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Luciano Pavarotti (Modena, 12 ottobre 1935 – Modena, 6 settembre 2007) è stato un tenore italiano. È ricordato tra i dieci tenori più grandi di tutti i tempi, dalla voce squillante negli acuti e ricca nel mezzo, con un fraseggio chiaro e timbro limpido. Con Carlo Bergonzi, Enrico Caruso, Franco Corelli, Mario Del Monaco, Giuseppe Di Stefano, Beniamino Gigli e Tito Schipa, permane uno dei tenori italiani "storici" di notorietà mondiale. Con il Pavarotti & Friends e le sue numerose collaborazioni (fra le quali è da ricordare in particolare la costituzione del gruppo dei Tre Tenori, con Plácido Domingo e José Carreras), ha consolidato una popolarità che gli ha dato fama mondiale anche al di fuori dell'ambito musicale. Con oltre 100 milioni di copie vendute nel mondo, si stima sia, anche per vendite, fra i primissimi cantanti di ogni genere musicale, nonché il cantante italiano di maggior successo a livello internazionale.
Claudio Abbado (Milano, 26 giugno 1933 – Bologna, 20 gennaio 2014) è stato un direttore d'orchestra italiano. Considerato uno dei più grandi e celebri direttori d'orchestra a livello internazionale, Abbado diresse alcune delle più prestigiose orchestre al mondo, tra cui spiccano i Berliner Philarmoniker, primo ed unico italiano a divenirne direttore stabile, oltreché il primo a non provenire dalla cultura austro-germanica.
Riccardo Muti (Napoli, 28 luglio 1941) è un direttore d'orchestra italiano. Dal 1968 al 1980 è stato direttore principale e direttore musicale del Maggio Musicale Fiorentino e dal 1986 al 2005 è stato direttore musicale del Teatro alla Scala di Milano. Dirige l'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, che ha fondato nel 2004 e che ha sede a Piacenza e Ravenna. Dal 2010 è music director della Chicago Symphony Orchestra, con la quale ha rinnovato il contratto fino all'estate del 2022. Nel 2015 ha fondato la Riccardo Muti Italian Opera Academy, un'accademia internazionale - aperta al pubblico di uditori - con sede a Ravenna dove allievi di direzione d'orchestra, maestri accompagnatori e cantanti d'opera selezionati da una commissione possono perfezionare le proprie conoscenze con Riccardo Muti.
Il Maggio Musicale Fiorentino è una manifestazione artistica annuale organizzata a Firenze che si tiene dal 1933. Nacque per iniziativa di Luigi Ridolfi Vay da Verrazzano, all'epoca federale del capoluogo toscano, e del direttore d'orchestra Vittorio Gui. Solitamente ha luogo da fine aprile a inizio luglio e comprende opere liriche, concerti, balletti e spettacoli di prosa.
