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Stefano Lorenzini (Firenze, 1652 circa – ...) è stato un medico e anatomista italiano. Studiò medicina a Pisa e si perfezionò nella chirurgia presso l'Ospedale fiorentino di S. Maria Nuova, dove ebbe per maestri Francesco Redi, Niccolò Stenone, John Fynch e altri importanti studiosi. Cadde in disgrazia presso il granduca Cosimo III de' Medici, che lo fece rinchiudere in carcere insieme al fratello Lorenzo, famoso matematico. Le sue Osservazioni intorno alle torpedini, pubblicate a Firenze nel 1678, offrono un esempio di straordinario approfondimento di anatomia e fisiologia animale, fondato sulle nuove prospettive meccaniciste e corpuscolariste applicate allo studio dei viventi. Sua è la scoperta delle cosiddette ampolle di Lorenzini, speciali organi di senso posseduti dagli Elasmobranchi (squalo e razza), che si trovano nella parte anteriore della testa e formano una rete di canali pieni di gel.
Il liceo scientifico è una delle scuole secondarie di secondo grado a cui si può accedere in Italia, all'interno del relativo sistema di istruzione. Al termine del corso di studi, viene rilasciato l'apposito diploma, spesso detto, nel linguaggio comune, maturità scientifica. Questo termine, seppur ancora utilizzato, è obsoleto e inappropriato dal momento che nel 1997 fu varata la riforma Berlinguer secondo cui, dopo un percorso di durata quinquennale, gli studenti ricevono il diploma conclusivo di istruzione secondaria superiore.
Il Preformismo è la teoria, sorta nel XVII secolo, secondo la quale l'animale adulto, con tutti gli organi e i caratteri ereditari, si trova già in miniatura nel germe, ossia nell'uovo o nello spermatozoo. Al preformismo si contrapponeva la teoria dell'epigenesi, secondo la quale, al contrario, l'embrione si sviluppa, a partire da un germe indifferenziato, mediante la formazione successiva delle varie parti dell'organismo.
Francesco Redi (Arezzo, 18 febbraio 1626 Pisa, 1 marzo 1697) stato un medico, naturalista e letterato italiano. Egli il fondatore della biologia sperimentale, ed soprannominato come il "Padre della parassitologia moderna". Redi considerato uno dei pi grandi biologi di tutti i tempi.
L'arte egizia ha origini antichissime, precedenti al IV millennio a.C., e si intreccia nei secoli con l'arte delle culture vicine (siro-palestinese e fenicia). La sua influenza arriva fino al XIX secolo e oltre. Si può suddividere in due grandi periodi: l'arte predinastica o preistorica, e l'arte dinastica. L'arte dinastica, con tre principali periodi, segue un'evoluzione non lineare, caratterizzata da alcune fasi di grande sviluppo intervallate da periodi oscuri.
Alien 2 - Sulla Terra è un film del 1980 diretto da Ciro Ippolito con lo pseudonimo Sam Cromwell, occupandosi anche della sceneggiatura e della produzione. Tra gli interpreti figurano Belinda Mayne, Mark Bodin, Judy Perrin e Michele Soavi, accreditato come Mychael Shaw. Il film è stato distribuito nel circuito cinematografico italiano l'11 aprile 1980. Narra la storia di una speleologa dotata di percezioni extrasensoriali che scopre delle uova aliene giunte dallo spazio durante il rientro di una missione spaziale. Da queste uova nasceranno delle terribili creature che provocheranno l'estinzione della razza umana. Il film è un falso sequel italiano di Alien, film del 1979 diretto da Ridley Scott, con il quale la trama non ha nulla a che vedere eccetto per l'idea centrale delle uova aliene. I produttori di Alien tentarono in vari modi di boicottarne la distribuzione denunciando inutilmente il regista; il film venne accolto da recensioni quasi interamente negative sia in Italia sia negli Stati Uniti a causa dello scarso budget che determinò un risultato scadente e per lo sfruttamento indebito della fama di un film famoso.
L'alchimia è un antico sistema filosofico esoterico che si espresse attraverso il linguaggio di svariate discipline come la chimica, la fisica, l'astrologia, la metallurgia e la medicina lasciando numerose tracce nella storia dell'arte. Il pensiero alchemico è altresì considerato da molti il precursore della chimica moderna prima della nascita del metodo scientifico. Il termine alchimia deriva dall'arabo al-khīmiyya o al-khīmiyya (الكيمياء o الخيمياء), composto dell'articolo determinativo al- e della parola kīmiyya che significa "chimica" e che a sua volta, sembrerebbe discendere dal termine greco khymeia (χυμεία) che significa "fondere", "colare insieme", "saldare", "allegare", ecc. (da khumatos, "che è stato colato, un lingotto"). Un'altra etimologia collega la parola con il termine arabo Al Kemi, che significa "I neri", derivante a sua volta dal termine egizio Kemet cioè "Terra Nera", che indicava l'Egitto, dato che con le conquiste degli arabi dell'Egitto, volendo sapere cosa significassero i geroglifici, la popolazione locale dell'epoca (che non comprendeva più la lingua antica ma solo il copto) disse che erano formule magiche antiche e potenti che rendeva gli antichi egizi potenti maghi in tutto il mondo antico. Il vocabolo potrebbe anche derivare da kim-iya, termine cinese che significa «succo per fare l'oro». Diversi sono i grandi obiettivi che si proponevano gli alchimisti: conquistare l'onniscienza, raggiungendo il massimo della conoscenza in tutti i campi del sapere; creare la panacea universale, un rimedio cioè per curare tutte le malattie, generare e prolungare indefinitamente la vita; la trasmutazione delle sostanze e dei metalli, ovvero la ricerca della pietra filosofale. Oltre ad essere una disciplina fisica e chimica, l'alchimia implicava un'esperienza di crescita o meglio un processo di liberazione spirituale dell'operatore. In quest'ottica la scienza alchemica viene a rappresentare una conoscenza metafisica e filosofica, assumendo connotati mistici e soteriologici, nel senso che i processi e i simboli alchemici, oltre al significato materiale, relativo alla trasformazione fisica, possiedono un significato interiore, relativo allo sviluppo spirituale.
Ailanthus altissima, in italiano ailanto o anche albero del paradiso, è una pianta decidua appartenente alla famiglia delle Simaroubaceae. È nativo della Cina nordoccidentale e centrale e di Taiwan ed è naturalizzato in Italia, in altri paesi europei, negli Stati Uniti, in Australia e in Nuova Zelanda. Diversamente da altri membri del genere Ailanthus, è infatti amante dei climi temperati anziché di quelli tropicali. L'albero cresce rapidamente e può raggiungere altezze di 15 m in 25 anni; da questa tendenza a diventare alto è derivato il nome "albero del paradiso". È poco longevo, superando raramente i 50 anni di vita ed eccezionalmente il secolo di vita. Nonostante ciò, la sua straordinaria capacità di generare polloni consente alla pianta di replicare sé stessa per tempi assai più lunghi.