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La Terra di Mezzo è una regione di Arda, l'universo immaginario fantasy creato dallo scrittore inglese J. R. R. Tolkien. Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli si svolgono interamente nella Terra di Mezzo, così come parte de Il Silmarillion e dei Racconti incompiuti. Tolkien preparò diverse mappe della Terra di mezzo e delle sue regioni, dove le sue storie hanno luogo. Alcune di esse furono pubblicate nel corso della sua vita, tuttavia alcune delle prime non sono state pubblicate fino alla sua morte. Le mappe principali sono quelle pubblicate ne Lo Hobbit, Il Signore degli Anelli, Il Silmarillion e nei Racconti incompiuti. La maggior parte degli eventi della Prima Era ebbero luogo nel subcontinente Beleriand, che fu successivamente inghiottito dall'oceano alla fine della Prima Era; i Monti Azzurri nel margine orientale della mappa del Beleriand sono gli stessi che appaiono nell'estremità occidentale della mappa della Terra di mezzo nella Seconda e Terza Era. Le mappe di Tolkien della Terra di mezzo, in ogni caso, mostrano solamente una piccola parte di tale regione (la maggior parte delle terre di Rhûn e Harad non sono mostrate sulle mappe) e ci sono altri continenti. Tolkien scrisse molte volte che la Terra di mezzo si trova nella nostra Terra. L'ha descritta come un passato immaginario della Terra, non solamente ne Il Signore degli Anelli, ma anche in alcune lettere. Egli collocò la fine della Terza Era circa 6000 anni prima dei nostri giorni, e i dintorni della Contea in quello che è oggi il nord-occidente dell'Europa (Hobbiville, per esempio, era posto alla stessa latitudine di Oxford), anche se in risposta alle lettere egli avrebbe anche descritto gli elementi delle storie come una "realtà secondaria o sub-creata" o una "credenza secondaria". Durante un'intervista del gennaio del 1971, alla domanda se le storie si svolgono in un'epoca differente, egli dichiarò, "No... ad un differente stadio dell'immaginazione, questo sì". Tuttavia, fece cenno al collocamento delle sue storie sulla Terra; parlando di Midgard e Middle-earth, egli disse: "Oh certo, sono lo stesso termine. Molta gente ha commesso un errore nel credere che la Terra di mezzo fosse una specie di pianeta Terra, o una sorta d'altro pianeta fantascientifico. Non è che solamente un vecchio affascinante termine usato per indicare il pianeta in cui viviamo, immaginato circondato dall'oceano". Egli ha continuato a fare riferimenti al suo essere "un breve episodio della storia" della Terra più tardi, nell'autunno del 1971.
Terra dei fuochi è un'espressione degli anni 2000 per indicare una vasta area situata nell'Italia meridionale, che si estende in Campania, a cavallo tra la provincia di Napoli e quella di Caserta, in relazione all'interramento di rifiuti tossici e rifiuti speciali, e all'innesco di numerosi roghi di rifiuti, tutte circostanze con un potenziale impatto sulla salute della popolazione locale. Essa apparve per la prima volta nel 2003, quando fu usata nel Rapporto Ecomafie di quell'anno curato da Legambiente. In seguito è stata utilizzata da Roberto Saviano nel libro Gomorra, come titolo dell'undicesimo e ultimo capitolo. Le immagini di rifiuti incendiati, disseminati, o abbandonati in discariche abusive nella Terra dei Fuochi, anche in prossimità di zone abitate, sono state associate alla percezione di un maggior rischio per la salute per le persone che abitano nell'area, con particolare riferimento ai tumori. Le indagini scientifiche successivamente svolte non hanno tuttavia apportato alcuna certezza sulla correlazione tra questo tipo di fenomeni e i tumori, soprattutto per quanto riguarda quelli infantili, anche se spicca un aumento del numero di casi di neoplasie tiroidee statisticamente significativo. In generale, una correlazione significativa tra esposizioni ambientali e tumori è di difficile (se non impossibile) applicazione, in quanto intervengono in gioco molti altri fattori, come la cattiva alimentazione, il fumo, l'ereditarietà, i controlli ospedalieri, i ricoveri e la diagnosi precoce. In particolare, gli studi compiuti sulle piante che crescono nell'area, effettuati da fonti disparate (incluso il ministero della Salute e organismi internazionali indipendenti), non hanno fatto emergere alcun profilo di rischio riguardo ai livelli di tossine e contaminanti, che sono risultati essere conformi agli standard dettati dalle normative in materia di sicurezza alimentare emanate dall'Unione europea. Nel 2007 la Regione Campania emanò un "Divieto di pascolamento" (che sostanzialmente equivale a divieto di coltivazione), per la presenza di diossina su ortaggi ed erbe varie oltre i limiti consentiti. Il divieto colpiva diversi territori dell'hinterland napoletano e casertano. Poi il livello di diossina fu ufficialmente aumentato e successivamente la legge sparì. La diossina non era certamente dovuta agli incendi (o quanto meno questi ne producevano una minima parte), ma alla presenza di fabbriche pericolose che 24 ore su 24 spargevano fumi fuori controllo. Questo dato fu trascurato dalle autorità che si concentrarono (e si concentrano) soprattutto sui roghi.Il termine "Terra dei fuochi", preso in prestito da un blog del napoletano, è ingannevole poiché lascia intendere, diversamente dalla realtà, che il problema dell'inquinamento in alcune terre della Campania sono gli sporadici roghi tossici. Nonostante questo, la rappresentazione offerta dai mezzi di comunicazione di massa ha causato un notevole danno di immagine per l'agricoltura della Campania, comprese le aree non ricomprese, con conseguente crollo dei ricavi dell'intero comparto agricolo campano. C'è anche da dire però che l'ISS (Istituto superiore di sanità) ha reso pubblico come l'inquinamento delle falde, seppur assolutamente non a livello diffuso, sia un problema concreto e misurabile, così come lo stato di salute della popolazione locale rispetto a quella italiana. Infine, l'abbandono e l'incenerimento illegale di rifiuti risulta sia dall'opera di privati cittadini che dalle organizzazioni mafiose radicate e non sul territorio, come la Camorra.
