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La Congregazione olivetana (in latino Congregatio Sanctae Mariae Montis Oliveti) è una congregazione monastica dell'Ordine di San Benedetto: i monaci olivetani pospongono al loro nome la sigla O.S.B.Oliv.La congregazione, sorta presso Siena come comunità eremitica a opera di san Bernardo Tolomei, per volere del vescovo di Arezzo Guido Tarlati passò al cenobitismo sotto la regola di san Benedetto.La congregazione si caratterizzò per la limitazione temporale della carica di abate (gli abati benedettini erano eletti a vita) e per la facilità con cui i monaci potevano trasferirsi da un monastero a un altro (i monaci benedettini erano obbligati dal voto di stabilità a risiedere nel monastero dove avevano professato).
L'Ordine di San Benedetto (in latino Ordo Sancti Benedicti) è una confederazione che riunisce congregazioni monastiche e monasteri autonomi che perpetuano l'ideale religioso del monachesimo benedettino in conformità con la regola e lo spirito di san Benedetto; i monaci benedettini pospongono al loro nome la sigla O.S.B.Le origini del monachesimo benedettino risalgono alla fondazione, attorno al 529, del cenobio di Montecassino a opera di san Benedetto da Norcia. La regola redatta da Benedetto per la sua comunità si diffuse rapidamente anche grazie al sostegno di papa Gregorio Magno e venne adottata, spesso accanto ad altre, da numerosi monasteri europei: si affermò definitivamente nell'817, quando il capitolare monastico di Aquisgrana, di cui fu ispiratore Benedetto d'Aniane, la impose a tutti i monasteri franco-germanici.I monasteri benedettini, tutti autonomi, iniziarono a riunirsi in congregazioni nel X secolo. Nel 1893 papa Leone XIII ha riunito le congregazioni e i monasteri benedettini in una confederazione sotto la presidenza di un abate primate residente nel monastero di Sant'Anselmo all'Aventino a Roma.
L'Ordine cistercense (in latino Ordo cisterciensis, sigla O.Cist.) è un ordine monastico di diritto pontificio. Ebbe origine dall'abbazia di Cîteaux (in latino Cistercium), in Borgogna, fondata da Roberto di Molesme nel 1098. Sorse all'interno della congregazione cluniacense, dal desiderio di maggiore austerità di alcuni monaci e da quello di ritornare alla stretta osservanza della regola di san Benedetto e al lavoro manuale. L'ordine è organizzato in monasteri autonomi riuniti in congregazioni monastiche, ciascuna delle quali dotata di costituzioni proprie, ed è retto da un abate generale residente a Roma.
La Congregazione cluniacense (o di Cluny) è una delle numerose congregazioni che nascono dall'Ordine di San Benedetto, la cui regola cioè si ispira a quella benedettina. I religiosi ad essi appartenenti pospongono al loro nome la sigla O.S.B. Clun.
La congregazione camaldolese dell'Ordine di San Benedetto (Ordo Camaldulensium) è una congregazione monastica cattolica fondata tra il 1024 e il 1025 da San Romualdo, monaco benedettino.
I frati francescani dell'Immacolata (in latino Congregatio Fratrum Franciscanorum Immaculatae) sono un istituto religioso maschile di diritto pontificio riconosciuto dalla Chiesa cattolica nel 1990. I membri di questa congregazione clericale pospongono al loro nome la sigla F.I.
La Fraternita laica di San Domenico o Fraternita laicale domenicana (FLD) è il ramo secolare della Famiglia domenicana. Fino al Capitolo Generale di Madonna dell'Arco (1974) i membri laici ed i sacerdoti diocesani costituivano il Terzo Ordine Domenicano (T.O.D.). Il Primo ordine è costituito dai frati predicatori (o domenicani), mentre il secondo dalle monache domenicane. Con il Capitolo Generale del 1974, si giungerà alla soppressione dei termini primo, secondo e terz'ordine e, per i membri laici, si adotterà il nome di Fraternita Laica di San Domenico.
La Chiesa cattolica definisce Congregazione religiosa un istituto religioso i cui membri emettono i voti in forma semplice. La congregazione religiosa differisce dall'ordine religioso perché in quest'ultimo i voti sono emessi in forma solenne. Nella storia del Cristianesimo sono nati prima gli ordini religiosi e poi, dal XVII secolo in poi, le congregazioni religiose. Le congregazioni si distinguono in: clericali, quelle le cui finalità comportano l'esercizio del ministero sacerdotale (missioni, predicazione, cura d'anime...) e in cui le cariche di governo possono essere affidate solo a chierici; laicali, formate e governate quasi esclusivamente da laici, i cui fini o compiti specifici non comportano l'esercizio dell'ordine sacro (insegnamento, assistenza infermieristica...). La congregazione religiosa può essere maschile o femminile. Ecco un elenco incompleto di congregazioni religiose: congregazioni maschili: Salesiani, Rogazionisti, Mariani, Giuseppini del Murialdo, Istituto Missioni Consolata, Padri Stimmatini, ecc. congregazioni femminili: Suore Ancelle dell'Incarnazione, Figlie di Maria Ausiliatrice, Suore Teatine dell'Immacolata Concezione di Maria Vergine, Missionarie della carità, Suore Ospedaliere del Sacro Cuore di Gesù, ecc...
Il calendario dei santi è un metodo tradizionale cristiano di organizzare l'anno liturgico giorno per giorno, associando a ogni giorno uno o più santi, e ottenendo così un "santo del giorno", del quale si può celebrare la festa.