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La leggenda di Colapesce è una leggenda diffusa nell'Italia meridionale, tramandata in molte varianti, le cui origini risalgono al XII secolo.
La leggenda è un tipo di racconto molto antico, come il mito, la favola e la fiaba, che fa parte del patrimonio culturale di un popolo, appartenente alla sua tradizione orale e mescolando, nella narrazione, il reale al meraviglioso. Il termine deriva dal latino legenda che significa "cose che devono essere lette", "degne di essere lette" e con questo termine, un tempo, si voleva indicare il racconto della vita di un santo e soprattutto il racconto dei suoi miracoli. In seguito la parola acquistò un significato più esteso e oggi la parola leggenda indica qualsiasi racconto che presenti elementi reali, ma trasformati dalla fantasia, tramandato per celebrare fatti o personaggi fondamentali per la storia di un popolo, oppure per spiegare qualche caratteristica dell'ambiente naturale e per dare risposta a dei perché. Le leggende si rivolgono alla collettività, come i miti e spiegano l'origine di qualche aspetto dell'ambiente, le regole e i modelli da seguire, certi avvenimenti storici, o ritenuti tali, allo scopo di rinsaldare i legami d'appartenenza alla comunità.
Le 5 leggende (Rise of the Guardians) è un film d'animazione del 2012 diretto da Peter Ramsey basato sulle opere dell'autore americano William Joyce e prodotto dalla DreamWorks Animation.
Io sono leggenda (I Am Legend), edito anche come I vampiri, è un romanzo fantascientifico/horror del 1954 dello scrittore statunitense Richard Matheson di ambientazione post apocalittica. Ripensando al Dracula di Tod Browning, Matheson immagina di rovesciarne la situazione di base: non un vampiro in un mondo di umani, ma un solo essere umano in un mondo di esseri mostruosi. Il romanzo è stato pubblicato per la prima volta in italiano da Longanesi del 1957. Ha avuto varie trasposizioni cinematografiche.
La storia infinita (The NeverEnding Story) è un film del 1984 diretto da Wolfgang Petersen. Il soggetto è tratto dall'omonimo romanzo di Michael Ende, rispetto al quale vi sono comunque numerose differenze. È interpretato, tra gli altri, da Noah Hathaway, Barret Oliver e Tami Stronach alla sua prima apparizione cinematografica. Il suo budget di 25 milioni di dollari ne fece il più costoso film di produzione tedesca. La pellicola fu un successo. Il film ha avuto due seguiti, La storia infinita 2 (1990) e La storia infinita 3 (1994).
La leggenda di Korra (The Legend of Korra) è un serie animata statunitense, creata da Michael Dante DiMartino e Bryan Konietzko. Sequel di Avatar - La leggenda di Aang, andata in onda su Nickelodeon, la serie è stata trasmessa sullo stesso canale per la prima volta da aprile 2012 al dicembre 2014. In Italia lo show è andato in onda su Nickelodeon tra il dicembre 2012 e l'agosto 2015. Come nella serie precedente, i personaggi sono in grado di "dominare" i quattro elementi (acqua, terra, fuoco, aria), ma solo una persona, chiamata Avatar, può dominarli tutti e quattro, e lui o lei è responsabile di mantenere la pace e l'equilibrio nel mondo. In questa serie, ambientata settanta anni dopo gli eventi de La leggenda di Aang, seguiamo le avventure di Korra, una ragazza proveniente dalla Tribù dell'Acqua del Sud e attuale reincarnazione dell'Avatar, erede di Aang dopo la morte di quest'ultimo. La serie, il cui stile è influenzato dall'animazione giapponese, è stata annunciata al Comic-Con a San Diego nel 2010. La maggior parte dell'animazione è stata fatta dallo Studio Mir della Corea del Sud e alcuni dalla Pierrot Co. del Giappone (esclusivamente per sette episodi della seconda stagione). Diverse persone coinvolte nella creazione di Avatar - La leggenda di Aang, tra cui il designer Joaquim Dos Santos, lo scrittore Tim Hedrick e i compositori Jeremy Zuckerman e Benjamin Wynn, sono tornati a lavorare sul sequel. Il successo riscontrato dalla serie ha portato alla creazione di videogiochi, giochi da tavolo, romanzi e fumetti, inediti in Italia. Come il suo predecessore, anche questa serie ha ricevuto il plauso della critica, traendo favorevoli paragoni con la serie HBO Il Trono di Spade e con il lavoro di Hayao Miyazaki. È stato elogiato per i suoi valori di produzione, come la qualità dell'animazione, lo stile artistico e la colonna sonora. La serie è stata nominata e premiata con agli Annie Award, un Daytime Emmy Award e un Gracie Award. La serie è stata anche elogiata per affrontare questioni sociopolitiche come disordini sociali e terrorismo, oltre che per andare aldilà dei confini stabiliti dell'intrattenimento giovanile in relazione a questioni di razza, genere e orientamento sessuale.
