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Il Palladio (in greco antico: Παλλάδιον, Palládion) è un simulacro ligneo che, secondo le credenze dell'antichità, aveva il potere di difendere un'intera città. Il più famoso era custodito nella città di Troia, a cui garantiva l'immunità: infatti, la città fu distrutta solo dopo che Ulisse e Diomede riuscirono a rubare il Palladio. Un'altra versione del mito dice che il Palladio era custodito nell'antica città di Roma, ove giunse portato da Enea.
Andrea Palladio, pseudonimo di Andrea di Pietro della Gondola (Padova, 30 novembre 1508 Maser, 19 agosto 1580), stato un architetto, teorico dell'architettura e scenografo italiano del Rinascimento, cittadino della Repubblica di Venezia. Influenzato dall'architettura greco-romana, anzitutto da Vitruvio, considerato una delle personalit pi influenti nella storia dell'architettura occidentale. Fu l'architetto pi importante della Repubblica Veneta, nel cui territorio progett numerose ville che lo resero famoso, oltre a chiese e palazzi, questi ultimi prevalentemente a Vicenza, dove si form e visse. Pubblic il trattato I quattro libri dell'architettura (1570) attraverso il quale i suoi modelli hanno avuto una profonda influenza sull'architettura occidentale; l'imitazione del suo stile diede origine ad un movimento destinato a durare per tre secoli, il palladianesimo, che si richiama ai principi classico-romani. La citt di Vicenza e le ville palladiane del Veneto sono uno dei patrimoni dell'umanit UNESCO. Di lui, durante la sua permanenza a Vicenza, Goethe disse:
La tintura in capo è una tecnica di tintura che consiste nel tingere un capo di abbigliamento già confezionato. La differenza visiva tra un capo confezionato con tessuto già tinto e un capo tinto dopo la confezione consiste nell'aspetto, che risulta più pulito ed uniforme nel caso del capo confezionato con tessuto tinto, più lavato e usato invece nel caso del tinto in capo. Molte case di moda oggi, per motivi di tempistica, richiedono alle tintorie un prodotto tinto in capo che abbia le stesse caratteristiche del capo confezionato con tessuto tinto, quindi esente da abrasioni e uniforme in ogni sua parte. Dall'avvento di questa tecnica, che permette di tingere tutti i tipi di materiali (dalla lana al cotone e ai sintetici), sono state sviluppate moltissime tecniche di lavorazione: alle tintorie può quindi essere richiesto un prodotto molto invecchiato, come se fosse stato lavato molte volte (tintura old), un prodotto con aspetto sfumato, anche con più colori; successivamente alla tintura è inoltre possibile effettuare ulteriori trattamenti di finissaggio come stone wash o lavaggi a base di formulati enzimatici. I macchinari che vengono utilizzati per questa tecnica di tintura sono diversi da quelli utilizzati per la tintura dei tessuti, mentre coloranti e prodotti ausiliari sono i medesimi, pur variando le loro condizioni applicative (tempo, quantità, percentuali). La tintura dei capi già confezionati viene effettuata in particolari lavatrici, dove è possibile regolare il numero di RPM (giri al minuto del cesto) in base al tipo di articolo da trattare e in base all'effetto che si vuole ottenere.
Sam Christian Palladio Scott (Pembury, 21 novembre 1986) è un attore e musicista britannico. È noto in particolare per avere interpretato il personaggio di Gunnar Scott nella serie televisiva musicale Nashville.
Il dènim o tessuto di jeans è composto di cotone e nylon, generalmente di colore blu ed è il tessuto storico con cui vengono confezionati i pantaloni in taglio jeans. È una sargia ("serge" in francese), ha una tessitura in diagonale ed è perciò una stoffa particolarmente robusta e adatta a indumenti da lavoro, differenza della "tela" che è tessuta con i fili incrociati perpendicolarmente e non ha caratteristiche di robustezza. Prende il nome dalla città di Nîmes in Francia e un tempo era detto serge de Nîmes. Da "de Nimes" proviene perciò "denim".
