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Il vaccino del morbillo è una preparazione liofilizzata di un adatto ceppo vivo attenuato di virus morbilloso che viene utilizzato per indurre immunità attiva contro il morbillo. Il vaccino stimola risposta immunitaria adattativa e fornisce protezione a lungo termine contro la malattia. L'inizio della protezione è lento, ma l'effetto è di lunga durata. Il vaccino è sulla lista dei farmaci essenziali redatta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Alla fine degli anni Ottanta a causa del morbillo morivano ancora più di un milione di bambini ogni anno. In commercio sono disponibili il vaccino bivalente del morbillo e della parotite e il vaccino trivalente del morbillo, della parotite e della rosolia (cosiddetto vaccino MPR).
La vaccinazione consiste nella somministrazione di un vaccino sia a scopo profilattico (vaccinoprofilassi) che a scopo terapeutico (vaccinoterapia). La vaccinoprofilassi è un tipo di vaccinazione effettuata per creare uno stato immunitario nei confronti di una o più malattie, attivando le componenti del sistema immunitario a rispondere meglio ad uno specifico agente patogeno. La sua efficacia è in relazione alla sua estensione nei confronti della popolazione; essa è assoluta solo nel caso in cui tutta la popolazione che si vuole proteggere sia stata vaccinata. A causa dei costi di una vaccinazione di massa, essa viene praticata per malattie infettive con mobilità e/o mortalità elevata, e contro cui non esistano altri metodi profilattici. La vaccinoterapia è invece un tipo di vaccinazione effettuata a scopo terapeutico contro una malattia, quando questa è già in atto, con lo scopo di potenziare gli anticorpi presenti nell'organismo. La vaccinazione è un fondamentale intervento di Sanità Pubblica, che si prefigge di proteggere da malattie gravi o potenzialmente letali sia l'individuo che la comunità, anche attraverso meccanismi di "immunità di gregge". Alcune vaccinazioni sono state rese obbligatorie per legge, mentre altre sono assiduamente consigliate dai medici territoriali. Per rendere le vaccinazioni più efficaci vengono stilate successioni cronologiche, riassunte nei cosiddetti "calendari vaccinali", predisposti dalle autorità sanitarie nazionali, e che riguardano principalmente le vaccinazioni in ambito pediatrico. Le vaccinazioni di profilassi sono un presidio preventivo fondamentale per la salute del bambino, e negli ultimi decenni hanno permesso di ridurre in maniera estremamente rilevante sia il numero di patologie gravi, che la mortalità dei bambini vaccinati e le forme di disabilità infantile nel mondo. L'occasionale rinuncia di alcuni genitori alle vaccinazioni consigliate per i propri figli, spesso sulla base di fuorvianti informazioni pseudoscientifiche o di credenze errate sulla reale sicurezza dei vaccini, ha portato negli ultimi anni ad una ripresa dell'incidenza di malattie gravi o potenzialmente mortali (che sarebbero facilmente evitabili tramite semplici vaccinazioni) in migliaia di bambini.I vaccini attualmente disponibili sono estremamente sicuri e, nel corso degli anni, medici e ricercatori li hanno resi sempre più efficaci.
I farmaci antimalarici sono un gruppo di medicinali di utilizzo specifico contro la malaria, utilizzati come cura radicale per combattere direttamente l'infestazione degli agenti patogeni, parassiti del genere plasmodium oppure come prevenzione nella profilassi o chemioprofilassi.