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Il gioco del tamburello, o pallatamburello, è uno sport di squadra sferistico originario di certe regioni italiane e francesi. Sport di antichissima origine, una varietà del quale era già praticata dai Romani, si è sviluppato nella penisola italiana e da qua si è diffuso nel resto del mondo. Il tamburello è un gioco che prende il nome dall'attrezzo che si usa per colpire palla. Una prima forma del campionato italiano di tamburello si svolse nel 1896; un regolamento definitivo del gioco fu stabilito nel 1920 e dopo il 1930 i tamburellisti divennero professionisti nelle specialità a 5 e 3 giocatori per squadra. Attualmente è praticato da uomini e donne in molte nazioni, soprattutto in Francia e Italia, inoltre è stato un gioco del programma dei Giochi del Mediterraneo. In Italia è attiva la F.I.P.T. ossia Federazione Italiana Palla Tamburello, che organizza, sia in ambito maschile che femminile, i campionati di serie A, B, C, D, di categoria ossia giovanili, amatori, veterani, la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana.
Lo sport individuale è una categoria agonistica in cui l'atleta gareggia per proprio conto.
Il polo è uno sport di squadra in cui due formazioni di quattro giocatori, in sella a cavalli e muniti di stecche di bambù, si fronteggiano con l'obiettivo di mandare una palla di legno attraverso due pali. Vince la squadra che segna più punti. Una partita è divisa in tempi detti chukker o chukka. La durata e il numero di chukker in una partita è variabile: a seconda dei regolamenti, un chukker dura dai 7 ai 7 minuti e mezzo. Vengono giocati da quattro a otto chukker in una partita. Ogni giocatore al termine di un chukker deve cambiare il cavallo, visto che esso è, in genere, spronato a correre continuamente. Al massimo può essere tenuto lo stesso cavallo per due chukker non consecutivi.
La palla basca (pilota in basco e catalano, pelota in castigliano e pelote in francese) è uno sport sferistico originario del Paese Basco e derivato dalla pallacorda. Le diverse specialità di questo sport sono praticate in molte nazioni, anche se per antica tradizione solitamente primeggiano gli sportivi baschi, residenti in Spagna, Francia e nelle Americhe. Escluse rare versioni arcaiche (laxoa, pasaka) si gioca in due squadre, lanciando una palla (pelota), contro una parete (frontón in castigliano, fronton in francese, frontis in basco, frontó in catalano). Accanto a queste caratteristiche comuni, la pelota ha numerose varianti, a seconda della palla usata e dell'attrezzo impiegato.
Il Muro dei ti amo (in francese Le mur des je t'aime) è un muro di 40 metri quadrati che si trova nella piazza giardino Jehan Rictus nel quartiere Montmartre a Parigi. Il muro è stato creato nel 2000 dal calligrafo Fédéric Baron e dall'artista murale Claire Kito ed è composto da 612 piastrelle di lava smaltata della dimensione di 21x29,7 centimetri, sulle quali è riportata la frase "Ti amo" 311 volte in 250 lingue tra cui anche alcune lingue rare come navajo, inuit, bambara ed esperanto.
Muro Lucano (fino al 1863 Muro) è un comune italiano di 5 211 abitanti della provincia di Potenza in Basilicata.
Il dodgeball (letteralmente palla schivata) è uno sport di squadra nato come evoluzione agonistica della comune palla prigioniera.
Il calcio è uno sport di squadra giocato con un pallone sferico su un campo di gioco rettangolare, con due porte. È giocato da due squadre composte da 11 giocatori. Dieci di essi possono toccare il pallone solo con i piedi, il corpo e la testa; uno solo posto a difesa della porta (e perciò detto "portiere"), può toccare il pallone anche con mani e braccia, solamente se il pallone si trova in area di rigore. L'obiettivo del gioco è quello di segnare più punti (detti gol o reti) della squadra avversaria, facendo passare il pallone oltre la linea della porta avversaria. La durata di una partita è di 90 minuti, divisi in due tempi da 45 min ciascuno più un eventuale recupero. Le partite di calcio sono giocate a livello amatoriale e professionistico. Nel calcio professionistico i calciatori sono undici e la correttezza del gioco è fatta osservare da un ufficiale di gara (l'arbitro) e dai suoi assistenti (guardalinee, giudici di porta e quarto uomo). È diventato lo sport più popolare al mondo (sia per il numero di persone che lo giocano, sia per il numero di spettatori) perché è basato su norme semplici, perché si gioca solo con un pallone senza altre attrezzature particolari e perché può essere adattato ai luoghi e alle situazioni più diverse.La sua origine è antica, ma la versione moderna e codificata del calcio è nata in Inghilterra nel XIX secolo. Da allora il calcio si è diffuso prima in Europa poi in Sud America e quindi nel resto del mondo. Rientra nelle discipline olimpiche dalla seconda edizione. La competizione calcistica più importante è la Coppa del Mondo FIFA, che si disputa ogni quattro anni sotto l'egida della Fédération Internationale de Football Association (FIFA), il massimo organismo calcistico mondiale. Si tratta dell'evento sportivo più seguito in assoluto.
Il badminton (o volano) è uno sport che consiste nel colpire con una racchetta un oggetto leggero di forma conica aperta chiamato volano facendogli oltrepassare la rete e mandandolo nella metà campo opposta dove dovrà essere ribattuto al volo dall'avversario.Tra i più veloci sport di racchetta, nel badminton sono necessarie prestanza fisica, agilità e prontezza di riflessi. L'effetto è spettacolare con scambi rapidi, cambi di fronte e movimentati recuperi. Si gioca in singolo maschile o femminile, doppio maschile o femminile o doppio misto su un campo rettangolare diviso da una rete alta 1,55 m alle estremità (pali di sostegno) e 1,524 m al centro. Non ci sono differenze di altezza rete fra uomini e donne. Le competizioni agonistiche internazionali vengono praticate solamente al coperto: data l'elevata leggerezza dei volani, anche un piccolissimo alito di vento potrebbe deviare la loro traiettoria. Si svolgono tornei estivi di beach-badminton sulle spiagge.