Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
L'oblast' di Kaliningrad (in russo: Калининградская область?, Kaliningradskaja oblast') è un'oblast' della Russia con un'estensione di 15100 km² e con una popolazione di 968 200 abitanti, comprendente un territorio pianeggiante e uniforme, exclave della Federazione russa tra la Lituania e la Polonia. Si affaccia sul mar Baltico ed è attraversato dai fiumi Pregolia e Neman. Con l'allargamento dell'Unione europea del 1º maggio 2004 confina interamente con Stati membri dell'Unione europea.
Kaliningrad (in russo Калининград; AFI: [kəlʲɪnʲɪnˈgrat]; ex denominazione in tedesco: Königsberg; in Yiddish: קעניגסבערג, Kenigsberg; tr. russa: Кёнигсберг, Kjonigsberg; in antico prussiano: Twangste, Kunnegsgarbs, Knigsberg; in latino: Regiomontum) è una città della Russia di 475 056 abitanti, capoluogo e centro principale dell'oblast' omonima, exclave russa tra Polonia e Lituania con accesso al mar Baltico, di cui è uno dei maggiori porti. Il nome è un omaggio a Michail Ivanovič Kalinin, primo capo di Stato dell'URSS. La città, che si trova in Prussia Orientale, un tempo territorio sotto sovranità tedesca, ha tale nome dal 4 giugno 1946; originariamente si chiamava Königsberg, letteralmente Monte del Re o Regiomonte, ed era stata la patria del filosofo Immanuel Kant. Nel 1992 passò alla Russia dall'Unione Sovietica, che l'aveva annessa nel maggio 1945. È nota anche con gli esonimi Królewiec (in polacco), Kenigsberg (in lingua yiddish) e Karaliaučius (in lituano); prima di ricevere il nome attuale, in russo era nota come Kënigsberg.
La Polonia è uno stato dell'Europa centrale situato ad est della Germania. In generale, è un Paese che consiste in una pianura estesissima che si estende dal Mar Baltico a nord fino ai Monti Carpazi nel sud. All'interno della pianura, le variazioni della composizione della terra si estendono generalmente in fasce orizzontali, che corrono da est verso ovest. La costa del Mar Baltico manca di porti naturali, eccetto che per quelli di Danzica e di Stettino nel nord-ovest. La regione a nord-est del Paese, chiamato il Distretto dei Laghi, è scarsamente popolata e manca di risorse per l'agricoltura e l'industria. A sud ed a ovest del Distretto dei Laghi si estende una vasta regione pianeggiante che corre fino ai Sudeti (a sud-ovest) al confine con la Repubblica Ceca e la Slovacchia e fino al Carpazi al confine con la Repubblica Ceca, la Slovacchia e l'Ucraina (a sud-est). Il Paese si estende per 649 km da nord a sud e per 689 km da est a ovest. L'area totale della Polonia è di 312.683 km², incluse le acque che giacciono all'interno della nazione. I paesi confinanti sono la Germania ad ovest, la Repubblica Ceca e la Slovacchia a sud, l'Ucraina e la Bielorussia a est, la Lituania e la provincia (exclave) russa di Kaliningrad a nord-est. Coordinate geografiche: 52°00′N 20°00′E
Il mar Baltico è un mare interno dell'oceano Atlantico settentrionale e si trova nell'Europa nord-orientale, circondato dalla Penisola scandinàva, dalla terraferma dell'Europa centrale e orientale e dalle Isole danesi. Sfocia nel Kattegat e nel mare del Nord passando attraverso le isole danesi in tre stretti, l'Øresund, il Piccolo Belt e il Grande Belt. Sfociano in esso cinque grandi fiumi: l'Oder, la Vistola, il Njemen, la Daugava (o Dvina Occidentale) e la Neva. Le coste tendono inoltre a ghiacciare d'inverno specie in occasione di eventi meteorologici particolarmente freddi. Viene indicato come "mare dell'Est" in diverse lingue dell'Europa continentale, precisamente in danese (Østersøen), tedesco (Ostsee), finlandese (Itämeri), olandese (Oostzee), norvegese (Østersjøen), e svedese (Östersjön). In estone viene invece chiamato "mare Occidentale" (Läänemeri). Oltre all'italiano, viene chiamato mar Baltico in francese (mer Baltique), inglese (Baltic Sea), polacco (Morze Bałtyckie), russo (Baltijskoe more, Балтийское море), lituano (Baltijos Jūra), lettone (Baltijas Jūra) e greco (Baltiké thálassa, Βαλτική Θάλασσα).
Danzica (AFI: /ˈdanʦika/; in polacco Gdańsk , [ˈɡdaɲsk]; in casciubo Gduńsk, in tedesco Danzig) è una città di circa 465.000 abitanti della Polonia, situata sulla costa meridionale del Mar Baltico, nel nord del paese. Posta sulla confluenza del fiume Motława con la Vistola, è la sesta città più grande della Polonia, la più grande città portuale e balneare della Polonia, la più grande città della Polonia settentrionale ed è il capoluogo del voivodato della Pomerania. La città di 464 829 abitanti (2018) fa parte dell'agglomerato urbano, formato dalle città di Gdynia, Sopot e altre città suburbane che insieme formano un'area metropolitana chiamata Tripla Città (Trójmiasto), con una popolazione di circa 750.000 abitanti. Danzica vanta una storia millenaria: fu infatti una delle più importanti città della Lega anseatica, fino agli inizi del XVIII secolo era la città più grande della Polonia, sperimentò un'ampia autonomia come città-stato per ben due volte, ma soprattutto è ricordata come il luogo simbolo dello scoppio della seconda guerra mondiale. Danzica è inoltre il luogo di nascita del movimento Solidarność, che, sotto la guida dell'attivista politico Lech Wałęsa, ha svolto un ruolo importante nel porre fine al regime comunista polacco e in tutta l'Europa centrale.