Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Umberto Nobile (Lauro, 21 gennaio 1885 – Roma, 30 luglio 1978) è stato un generale, esploratore, ingegnere e accademico italiano. Fu docente di Costruzioni aeronautiche dell'Università degli Studi di Napoli Federico II per oltre trent'anni, nonché direttore dello Stabilimento militare di costruzioni aeronautiche a Roma dal 1919 al 1928 e generale del Corpo del Genio aeronautico ruolo ingegneri dell'Aeronautica Militare. Nobile è stato uno dei pionieri e delle personalità più elevate della storia dell'aeronautica italiana; divenne famoso al grande pubblico per le sue due trasvolate in dirigibile del Polo Nord, compiute nel 1926 a bordo del dirigibile Norge e nel 1928 a bordo del dirigibile Italia, quest'ultima conclusasi in tragedia.
Roald Engelbregt Gravning Amundsen (Borge, 16 luglio 1872 – Mar Glaciale Artico, 18 giugno 1928) è stato un esploratore norvegese delle regioni polari. Condusse la prima spedizione capace di raggiungere il Polo sud nel 1911-1912.
L'Italia fu un dirigibile militare italiano, del tipo semirigido, costruito allo Stabilimento Costruzioni Aeronautiche di Roma con la denominazione N-4 e completato nell'ottobre del 1927 su progetto dell'ingegnere e Generale del Genio della Regia Aeronautica Umberto Nobile. Con convenzione del 6 dicembre 1927, il Ministero dell'Aeronautica mise a disposizione della Reale Società Geografica Italiana l'aeronave, nell'ambito di una spedizione scientifica al Polo Nord ideata, promossa e comandata dallo stesso Nobile. Il dirigibile fu quindi battezzato con il nome Italia, riprendendo il nome dell'Aeronave Italia, il primo dirigibile italiano progettato da Almerico da Schio. Il dirigibile lasciò l'hangar di Ciampino il 19 marzo 1928 per partire poi il 15 aprile dall'hangar di Baggio. Il successivo 25 maggio, dopo aver raggiunto il Polo, l'Italia precipitò sul pack, perdendo sui ghiacci polari parte della navicella di comando con 10 uomini dell'equipaggio, mentre altri 6 rimasero intrappolati all'interno dell'involucro che andò disperso con il suo carico umano. Dei sei uomini e del dirigibile non si seppe più nulla. La tragedia dell'Italia pose fine all'impiego operativo dei dirigibili militari italiani.
Norge (Norvegia in lingua norvegese) era il nome del dirigibile semirigido costruito in Italia da Umberto Nobile tra il 1923 ed il 1924 con la designazione originaria di N1. Fu successivamente acquistato dall'Aero Club Norvegese diventando il primo dirigibile (e quasi certamente anche il primo aeromobile) a sorvolare il Polo Nord, il 12 maggio 1926. Il volo inaugurale fu compiuto nel marzo del 1924. Ad esso seguirono numerosi voli di prova, tra cui un volo dall'Aeroscalo di Pontedera sino a Barcellona e all'aeroporto francese di Cuers Piereffeu nell'ambito delle commemorazioni per le vittime dell'incidente del dirigibile francese “Dixmude” (già LZ 114) disperso in volo tra Pantelleria e la Sicilia il 21 dicembre 1923 . In questa occasione l'N1 fu accompagnato dal dirigibile “Esperia” (già LZ 120 “Bodensee”).
Concordia è una base di ricerca permanente italo-francese situata in Antartide. Si trova sul plateau antartico, nel sito denominato Dome C a un'altitudine di 3 233 s.l.m.
