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Il numero unico di emergenza 112 è il numero di telefono per contattare i servizi di emergenza nell'Unione europea, attivo (almeno parzialmente) in tutti gli stati europei. Numero unico di emergenza è abbreviato con la sigla NUE e numero unico di emergenza 112 si indica anche come NUE 112.
Le lingue celtiche sono idiomi che derivano dal proto-celtico, o celtico comune, una branca della grande famiglia linguistica indoeuropea. Durante il I millennio a.C., queste venivano parlate in tutta l'Europa, dal Golfo di Guascogna al Mar del Nord, lungo il Reno ed il Danubio fino al Mar Nero e al centro della penisola anatolica (Galazia). Oggi le lingue celtiche sono limitate a poche zone ristrette in Gran Bretagna, nell'Isola di Man, in Irlanda ed in Bretagna in Francia. Il proto-celtico si divide apparentemente in quattro sub-famiglie: Il gallico ed i suoi parenti più stretti, il lepontico, il norico ed il galato. Queste lingue venivano parlate in un vasto spazio che andava dalla Francia fino alla Turchia, dal Belgio fino all'Italia settentrionale. Il celtiberico, anticamente parlato nella penisola iberica, ovvero nell'area del Portogallo centro-meridionale, in Galizia, nelle Asturie, in Cantabria, in Aragona e León in Spagna. Il goidelico, che include l'irlandese, il gaelico scozzese, ed il mannese. Il brittonico che include il gallese, il bretone, il cornico, il cumbrico, l'ipotetico ivernico e forse il pittico.Alcuni studiosi distinguono un celtico continentale da un celtico insulare, argomentando che le differenze tra le lingue goideliche e quelle brittoniche si sono originate dopo la separazione fra lingue continentali e insulari. Altri studiosi distinguono invece un celtico-Q da un celtico-P, a seconda dello sviluppo della consonante indoeuropea kʷ. La lingua bretone è brittonica, non gallica. Quando gli anglo-sassoni si trasferirono in Gran Bretagna, alcuni dei nativi gallesi (welsh, dalla parola germanica Welschen che designa gli "stranieri", parola che deriva dal nome della tribù celtica dei Volci Tectosagi che erano appunto confinanti e talvolta in guerra con tribù germaniche e pertanto stranieri per questi ultimi) attraversarono la Manica e si stabilirono in Bretagna. Questi ultimi portarono con sé la loro lingua madre che diventò in seguito il bretone, che rimane ancora oggi parzialmente intelligibile con il gallese moderno ed il cornico. La distinzione del celtico in queste quattro sub-famiglie probabilmente accadde attorno al 1000 a.C. I primi celti sono comunemente associati alla cultura dei campi di urne, alla cultura di Hallstatt ed alla cultura di La Tène.
La lingua ladina dolomitica (in ladino lingaz ladin dolomitan; [liŋ'gat͡s la'din dolomi'tan]), nota semplicemente come lingua ladina (lingaz ladin; [liŋ'gat͡s la'din]), è un idioma retoromanzo parlato in Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia.
L'italiano ([itaˈljaːno] ) è una lingua romanza parlata principalmente in Italia. È classificato al 27º posto tra le lingue per numero di parlanti nel mondo e, in Italia, è utilizzato da circa 58 milioni di residenti. Nel 2015 era la lingua materna del 90,4% dei residenti in Italia, che spesso lo acquisiscono e lo usano insieme alle varianti regionali dell'italiano, alle lingue regionali e ai dialetti. In Italia viene ampiamente usato per tutti i tipi di comunicazione della vita quotidiana ed è largamente prevalente nei mezzi di comunicazione nazionali, nell'amministrazione pubblica dello Stato italiano e nell'editoria. Oltre ad essere la lingua ufficiale dell'Italia, è anche una delle lingue ufficiali dell'Unione europea, di San Marino, della Svizzera, della Città del Vaticano e del Sovrano militare ordine di Malta. È inoltre riconosciuto e tutelato come "lingua della minoranza nazionale italiana" dalla Costituzione slovena e croata nei territori in cui vivono popolazioni di dialetto istriano. È diffuso nelle comunità di emigrazione italiana, è ampiamente noto anche per ragioni pratiche in diverse aree geografiche ed è una delle lingue straniere più studiate nel mondo.Dal punto di vista storico l'italiano è una lingua basata sul fiorentino letterario usato nel Trecento.
