Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
La storia dell'Abruzzo riguarda le vicende storiche relative all'Abruzzo, regione dell'Italia meridionale.
L'Abruzzo (o gli Abruzzi) (AFI: /aˈbrutʦo/) è una regione a statuto ordinario dell'Italia meridionale, con capoluogo L'Aquila, compresa tra il medio Adriatico e l'Appennino centrale. Estesa su una superficie di 10 831 km², ha una popolazione di 1 288 385 abitanti ed è divisa in quattro province (L'Aquila, Chieti, Pescara e Teramo) e 305 comuni. Confina a nord con le Marche, ad est con il mare Adriatico, ad ovest con il Lazio e a sud con il Molise: si divide principalmente in una parte costiera-collinare sul versante orientale con le spiagge e le colline prospicienti l'Adriatico, e una parte montuosa sul lato occidentale con i Monti della Laga (2.458 m s.l.m), il Gran Sasso d'Italia (2 914 m s.l.m.), la Majella (2 793 m s.l.m.), il Sirente-Velino (2 487 m s.l.m.) e i Monti Marsicani (2.283 m s.l.m.), che costituiscono i principali massicci montuosi della catena appenninica. Pur potendo essere considerato centrale dal punto di vista geografico, l'Abruzzo è storicamente, culturalmente, economicamente e in gran parte anche linguisticamente legato al Mezzogiorno d'Italia, anche secondo le definizioni adottate da Istat ed Eurostat.
San Valentino in Abruzzo Citeriore (IPA: [san valenˈtino in aˈbruʦʦo ʧiteˈrjore]) è un comune italiano di 1 904 abitanti della provincia di Pescara in Abruzzo.
Pescassèroli (/peskasˈsɛroli/; A Péšchë o Zë Péšchë in dialetto pescasserolese rispettivamente per gli uomini e per le donne) è un comune italiano di 2 126 abitanti della provincia dell'Aquila in Abruzzo. È sede dell'ente gestore del parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.
Pescara (/peˈskaːra/, , Pescàrë in dialetto abruzzese, Pëscàrë in pescarese) è un comune italiano di 119 442 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Abruzzo. È il comune più popoloso della regione ed è, insieme all'Aquila, sede degli uffici del consiglio, della giunta e degli assessorati regionali. I primi insediamenti di Pescara risalirebbero almeno al I millennio a.C. e sono legati alla città romana di Aternum, porto sull'Adriatico dell'antica Roma. La sua posizione strategica ha connotato con il passare dei secoli lo sviluppo della vita economica e sociale della città, limitata dapprima alla funzione di baluardo di difesa militare del Regno di Napoli e poi, dalla seconda metà dell'Ottocento, caratterizzata da una fruttuosa attitudine ai traffici commerciali e al turismo balneare.La città ha un aspetto prevalentemente moderno, dovuto perlopiù ad una serie di pesanti bombardamenti subiti durante la seconda guerra mondiale che hanno causato la distruzione di gran parte del centro urbano.
L'Aquila (IPA: / lakwila/, , Aquila fino al 1863 e Aquila degli Abruzzi fino al 1939) un comune italiano di 69 377 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia e della regione Abruzzo. I nuclei di Amiternum e Forcona, i principali centri urbani anticamente presenti nella zona dell'odierna L'Aquila, hanno origini sabino-vestine, trovandosi presso il confine dei territori occupati dai due popoli italici. Dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, nella conca aquilana si formarono diversi piccoli agglomerati urbani, detti castelli, che secondo la leggenda si federarono per la fondazione della nuova citt nel 1254. Sotto il dominio asburgico dei secoli XVI-XVII visse un periodo di altalenante crescita economica che sar per bruscamente interrotta dal terremoto del 1703, che per molti anni riporter la citt nella decadenza. Conobbe infatti un nuovo sviluppo economico e culturale soltanto nell'Ottocento. Nonostante i forti terremoti del 1461, del 1703 e del 2009, in citt ancora presente un ampio patrimonio storico che mostra un primo strato medievale testimoniato soprattutto dalle Mura cittadine, uno rinascimentale che caratterizza numerosi palazzi e chiese e infine il barocco e il neoclassico delle ricostruzioni post sisma settecentesche.
