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Il Cid è un'opera teatrale di Pierre Corneille composta nel 1636, rappresentata il 2 o il 9 gennaio 1637 « sul teatro del Marais dalla compagnia di Montdory » e pubblicata in un'edizione in-quarto presso Augustin Courbé, con la definizione di « tragi-comédie », il 24 aprile 1637.Cid (Sid), che significa signore in arabo, è il nome che fu dato al personaggio storico spagnolo Rodrigo Díaz de Vivar dagli arabi, suoi nemici, ma spesso suoi alleati e grandi ammiratori. Le sue vittorie salvarono la Spagna dall'invasione degli arabi.
Don Carlos (in tedesco Don Karlos, Infant von Spanien) è una tragedia in cinque atti di Friedrich Schiller; fu ispirata dagli smisurati versi anonimi usciti a Weimar, e fu rappresentata per la prima volta il 29 agosto 1787 al Deutsches Schauspielhaus di Amburgo. Il dramma è incentrato intorno alla figura di Rodrigo, marchese di Posa, simbolo della libertà e della tolleranza, in opposizione al cieco assolutismo di Filippo II di Spagna. Per questo l'opera incarna perfettamente lo spirito pre-romantico dello Sturm und Drang. Nonostante Carlos non fosse figlio naturale di Elisabetta, e nel dramma l'incontro e innamoramento tra i due precede la loro conoscenza della prossima parentela, alcuni sostengono che in Don Carlos Infant von Spanien già traspare il mito archetipico del complesso edipico freudiano nel rapporto tra Filippo e il figlio Carlos, che contende al padre l'amore di Elisabetta di Valois, moglie del monarca spagnolo, e nel tema dell'infanticidio. Il dramma schilleriano sarà la fonte principale di Giuseppe Verdi per il Grand Opéra Don Carlo, in 5 atti, rappresentato per la prima volta a Parigi l'11 marzo 1867 su libretto di Camille du Locle e Joseph Méry.
Don Abbondio è uno dei personaggi principali de I promessi sposi, il più noto romanzo di Alessandro Manzoni. Di fatto, la figura del religioso, dopo il preambolo, apre la narrazione del celebre romanzo. È una persona titubante, meschina, codarda, che si sotterra davanti alle difficoltà e agli ostacoli che incontra e come scrive Manzoni è "Un vaso di coccio in mezzo a tanti vasi in ferro".
L'Addio ai monti è un celebre brano del capitolo VIII de I promessi sposi di Alessandro Manzoni.