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Il termine toscano bicchieraio indica l'artigiano, originario dei territori della Valdelsa, che era dedito alla produzione di oggetti di vetro per uso quotidiano. Le fornaci, attive in questa zona della Toscana a partire dal Basso Medioevo fino all'Ottocento, hanno fornito la produzione vetraria preindustriale della zona e poi anche di zone limitrofe. I bicchierai furono impiegati anche nella realizzazione di vetrate colorate, per chiese e palazzi della Toscana. La produzione novecentesca ha ritmi e tecniche industriali.
La tranvia del Chianti era una linea tranviaria a vapore che collegava Firenze con i capoluoghi chiantigiani di San Casciano in Val di Pesa e Greve in Chianti. La tranvia fu voluta principalmente da Emanuele Orazio Fenzi, banchiere ed esponente di una famiglia con interessi nel campo ferroviario, e da Sidney Sonnino, uomo politico rappresentante in parlamento il collegio del Chianti. Inaugurata per tappe a partire dal 1890, aveva il suo capolinea a Firenze in quella che oggi è piazza Beccaria, raggiunse nel 1891 San Casciano in Val di Pesa e poi, nel 1893, Greve in Chianti. "Fra le tranvie a vapore dell'area fiorentina la più celebre è stata quella del Chianti" che "per la lunghezza, per il materiale rotabile impiegato, per il movimento di viaggiatori e di merci, per essere stata l'ultima dell'area ad essere soppressa, è stata la più conosciuta, la più importante e la più amata". Rimase in attività per 45 anni fino al 31 luglio 1935, giorno in cui il servizio fu soppresso.
Il Santuario della Madonna delle Grazie si trova a Pietracupa negli immediati dintorni di San Donato in Poggio nel comune di Tavarnelle Val di Pesa, in provincia di Firenze, diocesi della medesima città. Viene considerato una della più equilibrate testimonianze di architettura religiosa minora poste nel contado fiorentino da collocarsi in quel filone manierista nato dalle esperienze di Giorgio Vasari e di Bernardo Buontalenti.
La pieve di Sant'Appiano si trova nell'omonima località del comune di Barberino Val d'Elsa, in provincia di Firenze, diocesi della medesima città. È dedicata al santo a cui tradizionalmente viene attribuita l'evangelizzazione della Valdelsa. È l'unico edificio nel contado fiorentino che conserva resti di un battistero autonomo rispetto alla chiesa, soluzione che nella zona a sud dell'Arno si trovava solo nelle pievi di Sant' Alessandro a Giogoli, San Piero in Bossolo, nella Pieve di Coeli Aula e nella pieve di Empoli. Oggi del battistero restano solo quattro pilastri, memori della pianta centrale dell'edificio abbattuto nel 1805 in seguito a un terremoto. La pieve conserva le tracce di due fasi costruttive: le archeggiature che dividono la navata a sinistra appartengono al X-XI secolo, come l'abside decorata a fornici e la sopraelevazione della navata ritmata da archetti lombardi; le archeggiature di destra sono state ricostruite in cotto dopo il crollo del campanile, avvenuto nel 1171: le forme sono più slanciate, i capitelli sono scolpiti con foglie stilizzate e i volti umani resi realisticamente.
La chiesa dei Santi Tommaso e Prospero si trova nella parte medievale dell'abitato di Certaldo, in provincia di Firenze, diocesi della medesima città. Attualmente non viene più officiata ed è di proprietà comunale e fa parte del complesso museale del Palazzo Pretorio. L'opera più importante ospitata al suo interno sono gli affreschi staccati del grande tabernacolo dei Giustiziati dipinto da Benozzo Gozzoli nel XV secolo.
Carlo Baldini (Greve in Chianti, 4 settembre 1920 – Greve in Chianti, 15 settembre 2009) è stato uno storico italiano.
L'abbazia di San Cassiano a Montescalari o Badia Montescalari si trova sui monti del Chianti a circa 700 m di quota nella frazione Ponte agli Stolli di Figline e Incisa Valdarno nei pressi del confine con il comune di Greve in Chianti. Essa si trova tra i boschi del monte Scalari, tra il Valdarno e la valle della Greve, in un luogo remoto e difficilmente accessibile alle normali automobili.