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La storia della Francia può essere suddivisa in vari periodi. Nonostante la Francia sia una tra le nazioni più antiche d'Europa, essa si configura in quanto tale solo a partire dal Medioevo, peraltro senza che sia possibile individuarne una data di nascita precisa e irrefutabile. La fondazione della Francia risale, al 486, quando il re dei Franchi Clodoveo conquistò la maggior parte della Gallia; da altri, al IX secolo, a seguito dello smembramento dell'Impero carolingio; da altri ancora agli inizi dell'età bassomedievale (XI-XII secolo), con la diffusione e il consolidamento di una lingua ed una civiltà comuni nella massima parte dell'attuale Francia settentrionale. Il termine "Francia" venne impiegato per la prima volta in forma ufficiale a partire dal 1190, quando Filippo Augusto iniziò ad essere denominato, nei documenti, con la formula di rex Franciae invece di rex Francorum. Il termine era peraltro già stato usato nella Chanson de Roland, scritta un secolo prima.
Luigi Filippo I dei Francesi, già Luigi Filippo, duca d'Orléans (Parigi, 6 ottobre 1773 – Claremont House, 26 agosto 1850), conosciuto durante la Rivoluzione come il cittadino Chartres oppure Égalité fils, fu re dei Francesi dal 1830 al 1848 con il nome di Luigi Filippo I. Luigi Filippo d'Orléans era il figlio primogenito di Luigi Filippo II, duca d'Orléans, conosciuto con il nome di Philippe Égalité (Filippo Uguaglianza), cugino del re ghigliottinato Luigi XVI e poi lui stesso vittima della Rivoluzione francese alla quale aveva aderito, e di Luisa Maria Adelaide di Borbone-Penthièvre. Apparteneva ai Borbone-Orléans, ramo cadetto dei Borbone di Francia, attraverso il capostipite Filippo I, figlio secondogenito di Luigi XIII e fratello minore di Luigi XIV, il Re Sole. Luigi Filippo fu l'ultimo monarca a regnare sulla Francia con il titolo di re (l'ultimo regnante, Napoleone III, fu imperatore) e l'ultimo dei re Borbone in Francia, seppur appartenente al ramo secondario.
La Francia (/ˈfranʧa/; in francese: France, /fʁɑ̃s/), ufficialmente Repubblica francese (in francese: République française), è uno Stato principalmente situato nell'Europa occidentale, ma che possiede ugualmente territori disseminati su più oceani e altri continenti. La Francia è una repubblica costituzionale unitaria avente un regime semipresidenziale. Parigi è la capitale, la lingua ufficiale è il francese, le monete ufficiali sono l'euro e il franco Pacifico nei territori dell'oceano Pacifico. Il motto della Francia è «Liberté, Égalité, Fraternité», e la sua bandiera è costituita da tre bande verticali di uguali dimensioni di colore blu, bianco e rosso. L'inno nazionale è La Marsigliese. È uno stato formatosi all'inizio dell'Alto Medioevo, che prende il suo nome dal popolo dei Franchi. Dall'inizio del XVII secolo alla prima metà del XX secolo, ha posseduto un vasto impero coloniale. Nella seconda metà del secolo è stata uno degli stati fondatori dell'Unione Europea. Inoltre è la terza potenza nucleare mondiale, uno dei membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite ed uno stato aderente all'NATO. Ugualmente è membro del G7, del G20, della zona euro, dello Spazio Schengen ed ospita la sede del Consiglio d'Europa, del Parlamento europeo e dell'UNESCO. La Francia possiede una certa influenza in materia politica, economica, militare e culturale in Europa e nel mondo come media potenza. Esercita la sua sovranità su territori presenti su tre oceani e quattro continenti. La sua geopolitica è importante a livello mondiale, perché possiede un gran numero di ambasciate e consolati, secondo solo agli Stati Uniti d'America, e dispone di basi militari su tutti i continenti. La Francia detiene la prima zona economica esclusiva (spazio marittimo) al mondo, al quale si aggiunge un'estensione piattaforma continentale di 579 000 km² nel 2015. È, nel 2014, la terza potenza economica europea dopo la Germania e il Regno Unito, e la sesta potenza economica mondiale per prodotto interno lordo nominale (nona a parità di potere d'acquisto), e possiede un livello di vita molto elevato. Il 1º gennaio 2016 la popolazione totale della Francia è di circa 67,2 milioni d'abitanti, secondo le stime pubblicate dall'INSEE, di cui 64 513 000 nelle regioni metropolitane, 2 114 000 nelle regioni ultramarine e 604 400 nelle collettività d'oltre mare e in Nuova Caledonia. È il secondo stato più popolato dell'Unione europea dopo la Germania. Inoltre è anche lo stato più esteso dell'Unione europea e il terzo paese più vasto d'Europa. Antica potenza coloniale, la sua cultura si è diffusa attraverso il mondo ed è oggi membro dell'Organizzazione internazionale della francofonia. Il francese è la seconda lingua più studiata al mondo ed è una delle sei lingue ufficiali dell'Organizzazione delle Nazioni unite.
