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Il mercante di Venezia (The Merchant of Venice) è un'opera teatrale di William Shakespeare, scritta probabilmente tra il 1596 e il 1598. La trama dell'opera riprende abbondantemente quella di una novella trecentesca di ser Giovanni Fiorentino, Il Giannetto, prima novella della giornata quarta della raccolta di cinquanta detta Il Pecorone, che Shakespeare non può aver avuto modo di conoscere nella traduzione di William Painter del 1566, in quanto non conteneva la novella cui Shakespeare si stava ispirando, ma elementi della scena del processo sono presenti nel The Orator di Alexandre Sylvane, pubblicato in traduzione nel 1596. In particolare, del Giannetto vengono conservati, pressoché intatti, i personaggi corrispondenti a Bassanio, Shylock e Porzia, oltre che la vicenda della penale di una libbra di carne.
Il mercante di libri maledetti è un romanzo di Marcello Simoni, pubblicato per la prima volta in Italia nel 2011, vincitore del Premio Bancarella 2012. È il primo capitolo della saga che vede come protagonista Ignazio da Toledo.
Il mercante di Venezia (The Merchant of Venice) è un film del 2004 diretto da Michael Radford, tratto dall'omonima opera teatrale di William Shakespeare. È stato proiettato per la prima volta alla 61ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia (fuori concorso), dunque proprio nella città nella quale è ambientato ed è stato parzialmente girato. Alcune scene del film sono state girate a Vicenza e al Castello di Thiene.
Gli occhi di Venezia è un romanzo di Alessandro Barbero, pubblicato nel 2011 da Arnoldo Mondadori Editore. Il libro è stato scritto nel corso dell'intero 2009, ma è stato pubblicato solamente due anni dopo per non coincidere con l'uscita del saggio Lepanto: la battaglia dei tre imperi. Ha vinto il Premio al romanzo storico "Alessandro Manzoni - Città di Lecco" nel 2011.
Le Navigationi et viaggi sono una compilazione storico-geografica cinquecentesca, composta dal diplomatico, geografo e umanista trevigiano Giovan Battista Ramusio (1485-1557). Essa venne pubblicato in tre volumi a Venezia nel 1550, nel 1559 e nel 1556, nella stamperia di Tommaso Giunti. L'opera esaltava anche gli aspetti letterari della scrittura, riconoscendo quindi ufficialmente anche la letteratura di viaggio. Il Ramusio forse era entrato in contatto con il navigatore Sebastiano Caboto, figlio di Giovanni, con cui fu incaricato di trattare affinché questi si mettesse al servizio della Serenissima.
La conquista dell'impero Inca è avvenuta nei primi decenni del Cinquecento per mano degli avventurieri spagnoli, detti conquistadores, che con un colpo di mano riuscirono a cancellare un impero vasto e consolidato. Lo scontro decisivo, avvenuto nella piazza principale di Cajamarca, nell'attuale Perù, decise in poche ore di lotta la fine della dinastia Inca.
Alvise Da Mosto, altrimenti Cadamosto o Ca' Da Mosto, in portoghese Luís o Luiz Cadamosto (Venezia, 1430 circa – Venezia, 16 luglio 1483), è stato un esploratore, navigatore e mercante di schiavi italiano. Da Mosto esplorò l'Atlantico e le coste dell'Africa occidentale per il principe del Portogallo, Enrico il Navigatore, scoprendo una parte delle isole dell'arcipelago di Capo Verde, tra il 1455 e il 1456 (da altre fonti la scoperta viene attribuita, ad Antonio de Noli e Diogo Alfonso nel 1462).
Altai è un romanzo storico di Wu Ming, pubblicato per la prima volta in Italia nel 2009 da Einaudi. Il libro è stato scritto 10 anni dopo Q del quale è in parte un sequel. I fatti si svolgono nel continuum temporale e storico di Q. L'azione inizia 15 anni dopo l'epilogo del primo romanzo; alcuni personaggi sono comuni a entrambi i libri.