Giacomo Prestia (Firenze, 22 agosto 1960) è un basso italiano. Nato a Firenze, ha studiato canto con il Maestro Sergio Catoni. Vincitore del Concorso lirico di Parma nel 1990/1 debutta nell’Alzira di Verdi a Fidenza e l'anno successivo al Teatro Regio di Parma. Nel 1992 vince il Concorso Luciano Pavarotti e interpreta a Philadelphia il ruolo di Colline nella Bohème e Baldassarre ne La Favorita. Nel 1992 si ricorda la sua interpretazione di Angelotti nella diretta televisiva di Rai 1 di Tosca, allestita a Roma nei luoghi e nelle ore del capolavoro pucciniano e seguita da oltre un miliardo di persone in 117 paesi. Lo spettacolo, con la regia di Giuseppe Patroni Griffi, vede impegnati anche Catherine Malfitano (Tosca), Ruggero Raimondi (Scarpia), Plácido Domingo (Cavaradossi), Giorgio Gatti (Sacrestano) e l'Orchestra Sinfonica di Roma della RAI diretta da Zubin Mehta. L'evento è stato premiato con 3 premi Emmy. Al Teatro alla Scala debutta il 7 dicembre 1992 nella serata d'inaugurazione della stagione d'opera come uno dei Deputati fiamminghi in Don Carlo diretto da Riccardo Muti con Samuel Ramey, Luciano Pavarotti, Paolo Coni, Daniela Dessì e Luciana D'Intino. Nel 1995 debutta all'Arena di Verona come Il re in Aida diretto da Nello Santi con Maria Chiara, Bruna Baglioni, Kristján Jóhannsson, Bonaldo Giaiotti e Silvano Carroli. Nello stesso anno durante un Rigoletto a Monte Carlo conosce Benito Vassura, agente all’epoca di importanti artisti quali la Ricciarelli e Raimondi. Entra quindi a far parte della sua rosa di cantanti ed a lavorare nei migliori teatri del mondo. All'Opéra municipal de Marseille nel 1997 debutta il ruolo di Filippo II nel Don Carlo di Giuseppe Verdi e nel 1998 quello di Jacopo Fiesco ne il Simon Boccanegra al Teatro Comunale di Bologna, dove nella stessa stagione avrà l'occasione di cantare anche il ruolo di Timur ne La Turandot di Giacomo Puccini con la direzione di Daniele Gatti. Nel 1999 è la volta di Padre Guardiano ne La forza del destino diretto da Riccardo Muti con Georgina Lukács, Leo Nucci e José Cura. A Bilbao nel 1999 canta in Gli Ugonotti con Marcello Giordani e nel 2000 Aida con Dolora Zajick all'Arena di Verona. All'Opèra National de Paris Bastille nel 2000 interpreta Oroveso in Norma diretto da Bruno Campanella con June Anderson e Sonia Ganassi. Nel 2001 è all'Opéra National de Marseille per la Messa di Requiem di Giuseppe Verdi, Ramfis in Aida e Pagano ne I Lombardi alla prima crociata, e nel 2002 per il Don Quichotte di Jules Massenet. Alla Wiener Staatsoper nel 2001 debutta come Zaccaria in Nabucco diretto da Fabio Luisi con Maria Guleghina e Leo Nucci, nel 2003 Balthazar ne La Favorita. Nel 2004 interpreta il Conte Rodolfo ne La Sonnambula di Vincenzo Bellini all'Opera di Firenze e Banquo nel Macbeth di Verdi al Teatro de la Maestranza di Siviglia. A gennaio del 2005 è Mefistofele nel Faust di Gounod all'Opernhaus Zurich; nel 2006 al Teatro dell'Opera di Firenze interpreta Timur nella Turandot con la direzione di Zubin Mehta. A Barcellona nel 2007 debutta il ruolo di Filippo II nella versione francese in cinque atti del Don Carlos di Verdi ed a Marzo 2008 è Enrico VIII nell'Anna Bolena di Donizetti al Teatro Massimo di Palermo con Mariella Devia diretto da Marco Guidarini. Nello stesso anno torna a Vienna per una produzione del Simon Boccanegra con Mario Malagnini e Leo Nucci. Nel 2009 al Teatro alla Scala di Milano è Ramfis in Aida diretto da Daniel Barenboim con Violeta Urmana, Salvatore Licitra e Juan Pons, ruolo che affronterà nuovamente l'anno successivo al Royal Opera House, Covent Garden di Londra diretto da Nicola Luisotti con Marcelo Álvarez, Micaela Carosi e Daniela Barcellona. Nel 2009 inoltre è alla Lyric Opera di Chicago per vestire i panni di Silva ne l'Ernani di Giuseppe Verdi diretto da Renato Palumbo con Salvatore Licitra e Sondra