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Sigismondo è un'opera lirica di Gioachino Rossini. Il libretto, denominato "Dramma in due atti", è di Giuseppe Maria Foppa, che aveva già scritto per Rossini i libretti di tre farse veneziane (L'inganno felice, La scala di seta e Il signor Bruschino).
Ricciardo e Zoraide è un'opera lirica di Gioachino Rossini. Il libretto, denominato Dramma in due atti, è di Francesco Berio di Salsa, che aveva già scritto per Rossini il libretto del suo Otello ed è in parte tratto dal poema Ricciardetto (1783) di Niccolò Forteguerri.
Matilde di Canossa, o Mathilde, o più correttamente Matilde di Toscana, nota anche come la Grancontessa (in latino: Mathildis, in tedesco: Mathilde von Tuszien; Mantova (?), marzo 1046 – Bondeno di Roncore, 24 luglio 1115), fu contessa, duchessa, marchesa e vicaria imperiale. Matilde fu una potente feudataria ed ardente sostenitrice del papato nella lotta per le investiture; personaggio di assoluto primo piano in un'epoca in cui le donne erano considerate di rango inferiore, arrivò a dominare tutti i territori italici a nord dello Stato Pontificio. Sotto il suo comando il Dominio dei Canossa raggiunse la massima estensione. Nel 1076 entrò in possesso di un vasto territorio che comprendeva la Lombardia, l'Emilia, la Romagna e – come duchessa / marchesa – la Toscana, e che aveva il suo centro a Canossa, nell'Appennino reggiano. Fra il 6 e l'11 maggio 1111 fu reinfeudata dall'imperatore Enrico V, presso il Castello di Bianello, a Quattro Castella, oggi in provincia di Reggio Emilia. La grancontessa (magna comitissa) Matilde è certamente una delle figure più importanti e interessanti del Medioevo italiano: vissuta in un periodo di continue battaglie, di intrighi e scomuniche, seppe dimostrare una forza straordinaria, sopportando anche grandi dolori e umiliazioni e mostrando un'innata attitudine al comando. La sua fede nella Chiesa di quel tempo le valse l'ammirazione e il profondo amore di tutti i suoi sudditi.
Matilde Ludovica di Wittelsbach (Possenhofen, 30 settembre 1843 – Monaco di Baviera, 18 giugno 1925) nata Duchessa in Baviera, fu Principessa delle Due Sicilie e Contessa di Trani per matrimonio.
Luca Ronconi (Susa, 8 marzo 1933 – Milano, 21 febbraio 2015) è stato un attore teatrale e regista teatrale italiano.
L'assedio di Corinto (Le siège de Corinthe nella versione originale francese), è una tragédie lyrique di Gioachino Rossini in tre atti su libretto di Luigi Balocchi e Alexandre Soumet. Fu rappresentata per la prima volta al Théâtre de l’Académie Royale de Musique di Parigi il 9 ottobre 1826. L’opera è un rifacimento del Maometto secondo, opera napoletana del 1820.
L'ajo nell'imbarazzo è un'opera buffa in due atti di Gaetano Donizetti. Il libretto, denominato "Melodramma giocoso in due atti" è di Jacopo Ferretti ed è tratto dalla omonima commedia del 1807 di Giovanni Giraud, che era già stata adattata per l'opera da altri librettisti e compositori. Fu rappresentata per la prima volta con grande successo al Teatro Valle di Roma, il 4 febbraio 1824. Fu la prima opera di Donizetti a entrare nel giro dei teatri italiani e esteri.
Il dramma giocoso è un genere operistico che ebbe origine in Italia verso la metà del XVIII secolo. Il termine venne per la prima volta usato da Giovanni Cosimo Villifranchi come prefazione al suo lavoro comico L'Ipocondriaco, però fu Carlo Goldoni che iniziò ad impiegarlo regolarmente dal 1748. Un dramma giocoso ha un intreccio sentimentale o patetico concluso da un lieto fine e si colloca quindi a metà strada tra l'opera seria e l'opera buffa. Il genere si sviluppa dalla tradizione dell'opera napoletana, principalmente grazie al lavoro di Goldoni a Venezia. Drammi giocosi furono musicati da Baldassare Galuppi, Niccolò Piccinni, Antonio Salieri, Domenico Cimarosa, Franz Joseph Haydn, Gioachino Rossini e da molti altri compositori. Oggi tra le opere appartenenti a questo genere sono rimaste in repertorio soprattutto Don Giovanni e Così fan tutte di Mozart e Da Ponte, L'italiana in Algeri e La Cenerentola di Rossini e L'elisir d'amore di Donizetti.