Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Alonso Berruguete, nome completo Alonso González de Berruguete (Paredes de Nava, 1488 – Toledo, 1561), è stato un pittore, scultore e architetto spagnolo. È considerato uno degli scultori più importanti del Rinascimento spagnolo, ed è conosciuto per le emozioni, a volte felici, altre tormentate, che le sue sculture (spesso di carattere religioso) trasmettono.
San Domenico e gli albigesi è un dipinto del pittore spagnolo Pedro Berruguete realizzato circa nel 1493-1499 e conservato al Museo del Prado a Madrid in Spagna.
Giovan Battista di Jacopo di Gasparre, detto il Rosso Fiorentino (Firenze, 8 marzo 1494 – Fontainebleau, 14 novembre 1540), è stato un pittore italiano, uno dei principali esponenti dei cosiddetti "eccentrici fiorentini", i pionieri del manierismo in pittura. Come il Pontormo, suo alter ego pittorico per molti anni, fu allievo di Andrea del Sarto e fu, sotto molti punti di vista, un ribelle alle costrizioni classiciste ormai in crisi. Partendo dalle costruzioni equilibrate del suo maestro, ne forzò le forme esprimendo un mondo inquieto e tormentato. Artista originale e anticonformista, riscosse tiepidi consensi a Firenze, a Roma prima di rifugiarsi nella provincia umbro-toscana. Da qui fece il grande passo, trasferendosi alla corte di Fontainebleau, dove divenne lo stimatissimo pittore di corte di Francesco I di Francia, incarico già ricoperto dal suo maestro Andrea del Sarto e da Leonardo da Vinci. Assieme a Francesco Primaticcio, che gli succedette, portò oltralpe il gusto sofisticato ed elitario della Roma clementina prima del Sacco, diventando la scintilla che accese la scuola di Fontainebleau e, di conseguenza, il manierismo internazionale.
Pedro Machuca (Toledo, 1485 – 1550) è stato un architetto e pittore spagnolo. Insieme ad Alonso Berruguete, Diego De Siloé e Bartolomé Ordoñez, è uno degli artisti responsabili dell'introduzione delle novità del Rinascimento maturo in Spagna. È stato forse al seguito di Michelangelo Buonarroti e fortemente influenzato da Raffaello Sanzio, entrando anche in rapporto con Polidoro da Caravaggio e con Jacopo Torni detto l'Indaco, col quale ha collaborato anche in terra spagnola.
La Pala di Brera, o Pala Montefeltro (Sacra Conversazione con la Madonna col Bambino, sei santi, quattro angeli e il donatore Federico da Montefeltro), è un'opera di Piero della Francesca, tempera e olio su tavola (251x173 cm), databile al 1472 circa e conservata nella Pinacoteca di Brera a Milano, che le dà il nome. Venne prelevata dall'altare maggiore della chiesa di San Bernardino a Urbino e trasferita a Milano nel 1811 in seguito alle requisizioni napoleoniche. Alcune parti della pala (in particolare le mani del duca) sono da attribuire ad un intervento di completamento o modifica da parte di Pedro Berruguete, pittore di corte, databile a dopo il 1474 circa.
La Madonna col Bambino è un dipinto a olio su tavola (89x64 cm) di Alonso Berruguete, databile al 1515 circa e conservato negli Uffizi di Firenze.