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Pietro Metastasio, pseudonimo di Pietro Antonio Domenico Bonaventura Trapassi (Roma, 3 gennaio 1698 – Vienna, 12 aprile 1782), è stato un poeta, librettista, drammaturgo e presbitero italiano. È considerato il riformatore del melodramma italiano.
La clemenza di Tito (K 621) è un'opera seria in due atti di Wolfgang Amadeus Mozart - uno degli ultimi lavori teatrali del genio salisburghese - musicata su libretto di Caterino Mazzolà, a sua volta basato sul melodramma omonimo di Pietro Metastasio.La prima rappresentazione si tenne al Teatro degli Stati di Praga il 6 settembre 1791 in occasione dei festeggiamenti per l'incoronazione di Leopoldo II a re di Boemia. L'opera reca il numero 621 del Catalogo Köchel.
L'Olimpiade è un dramma per musica in tre atti composto da Giovanni Battista Pergolesi su testo tratto, sia pure con alcune modifiche, dall'omonimo libretto di Pietro Metastasio. L'opera vide la luce nella stagione di carnevale del 1735 al Teatro Tordinona a Roma e costituì forse "la più ammirata" tra le oltre cinquanta versioni in musica del testo metastasiano, e quella che rimase più a lungo sulle scene prima della versione di Galuppi (Milano, 1749).È stata giudicata come uno dei capolavori dell'opera seria nella prima metà del Settecento.
Catone in Utica (RV 705) è un'opera lirica di Antonio Vivaldi su libretto di Pietro Metastasio. Metastasio scrisse originariamente questo libretto per essere musicato da Leonardo Vinci, il quale lo mise in scena nel 1728. L'opera fu rappresentata la prima volta nel marzo del 1737 al Teatro Filarmonico di Verona, dove riscosse subito un grande successo, tant'è che le spese per l'allestimento del dramma vennero coperte dopo sole sei rappresentazioni. Per l'allestimento dell'opera Vivaldi mutò di non poco il testo originario: rimpiazzò quasi tutte le arie e modificò il finale, nel quale tolse il suicidio di Catone. Con questo lavoro di elevata bellezza e varietà Vivaldi si avvicina alla conclusione della sua carriera operistica. È infatti la sua terz'ultima opera, un dramma carica d'inventiva melodica e con una forte espressività simile a quella delle opere di Giovanni Battista Pergolesi.