Radvanovsky. L'anno 2010 lo vede protagonista del Festival Verdiano al Teatro Regio di Parma, nell'opera I Vespri Siciliani con Daniela Dessì, Fabio Armiliato, Leo Nucci e la bacchetta di Massimo Zanetti. Nel 2012 è Oroveso in Norma al Teatro Regio di Torino con Dīmītra Theodosiou e Marco Berti e Filippo II in Don Carlo al Teatro comunale Luciano Pavarotti di Modena ed a Piacenza. Nel 2013 è Jacopo Fiesco in Simon Boccanegra al Teatro Regio di Parma con Roberto Frontali ed al Teatro Regio di Torino, in occasione dell'anniversario della ricostruzione dello stesso, sotto la direzione di Gianandrea Noseda interpreta Filippo II in Don Carlo. Entrambi gli spettacoli con la regia, scene e costumi di Hugo de Ana. Nel 2014 è Timur in Turandot con Carmen Giannattasio a Torino, Ramfis in Aida con Fiorenza Cedolins allo Sferisterio di Macerata e Jacopo Fiesco in Simon Boccanegra al Gran Teatro La Fenice di Venezia diretto da Myung-Whun Chung con Simone Piazzola, Maria Agresta e Francesco Meli trasmesso da Rai 5. Sempre nel 2014 è Narbal in Les Troyens di Berlioz diretto da Antonio Pappano con Gregory Kunde, Anna Caterina Antonacci e Daniela Barcellona. Lo stesso anno lo vede protagonista nel Don Carlo alla Wiener Staatsoper con Roberto Alagna e Adrianne Pieczonka; riprenderà nuovamente il ruolo nel 2015 e nel 2017 alla Deutsche Oper di Berlino con Anja Harteros e Rolando Villazon. Nel 2016 debutta il Mefistofele di Arrigo Boito al Teatro Verdi di Pisa per la regia di Enrico Stinchelli con Antonello Palombi e Valeria Sepe. Nello stesso anno è alla Sydney Opera House per Simon Boccanegra. Nel 2017 è Ramfis nell'Aida verdiana al Teatro de la Monnaie di Bruxelles e Filippo II nel Don Carlo alla Deutsche Oper di Berlino. A Gennaio 2018 è Sparafucile ne il Rigoletto di Giuseppe Verdi al Teatro Regio di Parma, con Leo Nucci, Rossana Rinaldi, Jessica Nuccio con la direzione d'orchestra di Francesco Ivan Ciampa. A Marzo dello stesso anno è Alvise Badoero ne La Gioconda di Amilcare Ponchielli nei Teatri di Piacenza, Modena e Reggio Emilia, diretto da Daniele Callegari con Francesco Meli, Saioa Hernandez, Sebastian Catana, Anna Maria Chiuri e Agostina Smimmero. A Luglio è Banco nel Macbeth di Giuseppe Verdi a Liège, con Leo Nucci, Tatiana Serjan e la direzione di Paolo Arrivabeni. Nel 2019 alterna ai vari concerti una produzione di Simon Boccanegra alla The Israeli Tel Aviv Opera con Vittorio Vitelli nel ruolo del titolo e il M. Giuliano Carella alla bacchetta. A Settembre è Loredano ne I Due Foscari al Teatro Regio di Parma, opera che apre ufficialmente il Festival Verdi 2019; nel cast Vladimir Stoyanov, Stefan Pop e Maria Katzarava, per la direzione di Paolo Arrivabeni e la regia di Leo Muscato. A Gennaio 2020 è insignito del prestigioso premio Verdi d'Oro dalla Corale Verdi di Parma ed apre la Stagione 2019/2020 del Teatro Regio di Parma con l'opera Turandot nel ruolo di Timur. Dal 2006 intensifica l'attività di docenza e Masterclass in diversi conservatori ed enti lirici italiani tra cui: Accademia del Ridotto di Stradella (PV), Istituto Superiore di Studi Musicali Tchaikovsky di Nocera Terinese (CZ), Conservatorio Cherubini di Firenze, Accademia del Maggio Musicale Fiorentino, Accademia Georg Solti presso il NCPA di Pechino, Progetto Sipario bis bis del Teatro Pergolesi di Jesi, Associazione Alef di Modena, Summercamp all'interno del Festival della Val Tidone, Associazione Ventidio Basso ad Ascoli. Ad Ottobre 2017 pubblica il suo primo libro, un thriller dal titolo "Operazione 1009" edito dalla Viola Editrice; libro che vince il Premio Speciale Logos Cultura al Concorso Letterario Internazionale Città di Cattolica (aprile 2018) ed entra in finale al Premio Letterario "Iusartelibri 2018". A settembre 2019 esce, per la stessa casa editrice, il suo secondo romanzo dal titolo "Trentatré quarantaquattro".
