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Il mar Mediterraneo (detto brevemente Mediterraneo) è situato tra Europa, Nordafrica e Asia occidentale. È un mare dipendente dall'Oceano Atlantico, a cui è connesso tramite lo stretto di Gibilterra; il Canale di Suez, artificiale, lo collega invece al Mar Rosso e quindi all'Oceano Indiano. La sua superficie approssimativa è di 2,51 milioni di km2 con uno sviluppo massimo lungo i paralleli di circa 3700 km, la lunghezza totale delle sue coste è di 46 000 km, la profondità media si aggira sui 1 500 m, quella massima di 5 270 m presso le coste del Peloponneso, mentre la salinità media si aggira dal 36,2 al 39‰. La popolazione presente negli stati bagnati dalle sue acque ammonta a circa 450 milioni di persone.
La geografia dell'Italia comprende la descrizione di tutti gli elementi fisico-geografici (pianure, rilievi, mari, fiumi, laghi etc.) italiani. Geograficamente la penisola italiana è suddivisa in tre parti: una continentale (Italia settentrionale), delineata a nord dalle Alpi e a sud dalla linea convenzionale che congiunge La Spezia con Rimini; una peninsulare (Italia centrale e meridionale), che si allunga nel Mediterraneo in direzione nord ovest-sud est e una insulare (Italia insulare), che comprende le due maggiori isole del Mediterraneo, la Sardegna e la Sicilia presso la quale, in corrispondenza dell'isola di Pantelleria, si ha la minima distanza dall'Africa, circa 70,54 chilometri. Due delle isole Pelagie, Lampedusa e Lampione, appartengono geograficamente al continente africano. I confini politici attuali si estendono complessivamente per 1800 chilometri confinando ad ovest con la Francia, a nord con la Svizzera e l'Austria e ad est con la Slovenia; i microstati San Marino e Città del Vaticano sono enclavi interamente comprese nel suo territorio, mentre il comune di Campione d'Italia costituisce una exclave situata nella regione italofona del Canton Ticino in Svizzera.
Il fronte orientale, aperto nell'agosto 1914 dai russi con l'invasione della Prussia orientale, fu uno dei principali teatri di guerra della prima guerra mondiale. Su questo fronte si scontrarono Germania, Austria-Ungheria e truppe dell'Impero ottomano di supporto da una parte, a cui si affiancò la Bulgaria nel 1915, e l'Impero russo dall'altra, a cui si unì per poco tempo la Romania nel 1916. Contrariamente a quanto accadde sul fronte occidentale, a oriente la guerra di manovra non finì mai completamente; la guerra di posizione si alternava alle manovre a livello operativo. Questo fu dovuto anche alla conformazione geografica del territorio di combattimento: le foreste della Lituania e le vaste pianure e acquitrini della Polonia, Ucraina e Russia, si rivelarono troppo ampie per poter essere saturate di uomini e armi. Nell'inverno 1916-17 le divisioni tedesche tenevano settori larghi 20-30 chilometri, mentre nelle Fiandre, la stessa porzione di territorio poteva essere riempita con ben otto divisioni. Ambedue i comandanti degli schieramenti si resero conto di non avere le risorse necessarie a difendere i loro settori nello stesso modo dei loro omologhi ad occidente, per cui la tattica dell'ordine aperto e lo sfruttamento degli ampi territori permisero ad entrambe le parti operazioni manovrate molto distanti dalle limitate avanzate ad occidente. Nonostante la superiorità nelle tattiche e negli armamenti delle potenze centrali, la Russia, avvantaggiata dal suo enorme potenziale umano, non fu mai completamente sconfitta sul campo. La sconfitta della Russia avvenne solamente a seguito delle rivolte interne scaturite dal malcontento generalizzato della popolazione, dando il via a una rivoluzione che destituì lo zar Nicola II e mise al potere un governo provvisorio, sostituito a seguito della rivoluzione d'ottobre da una repubblica socialista sovietica, che il 3 marzo 1918 firmò il trattato di Brest-Litovsk con le potenze centrali e di fatto fece uscire la Russia dal conflitto.
Con il nome di crisi energetica del 1973 si intende il brusco aumento del prezzo del greggio e dei suoi derivati che si verificò nel 1973. Nel giorno della ricorrenza dello Yom Kippur (6 ottobre), Egitto e Siria attaccarono Israele; questa guerra ha appunto preso il nome da quella festa ebraica di espiazione, cioè Guerra del Kippur (6-25 ottobre 1973). I paesi arabi associati all'OPEC (l'organizzazione dei paesi esportatori di petrolio) decisero di sostenere l'azione di Egitto e Siria tramite robusti aumenti del prezzo del barile ed embargo nei confronti dei paesi maggiormente filo-israeliani. Le misure dell'OPEC condussero ad una impennata dei prezzi e ad una repentina interruzione del flusso dell'approvvigionamento di petrolio verso le nazioni importatrici. La crisi pose fine al ciclo di sviluppo economico che aveva caratterizzato l'Occidente negli anni cinquanta e sessanta. Pesanti furono le conseguenze dell'Austerity sull'industria, che per la prima volta si trovò costretta ad affrontare il problema del risparmio energetico.
Lo sviluppo costiero della penisola italiana e delle sue isole si aggira sui 7.914 km e presenta le forme più varie. Nel seguito viene descritta la tipologia delle coste nella regione fisica italiana. Alcuni tratti di costa hanno assunto nomi particolari per motivi storico-geografici o turistici.