Una lingua franca è una lingua che viene usata come strumento di comunicazione internazionale o comunque fra persone di differente lingua madre e per le quali è straniera. Prende il nome dalla lingua franca mediterranea o sabir, lingua pidgin parlata nei porti del Mediterraneo tra l'epoca delle Crociate e il XIX secolo.
Il greco (in greco moderno: ελληνικά, elliniká; ελληνική γλώσσα, ellinikí glóssa, "lingua greca") è un ramo indipendente della famiglia delle lingue indoeuropee, nativa della Grecia ed altre parti del Mediterraneo dell'est e del Mar Nero. Ha la più lunga storia documentata di ogni altra lingua indoeuropea vivente, attraversando 34 secoli (3400 anni) di documenti scritti. Il suo sistema di scrittura è stato l'alfabeto greco per la maggior parte della sua storia; altri sistemi, come la lineare B e il sillabario cipriota sono stati usati precedentemente. L'alfabeto nacque dalla scrittura fenicia, e fu a sua volta la base degli alfabeti latino, copto, cirillico, gotico (per tramite dell'alf. latino) e molti altri sistemi di scrittura, oltre ad aver esercitato influenza su altri, quale armeno.Occupa un posto importante nella storia del mondo occidentale e del Cristianesimo; il canone della letteratura greca antica include opere nel canone occidentale, come i poemi epici Iliade e Odissea. Il greco è anche la lingua nella quale sono composti molti dei testi fondamentali della scienza, specialmente astronomia, matematica e la logica, e la filosofia occidentale, come i dialoghi platonici e le opere di Aristotele. Il Nuovo Testamento della Bibbia cristiana è stato scritto in koinè. In alcune scuole secondarie di secondo grado in Occidente, soprattutto il liceo classico in Italia, il greco antico rappresenta un'importante materia di studi insieme al latino. Durante l'antichità, il greco era una lingua franca ampiamente diffusa nel mondo mediterraneo, nell'Asia occidentale e in molti altri luoghi. Sarebbe quindi diventata la lingua ufficiale dell'Impero bizantino sviluppandosi nel greco medievale. Nella sua forma moderna, la lingua greca è la lingua ufficiale in due paesi, Grecia e Cipro, una minoranza linguistica riconosciuta in altri 7 paesi, ed è una delle 24 lingue ufficiali dell'Unione Europea. La lingua è parlata da almeno 13.1 milioni di madrelingua (2019) in Grecia, Cipro, Italia, Albania, Turchia e la diaspora greca. Le radici greche sono spesso usate per coniare nuove parole per altre lingue; greco e latino sono le fonti predominanti del vocabolario scientifico internazionale.