Il Festival lirico areniano, conosciuto anche come Arena di Verona Opera Festival, è una manifestazione di musica operistica tenuta durante i mesi estivi nell'Arena di Verona. Fu inaugurato nel 1913 con Aida di Giuseppe Verdi per celebrare il centenario della nascita dell'artista. In Arena si svolgono anche concerti di opere non melodrammatiche, come la Messa di Requiem e Te Deum di Verdi, lo Stabat Mater di Gioachino Rossini e numerosi balletti (Coppélia di Léo Delibes, Il lago dei cigni e La bella addormentata di Pëtr Il'ič Čajkovskij). Fu proprio l'Arena a vedere il debutto italiano di Maria Callas, nella Gioconda di Amilcare Ponchielli diretta da Tullio Serafin con Elena Nicolai, Nicola Rossi-Lemeni, Richard Tucker e Carlo Tagliabue il 2 agosto 1947. Le opere che, per via della loro maestosità e spettacolarità, si adattano meglio a questo anfiteatro sono definite opere areniane.
Andrea Bocelli (Lajatico, 22 settembre 1958) è un tenore e cantante pop italiano. Ha registrato diverse opere e 16 album di musica pop e classica. Dopo aver lavorato per un anno come assistente in uno studio legale, Bocelli decise di lasciare quella mansione per dedicarsi completamente al canto, prendendo lezioni private. Voce tenorile, la sua notorietà incominciò nel 1993, quando cantò il duetto Miserere con Zucchero Fornaciari, per poi consolidarsi con Il mare calmo della sera, firmato da Zucchero, con cui vinse a Sanremo nel 1994 tra le Nuove Proposte. In seguito ha cantato con molti altri notissimi interpreti a livello internazionale, tra cui Luciano Pavarotti, Lady Gaga, Dua Lipa, Ed Sheeran, Jennifer Lopez, Céline Dion, Christina Aguilera, John Miles, Marta Sánchez, Stevie Wonder, Hélène Ségara, Giorgia, Sarah Brightman, Laura Pausini, Natalie Cole, Mary J. Blige e Ariana Grande. Legato all'etichetta discografica Sugar Music, è uno dei cantanti italiani più conosciuti nel mondo. Il 2 marzo 2010 il suo nome è stato inserito nella Hollywood Walk of Fame per la sua attività nel campo della musica internazionale. Bocelli ha cantato in importanti teatri d'opera: Carnegie Hall, Wiener Staatsoper, Metropolitan Opera House; inoltre, ha inciso come protagonista alcune opere: La Bohème, Madama Butterfly, Tosca, Il Trovatore, Werther, Pagliacci, Cavalleria Rusticana, Carmen, Andrea Chénier, Romeo et Juliette, Manon Lescaut, Turandot e Aida. Nel 2010 ha vinto il Premio Lunezia nel Mondo per il Valore Musical-Letterario delle Sue Opere. All'apertura del World Economic Forum 2015 di Davos, è stato premiato con il Crystal Award. Il 26 settembre 2015 ha cantato nuovamente in presenza di Papa Francesco, in occasione dell'Incontro Mondiale delle Famiglie di Philadelphia.