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La Visione di san Tommaso d'Aquino è il soggetto di un dipinto di Santi di Tito. L'evento rappresentato è la visione avuta da Tommaso d'Aquino a Napoli nel 1273. Il santo in preghiera al cospetto di un dipinto raffigurante la Crocifissione, posto all'interno della chiesa di San Domenico Maggiore, ottenne direttamente dal Signore, che gli parlò, conferma della correttezza dottrinale dei suoi scritti teologici.
Tommaso d'Aquino (Roccasecca, 1225 – Abbazia di Fossanova, 7 marzo 1274) è stato un religioso, teologo, filosofo e accademico italiano. Frate domenicano esponente della Scolastica, era definito Doctor Angelicus dai suoi contemporanei. È venerato come santo dalla Chiesa cattolica che dal 1567 lo considera anche dottore della Chiesa. Tommaso rappresenta uno dei principali pilastri teologici e filosofici della Chiesa cattolica: egli è anche il punto di raccordo fra la cristianità e la filosofia classica, che ha i suoi fondamenti e maestri in Socrate, Platone e Aristotele, e poi passati attraverso il periodo ellenistico, specialmente in autori come Plotino. Fu allievo di sant'Alberto Magno, che lo difese quando i compagni lo chiamavano "il bue muto" dicendo: «Ah! Voi lo chiamate il bue muto! Io vi dico, quando questo bue muggirà, i suoi muggiti si udranno da un'estremità all'altra della terra!».
San Giuseppe (in ebraico: יוֹסֵף?, Yosef; in greco antico Ιωσηφ; in latino: Ioseph ...-...) secondo il Nuovo Testamento è lo sposo di Maria e il padre putativo di Gesù; è definito come uomo giusto. Venerato come santo dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa ortodossa, fu dichiarato patrono della Chiesa cattolica dal beato Pio IX l'8 dicembre 1870. San Giuseppe, Maria e Gesù bambino sono anche collettivamente riconosciuti come la Sacra Famiglia.
Il tomismo è il pensiero filosofico di san Tommaso d'Aquino, da molti considerato il più significativo dell'età medievale. Secondo Tommaso: «sebbene la verità della fede cristiana superi la capacità della ragione, tuttavia i princìpi naturali della ragione non possono essere in contrasto con codesta verità.»
Il Tantum Ergo Sacramentum è un inno liturgico estratto (si tratta delle ultime due strofe) dal Pange lingua, composto da San Tommaso d'Aquino per la celebrazione della solennità del Corpus Domini su espressa richiesta di papa Urbano IV. Gli altri due inni attribuiti a san Tommaso sono O salutaris Hostia e Panis Angelicus. Il canto di questo inno è indicato nella celebrazione della benedizione eucaristica. Il Liber Usualis prevede sette versioni del Tantum Ergo da cantarsi in giorni differenti. Al Tantum Ergo Sacramentum (seguito da due orazioni), e al Pange Lingua sono collegate due indulgenze, valide anche per le anime dei defunti.
La diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo (in latino: Dioecesis Sorana-Cassinensis-Aquinatensis-Pontiscurvi) è una sede della Chiesa cattolica in Italia immediatamente soggetta alla Santa Sede, appartenente alla regione ecclesiastica Lazio. Nel 2017 contava 230.750 battezzati su 234.135 abitanti. È retta dal vescovo Gerardo Antonazzo.
Nato a Roccasecca (nei pressi di Aquino) nel 1225, Tommaso d'Aquino frequentò l'Università di Napoli e, mentre vi si trovava, entrò nell'Ordine dei Domenicani. Poi si diresse al nord per proseguire i suoi studi sotto Alberto Magno, anche lui un domenicano, a Parigi e Colonia. Venne nominato lettore e successivamente professore all'Università di Parigi, ma poi ritornò a Napoli per organizzarvi la casa domenicana di studio. Tommaso morì nel 1274, mentre si dirigeva a Roma per prender parte al Secondo Concilio di Lione, colpito alla testa da un ramo troppo basso, e venne canonizzato cinquanta anni dopo.Il placido decorso di vita dell'aquinate cela la magnificenza della sua opera. Questo frate taciturno, della cui modesta personalità poco si conosce, viene annoverato tra i più grandi teologi, a livelli raggiunti soltanto da Paolo di Tarso e Agostino d'Ippona. Delle sue pubblicazioni, il fulcro è rappresentato dalla gigantesca Summa Theologiae. Nella sua maniera secca, dinamica, semplice, questo formidabile compendio di teologia, metafisica, etica e psicologia va dalle celebrate dimostrazioni dell'esistenza di Dio alla vita morale, a Cristo e ai sacramenti. Oggi la Summa forma gran parte delle fondamenta della Chiesa cattolica, sebbene a suo tempo non godesse di tale considerazione privilegiata: rappresentava semplicemente una delle tante scuole scolastiche medievali e a volte era fortemente controversa.