Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Il GuitArt Quartet è stato un quartetto di chitarristi classici di rilievo internazionale che hanno nel virtuosismo estremo uno dei tratti stilistici salienti. Il GuitArt Quartet è stato costituito da quattro musicisti campani: Lucio Matarazzo, Maria Giovanna Siciliano Iengo, Gianvito Pulzone e Gianluca Allocca. Tra le esperienze più prestigiose vanno ricordate soprattutto quella con Angelo Gilardino e con Leo Brouwer. Rimarchevoli anche le esibizioni teatrali al fianco degli attori Alessandro Haber e Michele Placido. Grazie al sodalizio artistico con la cantante italiana Antonella Ruggiero hanno proposto un vasto repertorio di musiche latino-americane. Già nel 2007 Guitart Quartet aveva collaborato con la cantante genovese nella realizzazione dell'album Genova, la Superba. Il GuitArt Quartet si è sciolto nel 2011
El Decameron Negro è una composizione per chitarra classica di Leo Brouwer. La composizione, datata 1981, consta di tre brani distinti: El arpa del guerrero, La huida de los amantes por el valle de los ecos e Balada de la doncella enamorada. Rispetto ai lavori degli anni '70 (come La espiral eterna e Parábola), in questo periodo la musica di Brouwer vira verso un ritorno alla tonalità, con tendenze ad un lirismo talvolta accentuato; è il caso in particolare de La huida de los amantes (secondo movimento): le tecniche impiegate (arpeggi con corde a vuoto, armonici) conferiscono una forza solenne e quasi "elegiaca", mentre nella seconda parte l'espediente delle imitazioni-risposta con bruschi variazioni dinamiche riproduce l'effetto dell'eco da cui il titolo del brano. La composizione (insieme al titolo) è globalmente ispirata da alcuni racconti etnici africani, raccolti dall'antropologo tedesco Leon Frobenius durante il diciannovesimo secolo. In essi è narrata la storia di un guerriero che viene bandito dalla sua terra perché diventato suonatore di arpa, ma vi farà ritorno per salvare il suo popolo minacciato dagli invasori; sconfitto il nemico, il guerriero viene di nuovo esiliato, ma fugge portando con sé l'amata. Brouwer ha dedicata l'opera alla chitarrista canadese Sharon Isbin, della quale rimase sorprendentemente impressionato nel 1975.
Astor Pantaleón Piazzolla (Mar del Plata, 11 marzo 1921 – Buenos Aires, 4 luglio 1992) è stato un musicista, compositore e arrangiatore argentino. Riformatore del tango e strumentista d'avanguardia, è considerato il musicista più importante del suo Paese e in generale tra i più importanti del XX secolo; autore di diverse collaborazioni con artisti di vario genere (tra cui i conterranei Amelita Baltar e Lalo Schifrin, il jazzista statunitense Gerry Mulligan e, per quanto riguarda quelle italiane, Tullio De Piscopo, Pino Presti e le cantanti Mina, Milva e Iva Zanicchi). Per le sue commistioni di tango e jazz fu il catalizzatore di pesanti critiche rivolte al nuevo tango dai puristi del genere, che lo definirono el asesino del Tango (l'assassino del tango). È autore di numerosi brani sia strumentali che vocali, tra i più noti dei quali si citano Libertango, Adiós Nonino, María de Buenos Aires (con la voce di Milva), Summit, dall'album Summit-Reunion Cumbre (con Gerry Mulligan). Mar del Plata, sua città d'origine, gli ha reso omaggio intitolandogli, nel 2008, l'aeroporto.