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Giovanni Battista Baget Bozzo, detto Gianni (Savona, 8 marzo 1925 – Genova, 8 maggio 2009), è stato un presbitero, politico e scrittore italiano. Fu per due volte europarlamentare. Baget Bozzo ha militato prima nella Democrazia Cristiana, poi nel Partito Socialista Italiano, infine in Forza Italia e ne Il Popolo della Libertà. In seguito all'elezione al Parlamento europeo con il Partito Socialista, nel 1985 è stato sospeso a divinis dal cardinale Giuseppe Siri fino al termine del secondo mandato elettorale.
Rudolf Joseph Lorenz Steiner (Kraljevic, 27 febbraio 1861 – Dornach, 30 marzo 1925) è stato un esoterista e teosofo austriaco. È stato il fondatore dell'antroposofia, dottrina di derivazione teosofica che concepisce la realtà universale come una manifestazione spirituale in continua evoluzione, che può essere osservata e compresa mediante l'"osservazione animica" (una sorta di chiaroveggenza), e studiata, nella sua unità col mondo fisico, mediante la cosiddetta "scienza dello spirito" o antroposofia, che egli riteneva essere un vero e proprio approccio scientifico alla conoscenza della verità. Steiner ha espresso opinioni in vari campi, quali filosofia, sociologia, antropologia, economia e musicologia basandosi sulla sua "scienza dello spirito". Oggi è noto prevalentemente per la pedagogia Waldorf, per una medicina alternativa (la medicina antroposofica), e per l'agricoltura biodinamica.Steiner affermava di non rinnegare il metodo scientifico, che però riteneva infecondo perché materialista e di proporne una versione "più completa" (includente il mondo spirituale). Le sue teorie, tuttavia, muovendosi dichiaratamente al di là della scienza, sono considerate pseudoscientifiche.
Odino (in norreno Óðinn, in proto-germanico: Wotan) è la divinità principale, personificazione del sacro o "totalmente Altro", a un tempo il principio dell'universo e la sua modalità di attuazione, della religione e della mitologia germanica e norrena. Le fonti principali che permettono di delineare la figura di Odino e i miti relativi provengono principalmente dai miti scandinavi, compilati in lingua norrena (l'antenato delle lingue scandinave odierne) nell'Edda, il ramo meglio conservato nonché più recente dei miti germanici. Nella mitologia eddica Odino è il principale rappresentante della classe di divinità dette Asi, ed è associato alla sapienza (visione del sacro), all'ispirazione poetica, alla profezia, alla guerra e alla vittoria. Brandisce Gungnir, la sua lancia, e cavalca Sleipnir, il suo destriero a otto zampe, altre allegorie mitologiche dell'Irminsul o Yggdrasill (letteralmente "destriero del Terribile"), l'albero cosmico. Figlio di Borr e della gigantessa Bestla, fratello di Víli e Vé, sposo di Frigg e padre di molti degli dèi, tra cui Thor (il Tuono ordinatore), e Baldr. Spesso viene inoltre definito "Padre degli Dèi" o Allfǫðr, Allvater, Allfather ("Padre del Tutto"). Secondo l'escatologia eddica Odino guiderà gli dèi e gli uomini contro le forze del caos nell'ultima battaglia, quando giungerà il Ragnarǫk, la fine del mondo, nel quale il dio sarà ucciso, inghiottito dal temibile lupo Fenrir, per essere immediatamente vendicato da Víðarr che ne lacererà le fauci dopo avergli piantato un piede nella gola. Un importante tempio dedicato alla triade divina di Odino sorgeva ad Uppsala, in Svezia. Da non confondere con il marito di Freyja, Oðr, dio della magia e del viaggio.
Il latino o lingua latina è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) almeno dagli inizi del I millennio a.C.
Giorgio La Pira (Pozzallo, 9 gennaio 1904 – Firenze, 5 novembre 1977) è stato un politico e accademico italiano, sindaco di Firenze. Docente di diritto romano, giurista, deputato all'Assemblea Costituente per la Democrazia Cristiana, tra i principali artefici della Carta Costituzionale, per tre volte sindaco di Firenze (tra il 1951 e il 1965), cattolico fervente (spesso chiamato il «sindaco santo»), non ha mai disgiunto lo studio dalla preghiera, mettendo sempre in primo piano, nel suo operato, l'amore per la giustizia, la solidarietà, la pace, il dialogo e il confronto pacifico, nonché promuovendo, all'insegna del messaggio evangelico, la dignità umana e la civiltà cristiana. Già Servo di Dio, è stato dichiarato venerabile il 5 luglio 2018 da papa Francesco.
