quelle della Cappella Chigi, il singolare monumento funebre di Giovanni Battista Gisleni e la Cappella Cerasi.