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Ginevra Elkann (Londra, 24 settembre 1979) è una produttrice cinematografica italiana. È la nipote di Gianni Agnelli, figlia di Margherita Agnelli e di Alain Elkann, sorella di John Elkann e di Lapo Elkann.
Abdellatif Kechiche in arabo: عبد اللطيف الكشيش, detto anche Abdel (Tunisi, 7 dicembre 1960) è un attore, regista e sceneggiatore tunisino naturalizzato francese. Trasferitosi con la famiglia a Nizza all’età di sei anni, ha studiato arte drammatica al conservatorio di Antibes; dopo le prime esperienze nella recitazione teatrale, ha esordito come attore cinematografico nella pellicola Le thé à la menthe (1984) di Abdelkrim Baholul, cui hanno fatto seguito tra gli altri Les innocents (1987) di André Téchiné, Bezness (1992) di Nouri Bouzid, La boîte magique (2002) di Ridha Behi e Sorry, Haters (America dopo, 2005) di Jeff Stanzler. Il debutto di Kechiche nella regia è segnato nel 2000 dal film La faute à Voltaire, vibrante ritratto di un sans-papier che gli è valso il Leone d’oro come migliore opera prima alla Mostra di Venezia dello stesso anno. L’attenzione al disagio e all’emarginazione sociale che costituisce la cifra stilistica di Kechiche anima anche L'esquive (2003; 4 premi César nel 2005), film sull’immigrazione che ne ha confermato il successo, così come le pellicole successive, di cui ha curato anche la sceneggiatura: La graine et le mulet (Cous Cous, 2007; Gran premio della giuria al Festival di Venezia nel 2007 e 4 premi César nel 2008); Vénus noire (2010), storia di una ragazza ottentotta esibita agli inizi dell’Ottocento nei salotti europei; La vie d'Adèle (2013), film delicato e realistico sull’omosessualità femminile con il quale si è aggiudicato la Palma d’oro alla 66ª edizione del Festival di Cannes; Mektoub, My Love: canto uno (2017), presentato in concorso alla 74ª edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
Mektoub, My Love: Intermezzo è un film del 2019 diretto da Abdellatif Kechiche. È il secondo capitolo della saga dedicata al giovane Amin e agli anni novanta, iniziata nel 2017 con Mektoub, My Love: canto uno.