Atena (in attico Ἀθηνᾶ, traslitterato in Athēnâ), o Pallade, figlia prediletta di Zeus, è la dea greca della sapienza, delle arti e della guerra. Dea guerriera e vergine, ha varie funzioni: difende e consiglia gli eroi, istruisce le donne industriose, orienta i giudici dei tribunali, ispira gli artigiani, protegge i fanciulli. Nella guerra tra Achei e Troiani era la protettrice dei Greci. Dea eponima della città di Atene, le era dedicato il tempio detto Partenone (= della vergine) sull'Acropoli della città, la cui gigantesca statua di culto crisoelefantina era opera di Fidia; inoltre di fronte ai Propilei era stata eretta una statua bronzea, i cui bagliori erano visibili dalle navi che arrivavano al Pireo; in suo onore si svolgevano ogni anno le feste panatenee. Come dea protettrice delle acropoli, aveva santuari sparsi in tutta la Grecia e nel mondo ellenistico (resti di templi di Atena sono stati scoperti nell'acropoli di Lindos, di Pergamo, a Roma, Paestum e in vari santuari minori). Particolarità del culto di Atene era alla sua statuetta, in origine di legno poi divenuta di metallo, il Palladio, si attribuivano poteri magici, poiché la statua era considerata simbolo dell'inespugnabilità della città. Proprio per questo, durante la guerra di Troia, Ulisse e Diomede compiono l'impresa di introdursi di notte nell'acropoli troiana per rubarne il palladio. La statua ad Atene ogni anno riceveva durante le feste Panatenaiche una nuova veste ricamata dalle fanciulle ateniesi. Callimaco nel suo inno "Per i lavacri di Pallade" narra di una cerimonia argiva, che consisteva nel portare il Palladio ogni anno al fiume Inaco per lavarlo e riallestirlo. La dea viene rappresentata sempre vestita con peplo e spesso armata, attorniata dai suoi simboli sacri: la civetta Athene noctua, l'elmo, la lancia, lo scudo e l'Egida, ossia un mantello indistruttibile realizzato con la pelle della capra Amaltea, che aveva protetto e nutrito Zeus, sottratto a Crono dalla madre Rea. Suo albero sacro era l'ulivo, da lei creato come dono agli ateniesi, per divenire la loro divinità protettrice. Atena per le sue capacità profetiche e mediche era adorata anche nei santuari di Delfi e di Epidauro. Nelle Vite parallele di Plutarco (Pericle e Fabio Massimo), Atena appare a Pericle in sogno ordinando delle cure per un cittadino malato di Atene. Dopo questo episodio venne eretta una statua in bronzo in onore delle divinità Ermes e Atena. Minerva, dea della religione romana, veniva associata dai romani ad Atena.
L'antisettico è un mezzo fisico o chimico con la proprietà di impedire o rallentare lo sviluppo dei microbi, all'esterno, sulla superficie o all'interno di un organismo. Il più comune antisettico presente in natura è il calore; le alte temperature sono utilizzate quali antisettico per strumenti ed abbigliamento.
L'acido solforico è un acido minerale forte, liquido a temperatura ambiente, oleoso, incolore e inodore; la sua formula chimica è H2SO4, a volte riportata anche come SO2(OH)2. È l'ossiacido dello zolfo esavalente, o zolfo(VI). I suoi sali vengono chiamati solfati. Un solfato molto comune è il gesso, che è solfato di calcio diidrato. In soluzione acquosa concentrata (>90%) è noto anche con il nome di vetriolo. Soluzioni di anidride solforica, che possono arrivare fino al 30%, in acido solforico sono note come oleum. Solubile in acqua e in etanolo con reazione esotermica anche violenta, in forma concentrata può causare gravi ustioni per contatto con la pelle. L'acido solforico ha numerose applicazioni, sia a livello di laboratorio che industriale. Tra queste si annoverano: la produzione di fertilizzanti, il trattamento dei minerali, la sintesi chimica, la raffinazione del petrolio ed il trattamento delle acque di scarico. È impiegato inoltre come elettrolita negli accumulatori al piombo-acido per autoveicoli. In combinazione con l'acido nitrico forma lo ione nitronio (NO+2 ), intermedio nella reazione di nitrazione, impiegata industrialmente per la produzione del trinitrotoluene (TNT), della nitroglicerina, del fulmicotone e di molti altri esplosivi. Tra gli additivi alimentari, è identificato dalla sigla E 513.