La canoa polo è uno sport di squadra che si svolge in acqua con una palla. È un gioco simile per alcuni aspetti alla pallanuoto, dove i giocatori (5 in campo e 3 in panchina) si muovono su canoe. Lo scopo è fare più goal della squadra avversaria in un tempo reale di 20 minuti (due tempi da 10', in cui il cronometro viene fermato ad ogni goal e ad ogni sospensione del gioco segnalata dall'arbitro), segnando in una porta di 1 m x 1,5 m sospesa due metri sul livello dell'acqua e protetta da un giocatore che usa la pagaia, sollevandola perpendicolarmente all'acqua, per parare i tiri. La palla è la medesima che si usa in pallanuoto e può essere giocata sia con le mani che con la pagaia. Il campo di gioco è costituito da uno specchio d'acqua rettangolare, libero da ostacoli, lungo 35 m e largo 23 m, delimitato da un cordone di boe. Può essere installato sia su specchi d'acqua naturali (laghi, mare, ecc.) che in piscine. Il requisito fondamentale è che l'acqua sia completamente ferma, ossia non vi siano correnti che possano in qualche modo aiutare una delle due squadre. I cambi sono illimitati senza bisogno di fermare il gioco purché non siano mai presenti contemporaneamente più di 5 giocatori (compresa tutta l'attrezzatura) della stessa squadra nel campo di gioco. Le riserve,quindi gli altri componenti della squadra, occupano lo spazio dietro la propria porta oltre la linea di fondo campo. Le canoe devono avere lunghezza compresa tra 2,1 e 3,1 metri e larghezza tra 50 e 60 cm, dotate di una protezione morbida su punta e coda per addolcire gli impatti. Le canoe in uso sono propriamente dei kayak, che grazie alla protezione offerta dal gonnellino paraspruzzi non si riempiono d'acqua nemmeno in caso di ribaltamento dei giocatori. Tutti i giocatori di una squadra devono indossare una maglia, un corpetto protettivo, e un casco munito di griglia per ogni impatto che potrebbe essere ragionevolmente previsto nel corso di tutte le gare. Corpetto e casco devono riportare il numero identificativo del giocatore, le divise di gioco sono uguali per tutti i giocatori della squadra senza distinzione di ruolo. Il portiere, nel cui ruolo i giocatori possono alternarsi anche durante la stessa azione, difende la propria porta issando verticalmente la pagaia e in tale posizione non può essere attaccato dai giocatori avversari. La direzione di gara è affidata a due arbitri, che si muovono lungo i due opposti lati lunghi del campo di gioco. Gli arbitri sono coadiuvati da due guardalinee posti sulla linea di fondo, mentre al tavolo siedono il cronometrista e l'addetto al referto. L'arbitro può punire le infrazioni con un semplice tiro libero o con un tiro di rigore e sanzionare i giocatori con un cartellino verde (ammonizione semplice), giallo (espulsione temporanea di 2 minuti) o rosso (espulsione definitiva partita in corso e squalifica automatica della partita successiva). Nel 2011 è stata istituita la regola dello Shot clock, secondo la quale una squadra ha un tempo limite di 60 secondi per andare al tiro e concludere l'azione d'attacco. La regola è stata utilizzata in Italia la prima volta in occasione della Coppa Italia disputata a Bologna il 26 e 27 marzo 2011.
L'Artide è l'ampia regione geografica dell'emisfero boreale della Terra, circostante il Polo nord e contrapposta all'Antartide, caratterizzata dalla presenza della calotta artica e della banchisa artica, non presentando di fatto un'estensione definita in quanto non un continente unico, ma formato da parti di altri continenti (Europa, Asia e America) e dalla banchisa del Mar Glaciale Artico (convenzionalmente, dal punto di vista geografico, viene considerata tale l'area situata a nord del Circolo polare artico, cioè della latitudine 66° 33' 44" Nord fino al polo nord; a volte vengono considerati confini meridionali il limite settentrionale della linea degli alberi o l'isoterma di 10 °C (50 °F) di luglio).
L'Antartide (AFI: /anˈtartide/, o anche continente antartico) è il continente situato nell'emisfero australe della Terra, circostante il Polo sud e opposto all'Artide (il quarto continente più vasto della Terra dopo Asia, Africa e Americhe con circa 14 milioni di km²), comprendente le terre e i mari compresi entro il Circolo polare antartico, caratterizzato dalla presenza della calotta polare antartica, dalle piattaforme di ghiaccio, dalla banchisa antartica e circondato dall'oceano antartico: il 98% del territorio coperto dai ghiacci della calotta antartica, il cui spessore medio è di 1600 metri, che lo rendono il continente più freddo e inospitale del pianeta.
L'America del Nord (anche Nord America, Nord-America, Nordamerica o America settentrionale) è la parte del continente americano posta a nord dell'Istmo di Panama: nella letteratura geografica italiana, dell'Europa occidentale (escluse le Isole Britanniche) e dell'America Latina, è considerata un subcontinente, facente parte del continente America, mentre secondo la letteratura geografica di cultura inglese, cinese e russa sarebbe invece un continente a sé stante. Contenuta completamente nell'emisfero boreale, è delimitata a nord dal mar Glaciale Artico, a est dall'oceano Atlantico, a sud-est dall'America meridionale e dal mar dei Caraibi, a sud e a ovest dall'oceano Pacifico. Copre una superficie di circa 24709000 km² che corrisponde al 4,8% circa della superficie terrestre e al 16,5% circa delle terre emerse. Considerata come continente, per superficie è il terzo del mondo (dopo Asia e Africa) e il quarto per popolazione, dopo le due citate e l'Europa.