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Mitologia è il termine con cui si indica sia lo studio - riferito di frequente alle singole religioni - dei miti, sia il complesso delle credenze mitiche. Queste concernono principalmente tre argomenti: a) l'origine del mondo; b) l'origine dell'uomo; c) l'origine del popolo privilegiato rispetto alla divinità (l'elaboratore del mito stesso) Disciplina considerata fenomeno culturale assai complesso, la mitologia può essere analizzata sotto diverse prospettive; il suo corpus è comunque dato dall'insieme di narrazioni - quasi sempre orali, spesso letterarie - e da drammatizzazioni e rappresentazioni di tipo figurativo che mettono a fuoco le vicende di personaggi esterni al tempo inteso in senso storico. L'intersecarsi, il comporsi - ed anche lo scomporsi ed il successivo ricomporsi - delle vicende mitologiche - che è possibile vedere sotto una diversa prospettiva a seconda di una narrazione o rappresentazione rispetto ad un'altra - costituiscono il patrimonio fondativo di una determinata cultura e di un popolo. Ciò è sempre in qualche modo in rapporto con la sfera del sacro e del divino, per questa ragione il confine tra mitologia e teologia è molto labile e talvolta indistinguibile.
Medusa (in greco antico: Μέδουσα, Médousa, che vuol dire "protettrice", "guardiana", da μέδω, médō, "proteggere") è una figura della mitologia greca. Insieme con Steno ed Euriale, è una delle tre Gorgoni, figlie delle divinità marine Forco e Ceto. Secondo il mito le Gorgoni avevano il potere di pietrificare chiunque avesse incrociato il loro sguardo e, delle tre, Medusa era l'unica a non essere immortale; nella maggioranza delle versioni viene decapitata da Perseo.
Con mitologia norrena, mitologia nordica o mitologia scandinava ci si riferisce all'insieme dei miti appartenenti alla religione tradizionale pre-cristiana dei popoli germanici della scandinavia, inclusi quelli che colonizzarono l'Islanda e le Fær Øer, dove le fonti scritte della mitologia norrena furono assemblate. È da ritenersi un ramo della mitologia germanica (che include anche la mitologia anglosassone o inglese), che è il nucleo mitematico più antico. La mitologia germanica ha radici nella mitologia indoeuropea. Per la maggior parte dell'età vichinga venne trasmessa oralmente e le nostre conoscenze al suo riguardo sono principalmente basate su testi medievali (in particolare le due versioni dell'Edda), compilati successivamente all'introduzione del Cristianesimo tra i popoli germanici. La mitologia norrena si è conservata anche come fonte d'ispirazione letteraria, produzioni teatrali, cinematografica e videoludica, che spesso ne hanno tuttavia presentato i contenuti snaturandoli.
Un mito (dal greco mythos) è una narrazione investita di sacralità relativa alle origini del mondo o alle modalità con cui il mondo stesso e le creature viventi hanno raggiunto la forma presente in un certo contesto socio culturale o in un popolo specifico. Di solito tale narrazione riguarda dei ed eroi come protagonisti delle origini del mondo in un contesto soprannaturale. Spesso le vicende narrate (oralmente) nel mito hanno luogo in un'epoca che precede la storia scritta. Nel dire che il mito è una narrazione sacra s'intende che esso viene considerato verità di fede e che gli viene attribuito un significato religioso o spirituale. Ciò naturalmente non implica né che la narrazione sia vera, né che sia falsa. Al tempo stesso il mito è la riduzione narrativa di momenti legati alla dimensione del rito, insieme al quale costituisce un momento fondamentale dell'esperienza religiosa volta a soddisfare il bisogno di fornire una spiegazione a fenomeni naturali o a interrogativi sull'esistenza e sul cosmo. Esistono tre tipi diversi di mito: i miti cosmogonici, i miti eziologici e i miti storici. La disciplina che studia i miti è la mitologia.