La data della fondazione di Roma o Natale di Roma, è stata fissata al 21 aprile dell'anno 753 a.C., 1 AUC, dal letterato latino Varrone, sulla base dei calcoli effettuati dall'astrologo Lucio Taruzio. Altre leggende, basate su altri calcoli indicano date diverse. In realtà Varrone conosceva bene la Grecia e come tutti i Romani del primo secolo a.C. aveva numerose date tra le quali scegliere per fissare la fondazione di Roma. Scelsero il 753 a.C. poiché si collegava alla nascita della democrazia ateniese, che avvenne appunto con l'inizio della nomina degli arconti decennali e poi annuali ad Atene.I Romani avevano elaborato un complesso racconto mitologico sulle origini della città e dello stato; il racconto ci è giunto con le opere storiche di Tito Livio, Dionigi di Alicarnasso, Plutarco e le opere poetiche di Virgilio e Ovidio, quasi tutti vissuti nell'età augustea. In quest'epoca le leggende, riprese da testi più antichi, vengono rimaneggiate e fuse in un racconto unitario, nel quale il passato viene interpretato in funzione delle vicende del presente. I moderni studi archeologici, che si basano su queste e su altre fonti scritte, nonché sugli oggetti e sui resti di costruzioni rinvenuti in vari momenti negli scavi, tentano di ricostruire la realtà storica che sta dietro il racconto mitico, nel quale man mano si sono andati riconoscendo elementi di verità. Secondo la storiografia moderna, Roma non fu fondata con un atto volontario ma, come altri centri coevi dell'Italia centrale, dalla progressiva riunione di villaggi sparsi, con un fenomeno detto sinecismo.
Fantasia è un film d'animazione del 1940 diretto da registi vari, prodotto dalla Walt Disney Productions e distribuito dalla Walt Disney Company. Con la direzione di storia di Joe Grant e Dick Huemer, e la supervisione di produzione di Ben Sharpsteen, è il 3° nonchè più lungo Classico Disney. Il film è composto da otto segmenti animati impostati su brani di musica classica diretti da Leopold Stokowski, sette dei quali sono eseguiti dall'Orchestra di Filadelfia. Il critico musicale e compositore Deems Taylor agisce come maestro di cerimonie, introducendo ogni segmento in scene live action interstiziali. Come il primo Classico Disney Biancaneve e i sette nani, anche Fantasia venne ritenuto un film che non avrebbe fatto successo e portato l'azienda al fallimento. A differenza però di Biancaneve, Fantasia fu effettivamente un insuccesso durante la prima distribuzione nelle sale statunitensi. Il film non poté essere esportato in Europa e fece quasi fallire l'azienda, che però recuperò un anno dopo con il quarto Classico Disney, Dumbo - L'elefante volante. Disney ebbe l'idea di realizzare il film mentre si avvicinava il completamento dei lavori de L'apprendista stregone, un cortometraggio delle Sinfonie allegre concepito come un ritorno di Topolino, la cui popolarità era declinata. Poiché i costi di produzione erano cresciuti, superando il possibile guadagno, Disney decise di includere il corto in un lungometraggio con altri segmenti impostati su brani classici. La colonna sonora venne registrata usando un processo multicanale e riprodotta in Fantasound, un innovativo sistema di riproduzione del suono che rese Fantasia il primo film commerciale proiettato in stereofonia. Fantasia debuttò in un numero limitato di sale in tredici città degli Stati Uniti a partire dal 13 novembre 1940. Ricevette reazioni critiche contrastanti, e non fu in grado di realizzare un profitto. Fu dovuto in parte alla seconda guerra mondiale, che tagliava fuori il redditizio mercato europeo, ma anche agli elevati costi di produzione del film, alle spese di affitto dei cinema e all'installazione delle attrezzature Fantasound per le proiezioni limitate. Inoltre parte del pubblico si allontanò dalla Disney improvvisamente diventata "colta", preferendo le animazioni standard. La pellicola venne riproposta più volte con video e audio eliminati, restaurati e modificati a partire dal 1945 subito dopo la fine della Seconda guerra mondiale, permettendo al film di essere riscoperto dal pubblico europeo. Ad oggi, Fantasia ha incassato 76 milioni di dollari di entrate nazionali ed è il ventiduesimo maggior incasso cinematografico di tutti i tempi negli Stati Uniti al netto dell'inflazione. Il nipote di Walt, Roy E. Disney, co-produsse un sequel uscito nel 1999 dal titolo Fantasia 2000.
Beatrice Cenci (Roma, 6 febbraio 1577 – Roma, 11 settembre 1599) fu una giovane nobildonna romana giustiziata per parricidio e poi assurta al ruolo di eroina popolare.