Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Ugolino della Gherardesca (Pisa, 1210 – Pisa, 1289) è stato un politico italiano ghibellino che parteggiò per i guelfi e comandante navale del XIII secolo. Ugolino ricopriva un'importante serie di cariche nobiliari: era infatti Conte di Donoratico, secondo in successione come Signore del terzo Cagliaritano e Patrizio di Pisa; divenne Vicario di Sardegna nel 1252 per conto del Re Enzo di Svevia, e fu uno dei vertici politici di Pisa dal 18 aprile 1284 (come podestà) al 1º luglio 1288, giorno in cui fu deposto dal ruolo di capitano del popolo. Gli attriti con Ruggieri degli Ubaldini (arcivescovo di Pisa nonché capofazione ghibellino) portarono la sua posizione a peggiorare a tal punto che finì con alcuni figli e nipoti rinchiuso in una torre, dove morì per inedia nel marzo 1289. La sua figura fu rappresentata, vent'anni dopo, nel canto XXXIII dell'Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri.
La storia della medicina in Italia può essere fatta risalire ai tempi della colonizzazione greca in Italia (dall'VIII alla metà del II secolo a.C.). In questo periodo, infatti, nascono nella Magna Grecia diverse scuole mediche (come la Scuola di Crotone). Successivamente gli Etruschi perfezionano numerose tecniche mediche importate dalle altre civiltà mediterranee. Ma è con lo sviluppo della civiltà romana che la medicina viene sempre più perfezionata, arricchita con nuove tecnologie e diffusa nelle varie parti dell'Impero. Durante il Medioevo la Scuola Medica Salernitana è considerata la più prestigiosa scuola medica europea. A partire dal XIII secolo, con l'istituzione delle Università, la conoscenza medica si diffonde e si perfeziona in molte altre zone d'Italia e d'Europa. A partire dal XVII secolo, poi, grazie alle grandi scoperte e teorie formulate da personaggi come Galileo Galilei, il pensiero scientifico, e di conseguenza anche l'approccio medico, cambia radicalmente e con esso cambiano anche le terapie. Il XVII ed il XVIII secolo sono periodi in cui le tecniche mediche continuano a progredire fino al XIX secolo, periodo importante per le numerose scoperte in ambito medico (con i contributi di ricercatori come Luigi Galvani e Alessandro Volta). Oggi l'Italia è uno dei paesi all'avanguardia in campo medico, con numerosi istituti pubblici e privati specializzati nell'invenzione di nuovi farmaci e tecniche mediche sempre meno invasive nei confronti del paziente.
L'Azienda ospedaliero-universitaria di Bologna - Policlinico Sant'Orsola-Malpighi è il primo Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico interaziendale dell'Emilia-Romagna, riconosciuto tale con Decreto ministeriale del 19 settembre 2020.Ha una dotazione di circa 1.535 posti letto e di circa 4.728 dipendenti (di cui 857 medici) in seguito ad un taglio del personale che ha contato la perdita di centinaia di unità negli anni della crisi economica di inizio XXI secolo con conseguenti tagli alla finanza pubblica. Ogni anno vengono effettuati 55.000 ricoveri ordinari e 14.300 in day hospital, 139.000 accessi in emergenza, oltre 33.200 interventi chirurgici e più di 3 milioni di visite ed esami specialistici per l'esterno.Per mole di pazienti è il primo ospedale di Bologna. Il 32% dei dimessi proviene da fuori provincia (21% da fuori regione). Si stimano circa 20.000 presenze al giorno di frequentatori (personale dipendente, studenti e docenti universitari, pazienti, visitatori e fornitori).
Piazza Malpighi è una piazza del centro storico di Bologna, ubicata nel Quartiere Porto-Saragozza e intitolata al medico e anatomista seicentesco Marcello Malpighi. Già nota come Seliciata di San Francesco, in ragione della prossimità all'omonima basilica, nel 1874 ha assunto la sua denominazione attuale. Rilevante snodo del traffico del centro, ivi confluiscono le vie Ugo Bassi, Marconi, San Felice, Pratello, Sant’Isaia, Nosadella, Barberia, Porta Nova e piazza San Francesco. Costituisce inoltre fermata per il trasporto pubblico locale su gomma gestito da TPER e per i bus turistici. Nella piazza è ubicata una delle cinque Tombe dei Glossatori della Scuola bolognese.
Leonardo di ser Piero da Vinci (Anchiano, 15 aprile 1452 – Amboise, 2 maggio 1519) è stato un inventore, artista e scienziato italiano. Uomo d'ingegno e talento universale del Rinascimento, considerato uno dei più grandi geni dell'umanità, incarnò in pieno lo spirito della sua epoca, portandolo alle maggiori forme di espressione nei più disparati campi dell'arte e della conoscenza: fu infatti scienziato, filosofo, architetto, pittore, scultore, disegnatore, trattatista, scenografo, anatomista, botanico, musicista, ingegnere e progettista.
Il corpuscolo renale o corpuscolo renale di Malpighi, dal nome del medico italiano Marcello Malpighi (1628-1694), è l'unità base preposta alla filtrazione del plasma in urina, costituita da corpi sferoidali di ridottissime dimensioni che si ritrovano all'interno nella corteccia del rene. Nell'umano, per ogni rene, sono presenti circa un milione di glomeruli, che lavorano in contemporanea filtrando circa 1500 litri di sangue producendo circa 180 litri di preurina.