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La pittura fiamminga è una scuola pittorica nata nel Quattrocento nelle ricche Fiandre grazie a Jan van Eyck, caratterizzata in particolare dall'uso dei colori ad olio e da una grande attenzione alla resa dei dettagli.
La pittura acrilica è una tecnica pittorica nata in epoca relativamente recente. Le vernici sono prodotte con polveri colorate (pigmenti) mischiate con una resina acrilica (quasi esclusivamente di origine chetonica) di essiccazione variabile, generalmente veloce, a seconda delle resine, dei pigmenti e della fabbrica produttrice. I supporti possono essere i più disparati, dai fogli da disegno (tipo Bristol), al cartone, alla tela, al cartone telato, ai supporti di legno (anche compensato). Vengono usati, oltre che per l'esecuzione di dipinti, per la decorazione muraria e quella degli oggetti più disparati, la loro buona resistenza unita alla relativa economicità e veloce asciugatura ne fanno un prodotto di largo uso. Si può rallentarne l'asciugatura con una moderata aggiunta di glicerina. Caratteristiche della pittura acrilica è la rapidissima asciugatura, facile stesura e la traslucidità una volta asciutta. Il difetto degli acrilici è quello di non permettere la tecnica della sfumatura, come viene eseguita nella pittura ad olio. Infatti, la sfumatura con gli acrilici avviene a tratti, a gradini permettendo il passaggio da un tono all'altro, oppure con successive velature di colore diluito che vengano stese su colore asciutto. I colori acrilici sono tranquillamente mescolabili fra loro e come diluente è preferibile semplice acqua, utilizzabile anche per cancellare, prima dell'asciugatura, parti di colore. Caratteristica fondamentale dei colori acrilici, che li differenzia dalle tradizionali tempere, è la loro indissolubilità una volta asciutti. È necessaria pertanto una accurata pulizia dei pennelli terminato il lavoro; è da evitare che il colore asciughi sui pennelli, i quali devono essere sciacquati in acqua e asciugati. Se il colore si fosse seccato sul pennello si può scioglierlo con alcol o diluente nitro. Alcuni tipi di colori acrilici sono sensibili alla luce che li fa schiarire, come i colori rosso-violacei e blu-violacei, perché creati con pigmenti derivati da composti chimici organici fotosensibili, a questo fenomeno si ovvia con una lacca di resina acrilica con filtro UV che protegge tali colori. Per gli altri colori non v'è necessità di fissativo, in quanto la resina acrilica che li compone li fa resistere alla luce e agli agenti atmosferici, smog compreso.
La pittura a tempera (dal latino Temperare – mescolare) è una tecnica che si avvale dell'uso di un colore preparato mescolando pigmenti in polvere con un legante formato da un'emulsione in fase acquosa (parti oleose in minoranza che "nuotano" sospese in forma di piccole gocce nell'acqua). Le parti solubili in acqua dell'emulsione che costituiscono il colore a tempera sono uovo, caseina, colle animali, gomme vegetali, amidi; quelle insolubili sono olii (olio di lino, di noce, di papavero, anche in forma pre-polimerizzata), resine, cere, lacche. Per quanto riguarda l'uovo viene utilizzato intero, oppure il solo tuorlo o il solo albume. I supporti utilizzati, analogamente alla tecnica ad olio e ad altre tecniche, vengono preparati con una imprimitura che impegna entrambi i lati del supporto per evitare deformazioni causate da un differente grado di umidità tra le due superfici.
La pittura a olio è una tecnica pittorica che utilizza pigmenti in polvere mescolati con oli siccativi.
L'olio di oliva è un olio alimentare estratto dalle olive, ovvero i frutti dell'olivo (Olea europaea). Il tipo vergine si ricava dalla spremitura meccanica delle olive. Altri tipi merceologici di olio derivato dalle olive, ma con proprietà dietetiche e organolettiche differenti, si ottengono per rettificazione degli oli vergini e per estrazione con solvente dalla sansa di olive. È caratterizzato da un elevato contenuto di grassi monoinsaturi. Prodotto originario della tradizione agroalimentare del Mediterraneo, l'olio di oliva è prodotto anche nelle altre regioni a clima mediterraneo.
Gli oli alimentari sono prodotti utilizzati a scopo alimentare di natura lipidica che si trovano allo stato liquido a temperatura ambiente. Possono essere utilizzati come condimento "a crudo", per friggere o per conservare alimenti (cibi sottolio).
L'Olio del Garda è un olio extra vergine d'oliva a Denominazione di origine protetta (DOP) prodotto nella zona del Lago di Garda.
L'estrazione dell'olio d'oliva è un processo industriale di trasformazione agroalimentare, che ha per scopo l'estrazione dell'olio dalle drupe dell'olivo. Tale trasformazione, attuata in una struttura detta oleificio, avviene in due fasi fondamentali: la macinazione della polpa e la successiva separazione della frazione oleosa dagli altri componenti solidi e liquidi.