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Liberato, pseudonimo reso graficamente come LIBERATO (Napoli, ...), è un cantante e cantautore italiano dall'identità anonima. Sebbene la lingua di composizione dei suoi testi sia principalmente il napoletano, è solito amalgamare anche parole o intere frasi in lingua italiana, inglese, francese e spagnola.
Ignazio Roberto Maria Marino (Genova, 10 marzo 1955) è un chirurgo, politico e accademico italiano ed è stato sindaco di Roma dal 12 giugno 2013 al 31 ottobre 2015. Eletto senatore nel 2006 e confermato nel 2008 e 2013, è stato presidente della commissione sanità nella XV legislatura e presidente della commissione parlamentare di inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del servizio sanitario nazionale nella XVI. Dal 2016 è tornato alla Thomas Jefferson University, a Philadelphia dove era stato il direttore dell’Istituto Trapianti d’Organo ed oggi riveste il ruolo di Executive Vice President sia per la Thomas Jefferson che per il Jefferson Health.
Robert James Fischer, detto Bobby (Chicago, 9 marzo 1943 – Reykjavík, 17 gennaio 2008), è stato uno scacchista statunitense naturalizzato islandese, grande maestro internazionale e unico nativo del suo Paese ad aver vinto il titolo di campione del mondo. Conquistò la corona degli scacchi il 1º settembre 1972, battendo il sovietico Boris Vasil'evič Spasskij e perdendola in seguito per essersi rifiutato di difenderla il 3 aprile 1975. Considerato tra i migliori giocatori di scacchi di tutti i tempi, nonostante la sua prolungata assenza dalle competizioni è rimasto uno dei nomi più conosciuti di questa disciplina, anche esternamente alla cerchia degli appassionati, a causa anche dei tratti eccentrici della sua personalità: nonostante le origini ebraiche, egli espresse infatti spesso il proprio antisemitismo, assieme alla sua misoginia, trascorrendo gli ultimi anni di vita da cittadino islandese dopo numerose controversie con il suo Paese d'origine, fino all'aperto antiamericanismo e la perdita della cittadinanza statunitense. I suoi modi di fare stravaganti e la sua vita privata caratterizzata da solitudine, scarse abilità sociali e ossessione per lo studio degli scacchi portano molti psicologi a ritenere che Fischer fosse affetto dalla sindrome di Asperger.