Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Il Trittico di san Pietro martire è una pala di Beato Angelico, tempera su tavola (137x168 cm), databile al 1428-1429 e conservato nel Museo nazionale di San Marco a Firenze.
Pietro Alekseevič Romanov (in russo: Пётр Алексе́евич Рома́нов?, traslitterato: Pëtr Alekséevič Románov, /'pʲoːtr ʌlʲɪ'ksʲejɪvʲɪʨ rʌ'mɑːnəf/), detto Pietro il Grande (in russo: Пётр Вели́кий?, traslitterato: Pëtr Velíkij, /'pʲoːtr vʲɪ'lʲiːkʲɪj/; Mosca, 9 giugno 1672 – San Pietroburgo, 8 febbraio 1725), è stato zar e, dal 1721, primo imperatore di Russia. Il suo regno ebbe inizio nel 1682, all'età di 10 anni, in coreggenza con Ivan V, malato sia mentalmente sia fisicamente e pertanto impossibilitato a regnare. Alla morte di quest'ultimo, avvenuta nel 1696, Pietro fu sovrano assoluto fino al 1724, anno a partire dal quale la moglie Caterina I lo affiancò in questo compito. Considerato un eroe nazionale russo, compare sulle banconote da 500 rubli e francobolli; gli sono dedicati monumenti e opere letterarie. Era alto circa due metri anche se aveva piedi e testa sproporzionati, in confronto alla notevole statura e talvolta, probabilmente a causa dell'altezza, soffriva di attacchi di piccolo male, una particolare forma di epilessia. Durante il suo regno venne considerato dai suoi contemporanei come il tipico rappresentante del sovrano illuminato, unitamente a Francesco II d'Asburgo e a Maria Teresa d'Austria, e come Imperatore operò sotto la direzione dei principi del giurisdizionalismo.
La casa delle voci è un romanzo di genere thriller di Donato Carrisi edito da Longanesi nel 2019. Il romanzo ha per protagonista lo psicologo infantile e ipnotista Pietro Gerber, il quale, in seguito a una telefonata di una collega australiana, decide di occuparsi del caso di Hanna Hall e della sua memoria frammentata di quando da bambina viveva con i propri genitori in quella che definisce la casa delle voci.
Il Conservatorio di San Pietro a Majella è un istituto superiore di studi musicali fondato a Napoli nel 1808. È situato nel centro storico della città, nell'ex convento dei celestini annesso alla chiesa di San Pietro a Majella.