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Velso Mucci (Napoli, 29 maggio 1911 – Londra, 5 settembre 1964) è stato uno scrittore italiano.
Il costume politico e letterario, bimestrale stampato a Roma, con periodicità irregolare, diretto dallo scrittore Velso Mucci, esordì il 20 giugno 1945 e chiuse le pubblicazioni con il numero del 4 giugno 1950 La rivista, nata per iniziativa, oltre che dello stesso Mucci, di Nicola Ciarletta, Aldo Gaetano Ferrara e Leonardo Sinisgalli, aveva un orientamento marxista, pur con qualche spunto critico verso la politica del Partito Comunista, e intendeva ispirarsi al pensiero gramsciano. Oltre al direttore Mucci, tra i principali collaboratori si distinse lo stesso Ciarletta, docente di filosofia del diritto all'Università di Roma, critico teatrale e di arte per alcuni quotidiani romani, che sulla rivista si occupava di temi filosofici. Sugli argomenti più specificamente letterari, Il costume fu vicino alle istanze della Ronda, rivista letteraria che nei primi anni venti del Novecento si era schierata per la tradizione e lo stile elegante della scrittura, in polemica con il futurismo e Marinetti. Di questi orientamenti si ha una conferma nella posizione che Il costume assunse nella polemica tra il segretario comunista Palmiro Togliatti e lo scrittore Elio Vittorini, direttore del settimanale Il Politecnico: nel fascicolo dell'ottobre 1947, con l'articolo Qualcuno ha risposto a Vittorini, la rivista di Mucci si espresse in modo perentorio contro lo sperimentalismo culturale dello scrittore. Numerose e importanti furono le collaborazioni letterarie, tra queste si possono ricordare, oltre al già citato Sinisgalli, i nomi di Vincenzo Cardarelli, Camillo Sbarbaro, e l'ancora poco conosciuto Mario Tobino.
Il Contemporaneo nasce il 27 marzo 1954 come rivista settimanale politico - letteraria d'ispirazione marxista a Roma sotto la direzione iniziale di Romano Bilenchi, di Carlo Salinari e Antonello Trombadori. Nel marzo del 1958 il comitato direttivo, formato da Renato Guttuso, Carlo Melograni, Velso Mucci, Carlo Salinari, Albe Steiner, Antonello Trombadori e Glauco Viazzi trasforma la rivista in mensile e nel 1965 si affianca alla rivista "Rinascita" della quale diventerà supplemento mensile.