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La biblioteca di Babele (La biblioteca de Babel) è un racconto fantastico di Jorge Luis Borges, apparso dapprima nel 1941 nella raccolta Il giardino dei sentieri che si biforcano e poi nel 1944 all'interno del volume Finzioni.
La traduzione è un'attività che comprende l'interpretazione del significato di un testo ("sorgente", "di origine", "di partenza" o "prototesto") e la successiva produzione di un nuovo testo, equivalente a quello di origine, ma in un'altra lingua (lingua "di destinazione", "di arrivo" o "metatesto"). Il termine "traduzione" tuttavia non indica solamente l'atto del tradurre, ma anche il testo tradotto, risultante da questa attività; per questi motivi, spesso alcuni studiosi e teorici hanno preferito evitare l'ambiguità usando un termine diverso e più specifico: ad esempio, il sostantivo "il tradurre" (Henri Meschonnic) oppure le locuzioni "attività traducente" (activité traduisante), "operazione traducente" (opération traduisante) (Georges Mounin) o altre ancora.
La torre di Babele (in ebraico: מגדל בבל?, migdàl Bavèl) è la leggendaria costruzione di cui narra la Bibbia nel libro della Genesi: 11,1-9, che presenta un parallelo in un poema sumerico, Enmerkar e il signore di Aratta, e nel Libro dei Giubilei (10, 18-27). Riferimenti più o meno ampi ad essa si trovano anche nelle opere di scrittori d'età ellenistica e romana: nei frammenti di Alessandro Poliistore e di Eupolemo (Eus., Præp. Ev., IX), negli Oracoli sibillini (III. 117-129), in Flavio Giuseppe (Ant. Jud., I.4.3). La storia biblica della Torre di Babele deriva probabilmente dalla reale e principale ziqqurat di Babilonia ("Babele" è considerato sinonimo di Babilonia), conosciuta come Etemenanki, centro religioso principale della città e di tutta l'area circostante.
Il Pesce di Babele (Babel fish nella versione originale) è un traduttore universale biologico presente nella serie letteraria Guida galattica per gli autostoppisti ideata da Douglas Adams.
Nimrod (ebraico נִמְרוֹד), personaggio biblico, fu secondo la Genesi 10,8-12 re dello Shinar (Mesopotamia) e figlio di Kus (Cush) o Etiopia, figlio di Cam, figlio di Noè. Era inoltre grande cacciatore e fu il primo fra gli uomini a costituire un potente regno. Il nucleo iniziale del regno fu Babele, insieme ad alcune altre città, ma poi si spostò ad Assur dove fondò Ninive. In seguito si sposò con sua madre Semiramide, che dopo la sua morte dichiarò che lui era diventato il dio sole Baal. Secondo alcuni ebrei Nimrod venne ucciso da Esaù, figlio di Isacco e fratello di Giacobbe.
L'Internazionale delle federazioni anarchiche (IFA) o in inglese International of Anarchist Federations (IAF) o in francese Internationale des fédérations anarchistes (IFA), è stata fondata nel congresso internazionale anarchico di Carrara del 1968, a partire dalla tre federazioni, già esistenti, di Francia, Italia e Spagna, nonché della federazione bulgara che era allora in esilio in Francia. L'IAF collabora con altre associazioni anarchiche, come la International Workers Association (IWA-AIT) un'associazione internazionale dei sindacati anarchici. I principi su cui l'IAF lavora sono il federalismo, l'autorganizzazione e l'aiuto reciproco. Per curare il coordinamento e la comunicazione all'interno dell'IFA, vi è un segretariato internazionale, che ruota in maniera informale tra le varie federazioni nazionali (al momento è il gruppo inglese). Molte federazioni curano una pubblicazione periodica e la Federazione anarchica di Parigi dispone anche di una sua propria radio storica: Radio Libertaire, mentre la Federazione anarchica iberica di Valencia ha Radio Klara 104.4 FM. In Italia, Radio 2000 Blackout trasmette Anarres programma della Federazione anarchica torinese.
Gaetano Bresci (Prato, 10 novembre 1869 – Ventotene, 22 maggio 1901) è stato un anarchico italiano, esecutore dell'omicidio del re d'Italia Umberto I. Il monarca era già scampato a due attentati, eseguiti dagli anarchici Giovanni Passannante e Pietro Acciarito.
Il ciclo dell'Ecumene (o Ekumene) o ciclo hainita (Hainish Cycle) è un insieme di romanzi e racconti di fantascienza della scrittrice statunitense Ursula K. Le Guin ambientati in un medesimo universo immaginario futuro. In questo scenario, la specie umana si è diffusa in decine di pianeti e tenta di organizzarsi in una società su scala galattica, denominata prima Lega di Tutti i Mondi, poi Ecumene (o Ekumene), dal termine greco per indicare tutto il mondo conosciuto e abitato. I rapporti sono mantenuti grazie ad una tecnologia, l'ansible, che consente la comunicazione istantanea anche a distanza di molti anni luce. Gli esseri viventi possono affrontare viaggi interstellari ad una velocità non superiore alla velocità della luce (NAFAL, Nearly As Fast As Light), con l'inevitabile conseguenza della dilatazione del tempo per i viaggiatori (gli inviati dell'Ecumene vivono anche centinaia di anni di tempo oggettivo, rispetto ad un'esistenza soggettiva di durata convenzionale), mentre navi robotizzate possono raggiungere una velocità superluminale. La caratteristica peculiare di questo ciclo, a differenza di altre analoghe creazioni letterarie fantascientifiche, è che l'origine di tutta l'umanità non è la Terra, ma il pianeta Hain, dal quale in epoche remote è partita l'esplorazione spaziale e la colonizzazione di molti pianeti, compresa la Terra. In seguito queste colonie, forse a causa dell'assenza di adeguate tecnologie di comunicazione, non solo hanno perso i contatti, ma anche la conoscenza della reciproca esistenza. Centinaia di millenni più tardi, l'Ecumene rappresenta il tentativo in fieri di ricostituire l'unità della civilizzazione umana nella galassia. I romanzi più celebri del ciclo sono La mano sinistra delle tenebre (1969) e Quelli di Anarres (1974), entrambi insigniti dei massimi riconoscimenti nell'ambito della narrativa fantascientifica, il premio Hugo e il premio Nebula.
1984 (Nineteen Eighty-Four) è uno dei più celebri romanzi di George Orwell, pubblicato nel 1949 ma iniziato a scrivere nel 1948 (anno da cui deriva il titolo, ottenuto appunto dall'inversione delle ultime due cifre). Le Monde lo posiziona al 22º posto della classifica dei 100 migliori libri mai scritti. La specificità del romanzo 1984 (Nineteen Eighty-Four): "Nella comprensione profonda delle possibilità di manipolazione psicologica dello stato totalitario, va individuata la vera specificità di 1984, il romanzo più famoso di Orwell. Nell'incubo fantascientifico lì descritto, l'autorità dell'Oceania è programmaticamente orientata ad imporre un linguaggio inadatto all'espressione delle potenzialità critiche del pensiero. Cerca quindi di abituare le menti umane alla tolleranza (diciamo sudditanza) per le contraddizioni logiche che caratterizzano la propaganda politica del Grande Fratello, e cerca di canalizzare l'emotività individuale nelle sole direzioni utilizzabili per la riproduzione dell'ordine sociale. Orwell ha presentato in modo così accurato processi mentali ("bipensiero") e strutture linguistiche ("neolingua") funzionali all'irrazionalismo sociale totalitario, che 1984 è diventato una citazione d'obbligo nei manuali di psicologia sociale e negli studi sulla comunicazione interpersonale".