La Repubblica Popolare Democratica di Corea ( ?, ?, Chos n Minjuju i Inmin KonghwagukMR), pi comunemente nota come Corea del Nord, Nord Corea o RPDC, uno Stato dell'Asia orientale. Essa occupa la parte settentrionale della penisola coreana, confinando a nord con la Cina e per un breve tratto con la Russia, mentre a meridione la zona demilitarizzata coreana all'altezza del 38 parallelo la separa dalla Corea del Sud. A ovest bagnata dal mar Giallo e a est dal mar del Giappone. Secondo la sua costituzione la Corea del Nord uno Stato socialista con un sistema economico pianificato. Per Amnesty International e Human Rights Watch il livello di rispetto dei diritti umani uno dei pi bassi del mondo e questo, insieme ai dissidi con la Corea del Sud per la reciproca rivendicazione dell'intera penisola coreana, una delle cause di tensione coi Paesi occidentali. Le condizioni di vita di questo Stato sono fortemente segnate dalle sanzioni e dagli embarghi imposti dai Paesi occidentali, dalla fortissima corruzione della classe dirigente, tale da essere annoverata al terzo posto tra i Paesi con la pi alta corruzione percepita del mondo secondo Transparency International, nonch dall'isolamento politico ed economico acuitosi dopo la dissoluzione dell'URSS. Questi fattori, in concomitanza con diverse calamit naturali, hanno causato un impoverimento generale della popolazione negli anni novanta. Non disponibile alcun dato ufficiale circa il reddito pro capite medio. La Corea del Nord afflitta da lunghi periodi di siccit che minacciano la sua sicurezza alimentare.La Corea del Nord si estende per 120 540 km ed abitata da 24 milioni di persone.
Cesario, o Cesareo (Nordafrica, I secolo – Terracina, II secolo), è stato un diacono e martire della Chiesa, venerato come santo da tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi. Secondo la tradizione sarebbe stato figlio di cittadini romani discendenti dalla rinomata Gens Iulia, stanziata a Cartagine durante la riorganizzazione dei territori africani da parte di Gaio Giulio Cesare. Convertito al cristianesimo e divenuto diacono, si è dedicato all'evangelizzazione. Nel corso di un viaggio verso Roma, Cesario è approdato a Terracina, dove - al tempo dell'imperatore Marco Ulpio Nerva Traiano - ha subito il martirio, chiuso in un sacco e gettato nel mare, per aver protestato contro una macabra usanza pagana. A partire dal IV secolo, a seguito della traslazione delle sue spoglie da Terracina alla Domus Augustana sul colle Palatino, San Cesario è stato uno dei martiri più celebri e venerati a Roma (una celebrità confermata dal fatto che gli vennero dedicati molti santuari, oratori e monasteri); il suo nome è servito per soppiantare il culto pagano di Giulio Cesare, dell'imperatore Cesare Ottaviano Augusto e dei Divi Cesari (gli imperatori romani). In tal modo, San Cesario ha annunciato il nuovo carattere cristiano della potenza dei Cesari e il suo oratorio sul Palatino, nel cuore della Roma antica, è servito come punto di riferimento per la cristianizzazione dell'Impero. Il culto del santo è molto diffuso nel mondo, intensificato attraverso le varie traslazioni delle sue reliquie, donate dai papi, imperatori, re, santi, Padri della Chiesa, vescovi, duchi e cavalieri.
L'America del Nord (anche Nord America, Nord-America, Nordamerica o America settentrionale) è la parte del continente americano posta a nord dell'Istmo di Panama: nella letteratura geografica italiana, dell'Europa occidentale (escluse le Isole Britanniche) e dell'America Latina, è considerata un subcontinente, facente parte del continente America, mentre secondo la letteratura geografica di cultura inglese, cinese e russa sarebbe invece un continente a sé stante. Contenuta completamente nell'emisfero boreale, è delimitata a nord dal mar Glaciale Artico, a est dall'oceano Atlantico, a sud-est dall'America meridionale e dal mar dei Caraibi, a sud e a ovest dall'oceano Pacifico. Copre una superficie di circa 24709000 km² che corrisponde al 4,8% circa della superficie terrestre e al 16,5% circa delle terre emerse. Considerata come continente, per superficie è il terzo del mondo (dopo Asia e Africa) e il quarto per popolazione, dopo le due citate e l'Europa.
L'Aeroporto di Milano - Malpensa (IATA: MXP, ICAO: LIMC) è un aeroporto intercontinentale italiano situato nei comuni di Somma Lombardo (Terminal 2) e Ferno (Terminal 1) in provincia di Varese, area storicamente dell'Alto Milanese; è il principale aeroporto gestito dal comune di Milano. È il secondo aeroporto italiano per traffico passeggeri dopo l'Aeroporto di Roma-Fiumicino e vi sono basate diverse compagnie aeree, quali EasyJet, Blue Panorama Airlines, Ryanair; è hub per la compagnia aerea cargo Cargolux Italia e la compagnia passeggeri Neos. È gestito dalla Società Esercizi Aeroportuali (SEA). Nel 2019 sono transitati da Malpensa circa 30 milioni di passeggeri e 560.000 tonnellate di merci confermandolo il primo aeroporto d'Italia per traffico merci e secondo aeroporto d'Italia per traffico passeggeri. L'aeroporto dispone di 2 terminal: il Terminal 1 è utilizzato dai voli di linea, charter e low cost, con l'eccezione della compagnia EasyJet che invece utilizza in modo esclusivo il Terminal 2.