Enrico Carlo Ferdinando Maria Deodato di Borbone-Francia (noto anche come Enrico d'Artois, in francese Henri d'Artois; Parigi, 29 settembre 1820 – Lanzenkirchen, 24 agosto 1883), re di Francia dal 2 al 9 agosto 1830 col nome di Enrico V di Francia, e poi "pretendente al trono" dal 1848 al 1883, alla nascita assunse il titolo di duca di Bordeaux e poi di conte di Chambord, quest'ultimo quello con cui fu maggiormente noto durante il lungo periodo dell'esilio; era figlio di Carlo Ferdinando duca di Berry, secondogenito di Carlo X di Francia, e di Carolina di Borbone-Due Sicilie. Designato come sovrano nel 1830, all'età di nove anni, dopo l'abdicazione di suo nonno, Carlo X, e la rinuncia al trono di suo zio, il delfino (futuro pretendente "Luigi XIX"), egli non eserciterà mai questa funzione a causa dell'ascesa del duca di Orleans sul trono. Da quel momento iniziò per lui e per la sua famiglia un lungo periodo di esilio, la cui prima tappa fu il Regno Unito. Ritornato in Francia dopo la caduta del Secondo Impero francese nel 1870, radunò attorno a sé la maggioranza monarchica della nuova assemblea nazionale, si riconciliò con il ramo degli Orleans, ma assistette al fallimento di un progetto di restaurazione della monarchia, a seguito del rifiuto della maggioranza dei deputati di accettare la bandiera bianca, e il suo rifiuto di adottare la bandiera tricolore e la Costituzione. Fu l'ultimo discendente legittimo maschio di Luigi XV di Francia e di sua moglie, Maria Leszczyńska. La sua morte senza eredi, avvenuta nel 1883, segnò l'estinzione del ramo degli Artois della casata capetingia dei Borbone e l'apertura di una lite (ancora oggi in corso) tra le case borboniche di Spagna e Orleans, ciascuna reclamante il proprio ruolo di pretendente alla corona virtuale di Francia.
Il castello di Chantilly si trova nell'omonima località del Nord della Francia. Di proprietà della potente famiglia dei Montmorency, il castello divenne particolarmente famoso all'epoca del regno di Luigi XIV di Francia per essere stato la residenza ufficiale dei principi di Condé, capeggiati da Luigi, il Grand Condé, uno dei personaggi chiave del periodo della Fronda. Con l'eccezione del Petit Château costruito nel XVI secolo da Jean Bullant, il castello attuale è una ricostruzione del XIX secolo su progetto dell'architetto Honoré Daumet per l'ultimo dei figli del re Luigi Filippo, Enrico d'Orléans, duca d'Aumale (1822-1897), il quale aveva ereditato il castello semidistrutto dopo la Rivoluzione francese e l'aveva riportato all'antico splendore per accogliervi il Musée Condé, un museo pubblico con importanti collezioni di pittura e manoscritti ancora oggi presente. Al suo interno sono ospitate numerose opere di vari pittori, tra cui Raffaello, Botticelli, Filippino Lippi, Fra Angelico, Hans Memling, Van Dyck, Poussin, Veronese, Watteau ma anche Delacroix o Théodore Géricault; si può affermare con relativa certezza che in Francia il museo sia secondo soltanto al celeberrimo Museo del Louvre di Parigi. Contiene anche una ricca biblioteca con circa 30.000 libri, di cui 12.000 originali del passato, e 1.500 manoscritti tra cui le famose Très riches heures du Duc de Berry e il Libro d'Ore di Étienne Chevalier. Il castello ospita, dal 1982, il museo vivente del cavallo. Intorno al castello si gode della visuale di un immenso giardino alla francese, in parte di stile francese e in parte all'inglese. Non manca un fossato pieno d'acqua frequentato da numerosi volatili.