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La voce fornisce una bibliografia parziale relativa all'Olocausto operato dalla Germania nazista nel periodo 1933-45.
Vilnius (; in russo: Вильнюс?, Vil'njus oppure Вильна, Vil'na; in polacco Wilno; in tedesco Wilna; in yiddish ווילנע, Wilne), in italiano Vilna, è la capitale e la città più popolosa della Lituania, capoluogo dell'omonima contea. Vanta un centro storico barocco tra i più estesi e meglio conservati d'Europa, dichiarato patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.
Il Talmud (in ebraico: תַּלְמוּד?, talmūd, che significa insegnamento, studio, discussione dalla radice ebraica ל-מ-ד) è uno dei testi sacri dell'ebraismo. Tradizionalmente viene citato col termine Shas (in ebraico: ש״ס?), un'abbreviazione ebraica di shisha sedarim, i "sei ordini", riferimento ai sei ordini della Mishnah. Il termine Talmud normalmente si riferisce alla raccolta di scritti intitolati specificamente Talmud babilonese (Talmud Bavli), sebbene ci sia anche un'altra raccolta precedente nota come Talmud di Gerusalemme, o Talmud Yerushalmi (Talmud Yerushalmi, gerosolimitano). Quando ci si riferisce ai periodi postbiblici, cioè quelli della creazione del Talmud, delle accademie talmudiche e dell'esilarcato babilonese, le fonti ebraiche usano il termine "Babilonia" da un punto di vista strettamente "ebraico", continuando a usare tale nome anche dopo che era divenuto obsoleto in termini geopolitici. Il Talmud ha due componenti: la Mishnah (in ebraico: משנה?, 200 circa), compendio scritto della Torah Orale dell'ebraismo rabbinico (Talmud infatti significa "istruzione" in ebraico); e la Ghemara (500 circa), un'elucidazione della Mishnah e relativi scritti tannaitici che spesso tratta di altri argomenti e commenta la Bibbia ebraica (Tanakh). Il termine Talmud può riferirsi solo alla Ghemara, oppure alla Mishnah e Ghemara insieme.L'intero Talmud consiste di 63 trattati e la rispettiva stampa supera le 6200 pagine. È scritto in ebraico tannaitico e aramaico giudaico babilonese e contiene gli insegnamenti e le opinioni di migliaia di rabbini (da prima dell'Era Volgare fino al V secolo) relativi a svariati argomenti, tra cui la Halakhah (legge), l'etica ebraica, la filosofia, le tradizioni, la storia, i costumi e molte altre materie. Il Talmud è la base di tutti i codici della Legge ebraica ed è vastamente citata nella letteratura rabbinica.
La storia degli ebrei in Giappone è ben documentata nei tempi moderni, benché varie tradizioni si leghino ad epoche molto anteriori.
L'Olocausto in Lituania comportò la decimazione pressoché totale degli ebrei lituani (Litvaks) e polacchi, residenti nel Generalbezirk Litauen, la suddivisione amministrativa interna al Reichskommissariat Ostland creato dai tedeschi durante i tre anni di occupazione del Paese baltico (1941-1944). Dei circa 220.000–250.000 cittadini ebrei che popolavano la Lituania prima della seconda guerra mondiale, ne furono uccisi 190.000–195.000, la maggior parte dei quali tra giugno e dicembre 1941. Più del 95% della popolazione ebraica della Lituania perse la vita durante l'occupazione, una percentuale di gran lunga superiore a qualsiasi altro paese interessato dalla Shoah. Gli storici ritengono che ad influenzare il dato fu la massiccia collaborazione nel genocidio dei paramilitari locali non ebrei, sebbene le ragioni di questa collaborazione siano ancora oggetto di dibattito. Mai tante vittime si erano registrate in un così breve arco temporale nella storia della Lituania. L'avanzata tedesca nelle regioni occidentali dell'URSS, compresa la Lituania, avvenne di pari passo con un forte radicamento dell'antisemitismo.La propaganda nazista cavalcò il mito del bolscevismo ebraico, una ricostruzione secondo la quale la Lituania era stata precedentemente occupata dall'Armata Rossa a causa dello stretto legame tra ebrei e sovietici. Un altro elemento che permise la realizzazione di uno sterminio su vasta scala si deve all'ingente meccanismo messo in atto dai nazisti in termini di manodopera, logistica, propaganda e coordinamento con i simpatizzanti lituani.
I diari dell’Olocausto, scritti durante gli anni delle persecuzioni razziali naziste (tra il 1933 e il 1945), offrono una testimonianza diretta della vita delle persone coinvolte in quegli eventi. La loro forza di testimonianza è pari solo a quella offerta dalle fotografie dell'Olocausto. Tra i loro autori ci sono intellettuali di grande esperienza, ma anche numerosi bambini e adolescenti che affidarono al diario le loro emozioni.
Questa è una cronologia della storia ebraica, dell'Ebraismo e degli ebrei. Tutte le date sono stabilite in base all'era volgare, non secondo il calendario ebraico. Per voci specifiche relative alla storia degli ebrei, indicativamente si vedano le Voci correlate.