Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Conte Francesco Cenci (Roma, 14 dicembre 1549 – Petrella Salto, 9 settembre 1598) fu un nobile romano, padre della celebre Beatrice, ucciso dai servitori con la complicità dei suoi familiari.
Francesco Domenico Guerrazzi (Livorno, 12 agosto 1804 – Cecina, 23 settembre 1873) è stato un politico e scrittore italiano. Fu un intellettuale organico della media borghesia produttiva e democratica del primo Ottocento di cui, muovendo dal particolare angolo visuale dell'ambiente livornese, interpretò le esigenze e le aspirazioni nel campo politico–economico come in quello culturale. Svolse l'attività di politico e scrittore nel movimento risorgimentale.
I Cenci sono stati una famiglia nobile del Lazio e patrizia di Roma.
La Biblioteca Labronica, intitolata a Francesco Domenico Guerrazzi, è la principale biblioteca pubblica di Livorno e centro del sistema bibliotecario livornese.
Beatrice Cenci è un film del 1969 diretto da Lucio Fulci. È un film drammatico che narra le vicende di un nobiluomo romano Francesco Cenci, che dopo avere commesso molti crimini salvandosi grazie alla propria ricchezza, viene alfine assassinato dai propri familiari con l'aiuto di due complici. Il processo per l'omicidio si conclude con la condanna di tutti i Cenci superstiti, tra cui la moglie di Francesco, Lucrezia, e la figlia Beatrice Cenci, poi destinata a divenire un'eroina nell'immaginario popolare. Il film è uscito nelle sale cinematografiche italiane nel giugno 1969.
Beatrice Cenci è un film del 1941, diretto dal regista Guido Brignone. Delle sette pellicole narranti la tragica vicenda della nobildonna romana vissuta nel '500, questa è la prima del periodo sonoro (escludendo la pellicola del 1926 di Baldassarre Negroni girata muta, ma in seguito sonorizzata e ridistribuita nel 1930).
Arezzo () è un comune italiano di 98 101 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. Fu sede della più antica università della Toscana, e una delle prime in Europa. Importante centro orefice e di alta moda, vanta inoltre di essere la città nella quale è girato lo storico film da record La vita è bella di Roberto Benigni, campione di incassi. È inoltre la patria di artisti e poeti quali Francesco Petrarca, Giorgio Vasari, e nelle vicinanze di Michelangelo Buonarroti. Famosa per gli affreschi di Piero della Francesca all’interno della cappella della basilica di San Francesco e per il crocifisso di Cimabue all’interno della chiesa di San Domenico, è nota anche per l’importante Giostra del Saracino, che divide la città in 4 quartieri.