La Terra il terzo pianeta in ordine di distanza dal Sole e il pi grande dei pianeti terrestri del sistema solare, sia per massa sia per diametro. il luogo primigenio degli esseri umani ed, essendo l'unico corpo planetario del sistema solare adatto a sostenere la vita come da noi concepita e conosciuta, anche l unico luogo nel quale vivono tutte le specie viventi conosciute. Sulla sua superficie, si trova acqua in tutti e tre gli stati (solido, liquido e gassoso) e un'atmosfera composta in prevalenza da azoto e ossigeno che, insieme al campo magnetico che avvolge il pianeta, protegge la Terra dai raggi cosmici e dalle radiazioni solari. La sua formazione datata a circa 4,54 miliardi di anni fa. La Terra possiede un satellite naturale chiamato Luna la cui et , stimata analizzando alcuni campioni delle rocce pi antiche, risultata compresa tra 4,29 e 4,56 miliardi di anni. L'asse di rotazione terrestre inclinato rispetto alla perpendicolare al piano dell'eclittica: questa inclinazione combinata con la rivoluzione della Terra intorno al Sole causa l'alternarsi delle stagioni. Le condizioni atmosferiche primordiali sono state alterate in maniera preponderante dalla presenza di forme di vita che hanno creato un diverso equilibrio ecologico plasmando la superficie del pianeta. Circa il 71% della superficie coperta da oceani di acqua salata e il restante 29% rappresentato dai continenti e dalle isole. La superficie esterna suddivisa in diversi segmenti rigidi detti placche tettoniche che si spostano lungo la superficie in periodi di diversi milioni di anni. La parte interna, attiva dal punto di vista geologico, composta da uno spesso strato relativamente solido o plastico, denominato mantello, e da un nucleo diviso a sua volta in nucleo esterno, dove si genera il campo magnetico, e nucleo interno solido, costituito principalmente da ferro e nichel. Tutto ci che riguarda la composizione della parte interna della Terra resta comunque una teoria indiretta ovvero mancante di verifica e osservazione diretta. Importanti sono le influenze esercitate sulla Terra dallo spazio esterno. Infatti la Luna all'origine del fenomeno delle maree, stabilizza lo spostamento dell'asse terrestre e ha lentamente modificato la lunghezza del periodo di rotazione del pianeta rallentandolo; un bombardamento di comete durante le fasi primordiali ha giocato un ruolo fondamentale nella formazione degli oceani e in un periodo successivo alcuni impatti di asteroidi hanno provocato significativi cambiamenti delle caratteristiche della superficie e ne hanno alterato la vita presente. Il simbolo astronomico della Terra un cerchio con all'interno una croce e occasionalmente anche : la linea orizzontale rappresenta l'equatore e quella verticale un meridiano.
In molte tradizioni religiose, un angelo un essere spirituale che assiste e serve Dio (o gli dei) o al servizio dell'uomo lungo il percorso del suo progresso spirituale e della sua esistenza terrena. Tutte le maggiori religioni monoteiste (cattolici, ortodossi, protestanti, islamici, ebrei) da secoli credono anche nell'esistenza di una numerosa gerachia di angeli ribelli a Dio Creatore, comandati da Satana, fondata sulla Bibbia. Questi angeli, senza poter pi cambiare idea, sono caduti una sola volta e per sempre fuori dal Paradiso, a causa della loro superbia e infedelt , che li rese nemici dell'uomo e del creato.