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Leon Battista Alberti (Genova, 18 febbraio 1404 Roma, 25 aprile 1472) stato un architetto, scrittore, matematico, umanista, crittografo, linguista, filosofo, musicista e archeologo italiano; fu una delle figure artistiche pi poliedriche del Rinascimento. Il suo primo nome si trova spesso, soprattutto in testi stranieri, come Leone. Alberti fa parte della seconda generazione di umanisti (quella successiva a Vergerio, Bruni, Bracciolini, Francesco Barbaro), di cui fu una figura emblematica per il suo interesse nelle pi varie discipline. Un suo costante interesse era la ricerca delle regole, teoriche o pratiche, in grado di guidare il lavoro degli artisti. Nelle sue opere menzion alcuni canoni, ad esempio: nel "De statua" espose le proporzioni del corpo umano, nel "De pictura" forn la prima definizione della prospettiva scientifica e infine nel "De re aedificatoria" (opera cui lavor fino alla morte, nel 1472), descrisse tutta la casistica relativa all'architettura moderna, sottolineando l'importanza del progetto e le diverse tipologie di edifici a seconda della loro funzione. Tale opera lo render immortale nei secoli e motivo di studio a livello internazionale da artisti come Eug ne Viollet-le-Duc e John Ruskin. Come architetto, Alberti viene considerato, accanto a Brunelleschi, il fondatore dell'architettura rinascimentale. L'aspetto innovativo delle sue proposte, soprattutto sia in ambito architettonico che umanistico, consisteva nella rielaborazione moderna dell'antico, cercato come modello da emulare e non semplicemente da replicare. La classe sociale a cui Alberti faceva riferimento comunque un'aristocrazia e alta "borghesia" illuminata. Egli lavor per committenti quali i Gonzaga a Mantova e (per la tribuna della SS. Annunziata) a Firenze, i Malatesta a Rimini, i Rucellai a Firenze.
La cosiddetta Generazione del '27 fu una costellazione di autori della letteratura spagnola che si fece conoscere nel panorama culturale spagnolo intorno all'anno 1927, con l'onore che fu tributato al poeta Luis de Góngora nell'Ateneo di Siviglia, al quale partecipò la maggioranza di coloro che abitualmente si considerano suoi membri. L'ultimo membro vivente del gruppo era Pepín Bello, morto nel 2008.
Con artista si indica generalmente una persona la cui attività si esprime nel campo dell'arte. Nel senso più ampio l'artista è una persona che esprime la sua personalità attraverso un mezzo che può essere un'arte figurativa o performativa. La parola viene usata anche come sinonimo di creativo. In un senso più stretto si definisce artista un creatore di opere dotate di valore estetico nei campi della cosiddetta cultura alta, come la pittura, la musica, l'architettura, il disegno, la moda, la scrittura, la scultura, la danza, la regia (cinematografica, teatrale e televisiva), la fotografia, la recitazione. Un altro utilizzo del termine Artista, é addotato dalle compagnie Balletto e altre, per indicare un ballerino appena arrivato nella compagnia (con delle eccezioni) o non di grande talento, successivamente il grado può cambiare in Prima Artista.
Gli Alberti sono una famiglia di artisti italiani del Rinascimento originari di Sansepolcro, in Toscana: Alberto Alberti (1525-1598), architetto, pittore, intagliatore e suoi figli: Alessandro Alberti (1551-1590), pittore Cherubino Alberti (1553-1615), pittore e incisore Giovanni Alberti (1558-1601), pittoreSono correlati a loro i membri del seguente ramo: Nero Alberti da Sansepolcro (1502-1568), pittore e suoi due figli: Cosimo Alberti (?-1580), scultore, incisore e pittore, e suo fratello Durante Alberti (1556 -1623) e i suoi figli: Chiara Alberti, pittrice Pierfrancesco Alberti, pittore e incisore.