Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Magiciens de la Terre è un'esposizione d'arte contemporanea organizzata al Centro Georges Pompidou di Parigi nel 1989 (18/05-14/08/1989) e curata da Jean-Hubert Martin. Per il suo approccio particolarmente innovativo, Magiciens de la Terre è una delle esposizioni più citate a livello internazionale ed è un punto di riferimento per la storia dell'arte contemporanea africana.
Jorge Francisco Isidoro Luis Borges Acevedo (IPA: [ xorxe lwis borxes], ; Buenos Aires, 24 agosto 1899 Ginevra, 14 giugno 1986) stato uno scrittore, poeta, saggista, traduttore, filosofo e accademico argentino. Le opere di Borges hanno contribuito alla letteratura filosofica e al genere fantastico. Il critico ngel Flores, primo ad utilizzare l'espressione "realismo magico" per definire quel genere che intende rispondere al realismo e al naturalismo dominante del XIX secolo, considera come inizio di tale movimento la pubblicazione del libro di Borges Storia universale dell'infamia (Historia universal de la infamia). ritenuto uno dei pi importanti e influenti scrittori del XX secolo, ispirato tra gli altri da Macedonio Fern ndez, Rafael Cansinos Assens, dalla letteratura inglese (Chesterton, Kipling, Stevenson, Wells, De Quincey, Shaw), da quella tedesca (Schopenhauer, Heine, Kafka) e dal taoismo. Narratore, poeta e saggista, famoso sia per i suoi racconti fantastici, in cui ha saputo coniugare idee filosofiche e metafisiche con i classici temi del fantastico (quali: il doppio, le realt parallele del sogno, i libri misteriosi e magici, gli slittamenti temporali), sia per la sua pi ampia produzione poetica, dove, come afferma Claudio Magris, si manifesta "l'incanto di un attimo in cui le cose sembra stiano per dirci il loro segreto". Oggi l'aggettivo borgesiano definisce una concezione della vita come storia (fiction), come menzogna, come opera contraffatta spacciata per veritiera (come nelle sue famose recensioni di libri immaginari, o le biografie inventate), come fantasia o come reinvenzione della realt .
Giovanni Boccaccio (Certaldo o forse Firenze, giugno o luglio 1313 – Certaldo, 21 dicembre 1375) è stato uno scrittore e poeta italiano. Conosciuto anche per antonomasia come il Certaldese, fu una delle figure più importanti nel panorama letterario europeo del XIV secolo. Alcuni studiosi (tra i quali Vittore Branca) lo definiscono come il maggior prosatore europeo del suo tempo, uno scrittore versatile che amalgamò tendenze e generi letterari diversi facendoli confluire in opere originali, grazie a un'attività creativa esercitata all'insegna dello sperimentalismo. La sua opera più celebre è il Decameron, raccolta di novelle che nei secoli successivi fu elemento determinante per la tradizione letteraria italiana, soprattutto dopo che nel XVI secolo Pietro Bembo elevò lo stile boccacciano a modello della prosa italiana. L'influenza delle opere di Boccaccio non si limitò al panorama culturale italiano ma si estese al resto dell'Europa, esercitando influsso su autori come Geoffrey Chaucer, figura chiave della letteratura inglese, o più tardi su Miguel de Cervantes, Lope de Vega e il teatro classico spagnolo. Boccaccio, insieme a Dante Alighieri e Francesco Petrarca, fa parte delle cosiddette «Tre corone» della letteratura italiana. È inoltre ricordato per essere uno dei precursori dell'umanesimo, del quale contribuì a gettare le basi presso la città di Firenze, in concomitanza con l'attività del suo contemporaneo amico e maestro Petrarca. Fu anche colui che diede inizio alla critica e filologia dantesca: Boccaccio si dedicò a ricopiare codici della Divina Commedia e fu anche un promotore dell'opera e della figura di Dante. Nel Novecento Boccaccio fu oggetto di studi critico-filologici da parte di Vittore Branca e Giuseppe Billanovich, e il suo Decameron fu anche trasposto sul grande schermo dal regista e scrittore Pier Paolo Pasolini.