Ezio Auditore è un personaggio immaginario, protagonista dei videogiochi Assassin's Creed II, Assassin's Creed: Brotherhood, Assassin's Creed: Revelations, dello spin-off Assassin's Creed II: Discovery e del cortometraggio Assassin's Creed: Embers.
L'evoluzione, all'interno di una popolazione biologica, è il prodotto del mutamento dei caratteri trasmessi ereditariamente alle generazioni successive. A tale mutamento concorrono diversi fattori, quali le mutazioni genetiche (benché siano il più delle volte singolarmente poco significative, il loro lento accumularsi può portare alla comparsa di caratteristiche nuove), la selezione naturale, la deriva genetica. Il loro effetto determina l'evoluzione dei caratteri fino alla comparsa di nuove specie. Ogni organismo vivente sulla Terra condivide con gli altri un antenato comune, e questo è testimoniato dalle somiglianze tra i diversi organismi viventi (come la presenza in ognuno di acidi nucleici, di un identico codice genetico, di uguali amminoacidi) e dalla paleontologia. Charles Darwin lo aveva ipotizzato nella sua teoria, intuendo che l'evoluzione delle specie fosse determinante e vide nella selezione naturale il motore fondamentale dell'evoluzione della vita sulla Terra. Una prima conferma si ebbe con le leggi di Mendel sull'ereditarietà genetica dei caratteri, nel XIX secolo. Solo più tardi, grazie ai nuovi strumenti di indagine e con la scoperta del DNA i princìpi generali dell'evoluzione furono provati. La comunità scientifica dibatte ancora su alcuni aspetti teorici dell'evoluzione che restano un campo di ricerca estremamente vitale. Il concetto di evoluzione ha costituito una rivoluzione scientifica nell'intera cultura occidentale, ha stimolato riflessioni in ambito filosofico e ispirato teorie e modelli che toccano quasi ogni aspetto della conoscenza.
La basilica di San Lorenzo è uno dei principali luoghi di culto cattolici di Firenze, situata nell'omonima piazza nel centro storico della città. È una delle chiese che si contendono il titolo di più antica della città ed ha la dignità di basilica minore. Nei pressi della chiesa si tiene il turistico mercato di San Lorenzo.
Abramo (in ebraico: אַבְרָהָם, AFI [ʔaβ.raː.ˈhaːm], da cui il significato "Padre di molti"; in arabo: ابراهيم, Ibrāhīm; ... – ...) è un patriarca dell'ebraismo, del cristianesimo e dell'islam. La sua storia è narrata nel Libro della Genesi ed è ripresa nel Corano. Secondo Genesi (17,5), il suo nome originale era אַבְרָם [ʔaβ.ˈraːm], poi cambiato da Dio in Abraham. Non esistono testimonianze indipendenti da Genesi dell'esistenza di Abramo: secondo l'esegesi storico-critica non sarebbe quindi possibile attestare la sua storicità. La cronologia interna alla Bibbia colloca Abramo verso il 2000 a.C. La redazione del testo biblico che parla di lui pare essere opera di un redattore sacerdotale, ai tempi dell'esilio babilonese. Nonostante ciò, «non esiste nulla di specifico nelle storie della Genesi che possa essere collegato direttamente a storia conosciuta che riguardi Canaan e dintorni nella prima parte del secondo millennio p.e.v.». Come in genere succede per i testi riguardanti i patriarchi, non si tratta di biografie, né di racconti storici nel senso comune del termine, ma di fissazione per iscritto di tradizioni orali. La Torah lo riporta nativo di Ur dei Caldei, una città dell'area babilonese nell'odierno Iraq. Di conseguenza, «è ormai ampiamente riconosciuto che il cosiddetto “periodo patriarcale/ancestrale” sia un costrutto letterario susseguente, e non un periodo della storia reale del mondo antico». Buona parte degli studiosi asserisce che il Pentateuco sia stato composto nel periodo persiano (circa 520–320 a.C.), quale risultato di tensioni tra possidenti terrieri ebrei che erano rimasti in Giuda durante la cattività babilonese e affermavano Abramo come loro "padre" tramite il quale facevano risalire il proprio diritto alla terra, e gli esuli "sacerdotali" reduci, che basavano la loro rivendicazione sulla preminenza di Mosè e la tradizione dell'Esodo.