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Villa Triste è il nome popolare di vari luoghi di tortura aperti dai nazifascisti durante gli ultimi anni della seconda guerra mondiale. Fra essi ricordiamo quelli di Trieste, Roma, Firenze, Brescia , Biella, Milano e Genova. Particolare rilevanza ebbero, durante la Repubblica Sociale Italiana, la Villa Triste di Firenze, di Roma e quella di Milano.
Don Roberto Angeli (Schio, 1913 – Livorno, 1978) è stato un presbitero italiano.
Questa è una lista di persone presenti nell'enciclopedia che hanno il prenome Italo, suddivise per attività principale.
Monte Morello è l'unico rilievo assimilabile ad una montagna dell'ampia conca fiorentina. Si trova a nord ovest del capoluogo ed è suddiviso tra i comuni di Sesto Fiorentino, Calenzano e Vaglia. È delimitato ad Ovest dalla Val di Marina, ai piedi dei Monti della Calvana, e ad Est dalla valle del Mugnone, ai piedi del colle di Fiesole. Le cime di maggiore altezza sono il Poggio all'Aia (934 m), il Poggio Casaccia (921 m), il Poggio Cornacchiaccia (892 m), il Poggio Trini (763 m), il Poggio al Giro (747 m) ed il Monte Rotondo (708 m). Il massiccio montuoso ha una curiosa forma, ciascuna delle tre punte possiede l'aspetto tipico delle sommità dei vulcani. Ma la forma non deve trarre in inganno, in quanto la natura di queste montagne non è di origine vulcanica. Il territorio di Monte Morello presenta un notevole interesse paesaggistico ed ambientale, per la sua posizione, per il valore e l'ampiezza del patrimonio boschivo, per le risorse idriche, per la presenza di numerose testimonianze storiche e di opere di valore artistico. Per questo motivo rientra, con il massimo grado di tutela, fra le “aree protette” ai sensi della normativa regionale.
Italo Piccagli (Firenze, 26 novembre 1909 – Cercina, 12 giugno 1944) è stato un militare, aviatore e partigiano italiano. Capitano del Ruolo Servizi della Regia Aeronautica durante la seconda guerra mondiale, dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 aderì alla Resistenza, dando vita ad un servizio informazioni noto come Radio CORA. Consegnatosi spontaneamente alla polizia nazifascista nel tentativo di salvare i suoi compagni arrestati il 7 giugno 1944, fu torturato pesantemente nel tentativo di farlo parlare. Fucilato il 12 giugno, venne insignito della Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
Cercìna (dal toponimo medievale Cersìna) è una frazione sparsa del comune di Sesto Fiorentino nella città metropolitana di Firenze, situata alle pendici del Monte Morello. In questa località si può arrivare dopo aver percorso la panoramica strada dei Colli Alti, che si snoda da Monte Morello fino alla via Bolognese. Dopo aver lasciato il piazzale Leonardo da Vinci e la località di Ceppeto, si può scendere infatti a Cercina. La località è raggiungibile anche da una strada che si dirama dal Pian di San Bartolo, confinante col cimitero di Trespiano. Dalla via Bolognese lungo la via della Docciola, dopo la località Montorsoli, sulla sinistra una strada porta al borgo di Canonica di Cercina e alla piazza di Careggi. Il parco comunale di Cercina è situato sulle colline a nord di Firenze, immediatamente sopra il quartiere fiorentino di Rifredi e l'ospedale di Careggi. Nonostante la vicinanza con la città, non ha perso la sua caratterizzazione tipicamente campestre. Vi si trovano la pieve romanica di Sant'Andrea e il Castello di Castiglione, possedimento dei Catellini da Castiglione. In questa località, sul greto del torrente Terzolle, il 12 giugno 1944 fu fucilata Anna Maria Enriques Agnoletti, insieme al capitano Italo Piccagli, a uno dei fondatori di Radio CORA, e a tre paracadutisti alleati ed un militare italiano.
Anna Maria Enriques Agnoletti (Bologna, 1907 – Sesto Fiorentino, 12 giugno 1944) è stata una partigiana italiana. Fucilata dai nazisti, è stata insignita di Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.