La Galleria degli Uffizi è un museo statale di Firenze, che fa parte del complesso museale denominato Gallerie degli Uffizi e comprendente, oltre alla suddetta galleria, il Corridoio Vasariano, le collezioni di Palazzo Pitti e il Giardino dei Boboli, che insieme costituiscono per quantità e qualità delle opere raccolte uno dei più importanti musei del mondo. Vi si trovano la più cospicua collezione esistente di Raffaello e Botticelli, oltre a nuclei fondamentali di opere di Giotto, Tiziano, Pontormo, Bronzino, Andrea del Sarto, Caravaggio, Dürer, Rubens ed altri ancora. Mentre a Palazzo Pitti si concentrano le opere pittoriche del Cinquecento e del Barocco (spaziando da Giorgione a Tiziano, da Ribera a Van Dyck), ma anche dell'Ottocento e Novecento italiano, il corridoio Vasariano ospitava fino al 2018 parte della Collezione di Autoritratti (oltre 1.700), che prossimamente sarà ospitata nella Galleria delle Statue e delle Pitture. Il museo ospita una raccolta di opere d'arte inestimabili, derivanti, come nucleo fondamentale, dalle collezioni dei Medici, arricchite nei secoli da lasciti, scambi e donazioni, tra cui spicca un fondamentale gruppo di opere religiose derivate dalle soppressioni di monasteri e conventi tra il XVIII e il XIX secolo. Divisa in varie sale allestite per scuole e stili in ordine cronologico, l'esposizione mostra opere dal XII al XVIII secolo, con la migliore collezione al mondo di opere del Rinascimento fiorentino. Di grande pregio sono anche la collezione di statuaria antica e soprattutto quella dei disegni e delle stampe che, conservata nel Gabinetto omonimo, è una delle più cospicue ed importanti al mondo. Nel 2019 ha registrato 2.361.732 visitatori (dati Mibact).
Nel corrente utilizzo giornalistico e popolare, si definisce derby una partita di calcio giocata tra due squadre della stessa città. Il termine italiano corrispondente è partita stracittadina o, più comunemente, anche solo stracittadina. Per estensione, il termine derby viene utilizzato per riferirsi ad un incontro molto sentito fra squadre che appartengono ad una comune entità geografica o che hanno accese rivalità agonistiche tra loro.
Amelia Pincherle (Venezia, 16 gennaio 1870 – Firenze, 26 dicembre 1954) è stata una scrittrice e antifascista italiana.
Ambra Angiolini (Roma, 22 aprile 1977) è un'attrice, conduttrice televisiva, conduttrice radiofonica e cantante italiana. Dopo aver esordito appena quindicenne in Bulli e pupe, programma estivo di prima serata di Canale 5, debutta nella stagione 1992/1993 nel programma Non è la Rai, che diventa un vero e proprio fenomeno di costume e che le dà un'enorme popolarità; nell'ambito della trasmissione ha intrapreso anche una carriera da cantante, pubblicando in seguito quattro dischi per la RTI Music e partecipando al musical Emozioni nel 2001. Successivamente ha continuato a condurre programmi televisivi (come Generazione X, Super e il Dopofestival del Festival di Sanremo 1996) e ha sperimentato diversi altri ruoli nel mondo dello spettacolo, in qualità di conduttrice radiofonica, attrice teatrale, cinematografica e televisiva, riscuotendo spesso un buon successo e vincendo diversi premi.La sua prima vera esperienza di attrice cinematografica in Saturno contro, diretta da Ferzan Özpetek, le fa guadagnare consensi di pubblico e critica, facendole vincere i maggiori premi cinematografici italiani del 2007: il David di Donatello e il Nastro d'argento come migliore attrice non protagonista e il Globo d'oro e il Ciak d'oro come rivelazione dell'anno.