Il francese (français, AFI: [fʁɑ̃ˈsɛ]) è una lingua appartenente al gruppo delle lingue romanze della famiglia delle lingue indoeuropee. Diffusa come lingua materna nella Francia metropolitana e d'oltremare, in Canada (principalmente nelle province del Québec e del Nuovo Brunswick, ma con una presenza significativa anche in Ontario e Manitoba), in Belgio, in Svizzera, presso numerose isole dei Caraibi (Haiti, Dominica, Santa Lucia) e dell'Oceano Indiano (Mauritius, Comore e Seychelles), in Lussemburgo e nel Principato di Monaco, è lingua ufficiale di circa 30 stati ripartiti su tutti i continenti (come eredità dell'impero coloniale francese e della colonizzazione belga), oltre che di numerose organizzazioni internazionali come l'ONU, la NATO, il Comitato Olimpico Internazionale e l'Unione postale universale. Costituisce inoltre, insieme con l'inglese e il tedesco, una delle tre lingue di lavoro dell'Unione europea. In Italia è parlato e tutelato in Valle d'Aosta, dove gode di uno status di coufficialità con l'italiano. Sebbene non sia ai primissimi posti tra le lingue più parlate del mondo per numero di madrelingua (77,3 milioni secondo Ethnologue, 2020), essa costituisce invece la seconda per diffusione (dopo l'inglese) per numero di paesi in cui è ufficiale e per numero di continenti in cui è parlata. Le stime dei locutori totali sono difficili a causa della diffusione maggiore del francese come lingua seconda che come lingua materna e del grosso peso che hanno nella demografia di questa lingua i vasti territori dell'Africa francofona, in cui l'avanzare della conoscenza del francese è in costante crescita grazie alla scolarizzazione e per i quali non sono sempre disponibili statistiche precise o aggiornate. Tuttavia secondo le stime dell'Organizzazione internazionale della francofonia, vi sono nel mondo circa 277 milioni di locutori (è la quinta lingua più parlata al mondo in base al numero di parlanti totali). Ma, come numero di parlanti nativi (L1), è la numero 17. Attualmente il francese è la seconda lingua più insegnata al mondo dopo l'inglese, anche grazie a una capillare rete di servizi linguistici e culturali incentrati sui Centres culturels français (CCF, dipendenti dalle Ambasciate) e sulle sedi dell'Alliance française.
La lingua catalana è una lingua romanza occidentale parlata da oltre 10 milioni di persone in Spagna (Catalogna, Isole Baleari, Comunità Valenzana, Murcia e Frangia d'Aragona), Francia (Rossiglione), Andorra e Italia (Alghero); a questi vanno aggiunti circa 350.000 parlanti residenti nelle zone in cui il catalano non è considerato idioma autoctono (per la maggior parte concentrati in Europa e America Latina). Nella Comunità Valenzana è parlata una variante del catalano che prende il nome di valenciano (valencià), con numerose subvarianti (castellonenc, apitxat, ecc.), nelle Isole Baleari è diffusa un'altra variante comunemente nota come maiorchino (mallorquí), cui si ricollegano le due subvarianti del minorchino (menorquí) e dell'ibizenco (eivissenc), mentre nella città sarda di Alghero si è conservata un'antica variante orientale (alguerès) che ha subito marcate influenze sia da parte del sardo sia dell'italiano. Il catalano e le sue varianti presentano pertanto molte differenze dialettali dovute allo sviluppo autonomo che hanno avuto nel corso degli ultimi secoli. Il catalano ha influenzato parecchi dialetti e lingue regionali italiane, specialmente in alcune regioni in passato governate dalla corona aragonese, e, a sua volta, è stato influenzato dall'italiano, sia in età rinascimentale che in epoche successive. Il catalano è molto diverso dal resto delle lingue ibero-romanze per via della sua grammatica e delle sue parole di origine gallo-romanze, quindi è strettamente collegato con l'occitano, il francese e le lingue del nord Italia, sebbene abbia ricevuto un'importante influenza delle lingue ibero-romanze.
La bandiera del Portogallo è di forma rettangolare, con proporzione 2/3, e colorata in verde e rosso. Il rettangolo verde è sul lato del pennone ed ha larghezza pari ai 2/5 della bandiera, mentre la parte al vento (larga 3/5 della bandiera) è rossa. Centrato sulla partizione si trova uno stemma costituito da una sfera armillare con sovrapposto il tradizionale scudo portoghese. Venne adottata ufficialmente il 30 giugno 1911, ma era in uso effettivo sin dalla rivoluzione repubblicana del 5 ottobre 1910.