La cultura di Ortucchio è una cultura archeologica che si sviluppò principalmente nella seconda metà del III millennio a.C. in Italia centrale. Prende il nome dal sito all'aperto di Ortucchio, nella conca del Fucino, nel cuore dell'Abruzzo. Quest'ultimo è stato occupato in tempi diversi, in particolare durante l'eneolitico. Gli scavi hanno contribuito a caratterizzare questa cultura, inizialmente associata alla cultura di Conelle per via delle similitudini nella ceramica. Ancora sconosciuta fino a pochi anni fa, le caratteristiche della cultura di Ortucchio sono state chiarite attraverso recenti scoperte nella regione di Roma.
Le ricerche condotte nella regione hanno messo in luce una grande varietà di manifestazioni riconducibili a pratiche rituali. I siti che hanno restituito tracce legate all'espletazione di culti si trovano sia in grotta che in abitato e riguardano il Neolitico antico, medio e recente. Allo stato attuale delle ricerche per il Neolitico antico i siti interessati sono Grotta Sant'Angelo, Grotta delle Marmitte di Ofena, Grotta dei Piccioni, Marcianese, Fonti Rossi a Lama dei Peligni, Santo Stefano di Ortucchio e Grotta Continenza. Per il Neolitico medio le evidenze materiali riguardano Grotta Sant'Angelo, Catignano, Villa Badessa, Grotta dei Piccioni; il Neolitico recente ha lasciato tracce a Grotta Sant'Angelo, Grotta delle Marmitte di Ofena, Grotta dei Piccioni, Grotta Maritza, Villaggio di Ripoli, Villa Badessa, Settefonti, Fossacesia, Paterno. I dati finora raccolti permettono di ricostruire l'esistenza di tre principali forme di culto: Rituali di offerta e propiziatori: Sono connessi alla sfera agraria e collegati probabilmente anche al mondo dei morti vista la presenza in tali contesti di resti umani derivati da ipotetici sacrifici. Si tratta nella maggior parte dei casi di resti di bambini le cui morti sono da accostare probabilmente al significato che si dava alla rigenerazione periodica della vegetazione: la morte seguita dalla rinascita. Culti dedicati alle acque: L'acqua, intesa come fonte di ogni forma di vita, acquista un'importanza fondamentale soprattutto a partire dal Neolitico, quando agricoltura e allevamento diventano le principali forme di sostentamento. Essa probabilmente era adorata sia in quanto forza della natura che per le sue forme vivificanti, germinative, fecondanti e, in alcuni casi, medicamentose. Riti di fondazione: Sono connessi alla presenza di crani o deposizioni particolari all'interno di ambienti domestici.
Cristoforo Colombo (in latino: Christophorus Columbus; in spagnolo Cristóbal Colón; in portoghese Cristóvão Colombo; Genova, 26 agosto ~ 31 ottobre 1451 – Valladolid, 20 maggio 1506) fu un navigatore ed esploratore italiano della Repubblica di Genova, tra i più importanti protagonisti delle grandi scoperte geografiche europee a cavallo tra il XV e il XVI secolo. Deve la sua fama ai viaggi che portarono alla colonizzazione europea delle Americhe; l'importanza delle sue scoperte è tale che al suo nome sono ispirati numerosi toponimi nel Nuovo Mondo, uno tra tanti quello del Paese sudamericano della Colombia. Marinaio sin da giovane, maturò l'idea dell'esistenza di una terra oltreoceano (secondo lui l'Asia) proprio durante i suoi viaggi da capitano di mare di navi mercantili. Convinto dell'esattezza delle proprie tesi, dapprima Colombo chiese i finanziamenti per inaugurare la nuova rotta al re Giovanni II del Portogallo, ma vistosi negati i fondi tentò con i re di Castiglia e Aragona, i quali, dopo le trattative, e soprattutto grazie all'appoggio di Isabella di Castiglia, accettarono di finanziare l'impresa e di concedergli alcuni privilegi nel caso in cui l'esito fosse risultato positivo. Salpato da Palos de la Frontera il 3 agosto 1492, giunse nell'odierna San Salvador il 12 ottobre dello stesso anno. A tale primo viaggio ne seguirono altri tre di minore fortuna, che lo portarono alla rovina e al discredito presso la corte di Castiglia, paese del quale era divenuto cittadino e nella cui capitale Valladolid morì nel 1506.