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Egon Leon Adolf Schiele, meglio conosciuto come Egon Schiele (Tulln an der Donau, 12 giugno 1890 – Vienna, 31 ottobre 1918), è stato un pittore e incisore austriaco. Pupillo di Gustav Klimt, Schiele è stato uno dei maggiori artisti figurativi del primo Novecento, nonché esponente assoluto del primo espressionismo viennese assieme ad Oskar Kokoschka. La vita di Egon Schiele è circondata da un'aura mistica: talento precoce, muore alla giovane età di 28 anni. Nonostante la breve vita, il suo corpus di opere è impressionante: circa 340 dipinti e 2800 tra acquerelli e disegni. Il suo lavoro è noto per l'intensità espressiva, l'introspezione psicologica e la comunicazione del disagio interiore attraverso i suoi numerosi ritratti. I suoi soggetti sono spesso uomini e donne che posano nudi, simbolo del suo complesso rapporto con il sesso femminile; corpi contorti, figure spesso non completate nella loro interezza; ritratti e molti autoritratti. Nel suo corredo creativo si trovano inoltre alcune poesie e sperimentazioni fotografiche. Il suo particolare stile lo colloca tra i pittori del movimento Espressionista, in particolare nel movimento di Secessione viennese nato agli inizi del XX secolo.
La principessa Maria Gabriella di Savoia (Maria Gabriella Giuseppa Aldegonda Adelaide Margherita Ludovica Felicita Gennara di Savoia; Napoli, 24 febbraio 1940) è la terza figlia, seconda femmina, dell'ultimo re d'Italia Umberto II e della regina Maria José. È dunque sorella di Vittorio Emanuele di Savoia, Principe di Napoli, della principessa Maria Pia di Savoia e della principessa Maria Beatrice di Savoia. È inoltre una scrittrice storica (ha infatti pubblicato vari libri sulla sua famiglia) e una nota acquerellista, allieva dell'artista Oskar Kokoschka, da lei confidenzialmente soprannominato Oka.
Alma Margaretha Maria Schindler, nota anche come Alma Mahler ossia Alma Mahler-Werfel (Vienna, 31 agosto 1879 – New York, 11 dicembre 1964), è stata una compositrice e scrittrice austriaca. Alma, figlia del pittore Emil Schindler, crebbe circondata da artisti. Studiò musica ed arte, fu amica del pittore Gustav Klimt che la ritrasse in alcune sue opere, fu una pianista di talento e approfondì composizione musicale con Alexander von Zemlinsky. È nota anche e soprattutto per i suoi rapporti con importanti personalità del XX secolo; sposò infatti Gustav Mahler, Walter Gropius e Franz Werfel; fu inoltre amante di Oskar Kokoschka.
Silvio Loffredo (Parigi, 1920 – Trebiano, 28 luglio 2013) è stato un pittore italiano, di matrice post espressionista.
Il premio Marzotto è stato un premio internazionale con sede a Valdagno, in provincia di Vicenza. Fu istituito nell'ottobre 1950 dall'omonimo gruppo tessile e la sua prima edizione si tenne nel settembre 1951, dando inizio a una serie di 18 edizioni che coinvolsero le seguenti discipline: 'letteratura, filosofia, economia, giornalismo, medicina e chirurgia, musica, teatro, pittura'. La sua chiusura avvenne nel 1968, sull'onda della contestazione studentesca. Componenti della giuria furono Mario Missiroli, Giovanni Ansaldo, Giuseppe Toffanin, Antonino Pagliaro e Edoardo Soprano (segretario), ai quali si aggiunse poi Emilio Cecchi. Notevole fu la sua rilevanza internazionale grazie anche al coraggio di alcune scelte che puntarono ad affiancare a nomi già affermati quelli di giovani talenti emergenti della generazione italiana del dopoguerra i quali, proprio grazie a questo successo, avrebbero trovato la loro definitiva consacrazione. Vale la pena di ricordare, solo per l'arte, nomi come Renato Guttuso, Lucio Fontana, Alberto Burri, Filippo de Pisis, Pasquarosa, Luigi Romersa, Carlo Carrà, Carlo Martini, Enrico Accatino, Leonardo Cremonini, Antonio Scordia , Silvio Loffredo, Antonio Bueno, Giuseppe De Gregorio, Orazio Celeghin, Ugo Capocchini, Domenico Gnoli, Davide Orler, Silvio Livio Rossi. L'edizione per la pittura nel 1955 vide come vincitore il pittore di origine sarda Elio Pulli.
Il termine arte moderna denota lo stile e la concezione dell'arte propri di quell'epoca e, più in generale, alle espressioni artistiche che esprimono una forma di «rifiuto» per il passato e di apertura alla sperimentazione.Gli artisti moderni sperimentarono nuove forme visive e avanzarono concezioni originali della natura, dei materiali e della funzione dell'arte, alternando periodi più "realisti" (sia per le tecniche adottate che per i soggetti scelti) a periodi più "simbolisti" o "espressionisti" fino all'astrazione. La produzione artistica più recente è spesso definita come arte contemporanea, o arte postmoderna.
Alfredo Fabbri (Grosseto, 2 settembre 1926 – 3 febbraio 2010) è stato un pittore italiano. Vive sin dall'infanzia tra la propria città natale e la provincia di Pistoia. Dopo aver frequentato la scuola di disegno tecnico di Torino, negli anni cinquanta si divide tra l'ambiente artistico di Pistoia (dove lavora con Alfiero Cappellini) e Firenze, dove è in contatto con Ottone Rosai, Ardengo Soffici e Silvio Loffredo. Il linguaggio di Fabbri in questa fase echeggia la lezione dei maestri espressionisti, cubisti e realisti. Dagli anni sessanta comincia un'intensa attività espositiva in gallerie e rassegne internazionali (Milano, Parigi, New York, Burgdof in Svizzera), e concentra la propria ricerca su due temi peculiari: i Notturni e le Nevicate. Nello stesso periodo, e nel decennio successivo, i frequenti viaggi del pittore divengono sua fonte primaria di ispirazione: sono molte, in questi anni, le mostre tematiche dedicate alle città visitate in Europa, Africa e Sudamerica. Nel 1988 illustra la Suite parigina del poeta Piero Bigongiari. Dagli anni novanta predilige temi legati alla Maremma, le nature morte di fiori o i ritratti, che spesso coniuga in opere caratterizzate da estrema libertà compositiva. Nel 2007 è stata organizzata una sua mostra antologica dal comune di Quarrata e la Fondazione Banche di Pistoia e Vignole per la Cultura e lo Sport (10 febbraio-11 marzo 2007 - Polo Tecnologico, Piazza Agenore Fabbri a Quarrata). Di lui hanno scritto diversi giornalisti, scrittori e critici d'arte tra i quali possiamo citare Giovanni Bassi, Renato Biason, Piero Bigongiari, Gastone Breddo, Dino Carlesi, Francesco Gurrieri, Pier Francesco Listri, Mario Luzi, Giovanni Michelucci, Nicola Micieli, Tommaso Paloscia, Geno Pampaloni, Enrico Paolucci, Nicola Risaliti, Ernesto Treccani, Pierandrea Vanni.
Adolf Loos (Brno, 10 dicembre 1870 – Vienna, 23 agosto 1933) è stato un architetto austriaco, considerato uno dei pionieri dell'architettura moderna.