Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Mamma Mia! Ci risiamo (Mamma Mia! Here We Go Again) è un film del 2018 scritto e diretto da Ol Parker. La pellicola è il prequel / sequel del film Mamma Mia! del 2008 e ripropone le musiche del gruppo svedese ABBA, sulle quali si basa parte della trama.
Mamma Mia! è un musical, in due atti, scritto dalla drammaturga inglese Catherine Johnson e basato sulle canzoni del gruppo musicale pop svedese ABBA. Il titolo stesso del musical riprende quello di una famosa canzone degli ABBA: Mamma Mia del 1975. La colonna sonora del musical include i più grandi successi degli ABBA tra cui Super Trouper, Dancing Queen, Thank You for the Music, The Winner Takes It All, Lay All Your Love on Me e S.O.S.. Un best seller degli ABBA quale Fernando non è proposto esplicitamente quale "numero" dello spettacolo, ma come una sorta di easter egg: Donna, la madre della protagonista, lo fischietta infatti in una scena in cui attende alla piccola manutenzione del suo semi-fatiscente albergo. A luglio 2003 Mamma Mia! ha avuto più di 10 milioni di spettatori in tutto il mondo, ma si stima che nel 2006 questo numero potrebbe essere più che raddoppiato. La trama ruota attorno alle vicende di Sophie e di sua madre, Donna. Sophie, in procinto di sposarsi, vorrebbe l'assenso del padre, che non ha mai conosciuto. Decisa a scoprire l'identità del genitore, si troverà a dover decidere chi, fra tre possibili candidati, è l'uomo che sta cercando. Nel 2008 è stata tratta dal musical una versione cinematografica dal titolo omonimo, e nel 2018 il sequel Mamma Mia! Ci risiamo.
Io e zio Buck (Uncle Buck) è un film del 1989 scritto e diretto da John Hughes, con John Candy, Amy Madigan, Jean Louisa Kelly, Gaby Hoffmann, Macaulay Culkin, Jay Underwood, Laurie Metcalf. William Windom, Mike Starr e Anna Chlumsky sono presenti in ruoli cammeo.
Christopher Eugene O'Donnell (Winnetka, 26 giugno 1970) è un attore e produttore cinematografico statunitense.
Carleton Wolsey Washburne (Chicago, 1889 – Okemos, 1968) è stato un pedagogista statunitense. Espletò la sua attività riferendosi alle idee e al pensiero di John Dewey e alle esperienze vissute da Francis Wayland Parker. Il testo basilare per il suo pensiero filosofico è l'opera A Living Philosophy of Education (Una filosofia vivente dell'educazione, del 1940), che è stato applicato nel modo più compiuto nel complesso scolastico sperimentale di Winnetka, sobborgo di Chicago. Qui cercò di realizzare un insegnamento individualizzato che si basava sul libero raggruppamento degli alunni (invece di classi e gruppi) che seguivano un programma ugualmente libero. Il programma era diviso in una parte comune, che sviluppava conoscenze tecniche di base, e una parte libera e creativa Principio basilare da cui era mosso Washburne era quello di fornire a tutti le cognizioni necessarie per essere in grado di inserirsi nella società del suo tempo, senza nozionismi, ma valorizzando le disposizioni individuali. Dava molta importanza ad esercitazioni personalizzate autocorrettive, cioè che ciascuno può correggersi ed imparare secondo le sue capacità, così da potersi considerare il precursore dell'istruzione programmata. Si interessò anche dell'educazione secondo gli aspetti sociali: dalla seconda guerra mondiale si dedicò ai problemi educativi dell'Italia del dopoguerra, e a riformare i programmi scolastici del Ministero della pubblica istruzione. Nel 1960 pubblicò il volume The World's Good (Il bene del mondo), trattato sulla formazione di una vera mentalità internazionale.
Apprendimento personalizzato è una tecnica pedagogica che mira ad adattare gli ambienti, i percorsi e gli approcci didattici ai bisogni, alle potenzialità e alle aspettative dei singoli individui che apprendono. Le tecnologie contribuiscono al processo di personalizzazione offrendo soluzioni che consentono di gestire in modo flessibile percorsi, ambienti e strumenti.