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Ted Kennedy, all'anagrafe Edward Moore Kennedy (Boston, 22 febbraio 1932 – Barnstable, 25 agosto 2009), è stato un politico statunitense, figlio ultimogenito di Joseph P. Kennedy e Rose Fitzgerald, fratello del Presidente John Fitzgerald Kennedy e del senatore Robert Kennedy. È stato senatore per il Massachusetts e ha fatto parte del Partito Democratico.
Martin Luther King Jr., nato con il nome di Michael King Jr. (Atlanta, 15 gennaio 1929 – Memphis, 4 aprile 1968), è stato un pastore protestante, politico e attivista statunitense, leader del movimento per i diritti civili degli afroamericani. Il suo nome viene accostato per la sua attività di pacifista a quello di Gandhi, il leader della non violenza della cui opera King è stato un appassionato studioso, e a Richard Gregg, primo americano a teorizzare organicamente la lotta non violenta. L'impegno civile di Martin Luther King è condensato nella Letter from Birmingham Jail (Lettera dalla prigione di Birmingham), scritta nel 1963, e in Strength to love (La forza di amare) che costituiscono un'appassionata enunciazione della sua indomabile crociata per la giustizia. Unanimemente riconosciuto apostolo instancabile della resistenza non violenta, eroe e paladino dei reietti e degli emarginati, "redentore dalla faccia nera", Martin Luther King si è sempre esposto in prima linea affinché fosse abbattuto nella realtà americana degli anni cinquanta e sessanta ogni sorta di pregiudizio etnico. Ha predicato l'ottimismo creativo dell'amore e della resistenza non violenta, come la più sicura alternativa sia alla rassegnazione passiva sia alla reazione violenta preferita da altri gruppi di colore, come ad esempio i seguaci di Malcolm X. Martin Luther King nacque ad Atlanta, in Georgia, il 15 gennaio 1929, secondogenito di Martin Luther King Senior (1899-1984), di origini nigeriane e irlandesi, reverendo della chiesa Battista, e di Alberta Williams (1904-1974) organista nel coro della chiesa. Il suo nome legale alla nascita era Michael King come quello di suo padre. Il padre decise di cambiare il nome in Martin Luther King nel 1934 durante un viaggio in Terra santa e in Europa, che lo portò anche nella Berlino della Germania nazista, dove fu affascinato dalla figura del grande riformatore tedesco Martin Lutero. In famiglia il piccolo King continuò a essere chiamato Mike. Il nonno materno di Martin, il Reverendo Adam Daniel Williams (1861-1931), era pastore nella chiesa in cui venne battezzato, la Ebenezer Baptist Church di Atlanta, mentre sia la nonna paterna, Delia Linsey (1875-1924) sia quella materna, Jennie Celeste Parks Williams (1873-1941) frequentarono lo stesso seminario, lo Spellman Seminary. Delia, figlia di due schiavi, James Jim Long (1844-1880) e Jane Linsey (1853-1880), acquisì il cognome della madre, mentre il nonno paterno, James Albert King (1864-1933), proveniva da una famiglia di origine irlandese e nigeriana. Martin Luther King crebbe ad Atlanta nella Auburn Avenue, la zona borghese della città, dove frequentò le scuole elementari Younge street elementary School e David T. Howard Elementary School nella quale si diplomò nel 1940. In seguito frequentò la scuola sperimentale dell'università di Atlanta prima di entrare al Booker T. Washington High School. All'età di soli tredici anni divenne il più giovane vice direttore di un giornale per la collaborazione prestata all'Atlanta Journal. A quattordici anni, come racconta nella sua biografia, di ritorno da un viaggio in autobus a Dublin dove aveva sostenuto una gara oratoria, poi vinta, fu costretto assieme ad altri a cedere il suo posto a dei passeggeri bianchi saliti a bordo lungo il percorso, rimanendo in piedi per oltre 141 chilometri. Come lui stesso avrebbe affermato, fu una serata indelebile nella sua memoria. A quindici anni riuscì a superare l'esame di ammissione all'Atlanta Baptist College, collegio per neri successivamente rinominato Morehouse College di Atlanta, frequentato in precedenza da suo padre e da suo nonno - formalmente senza aver concluso gli studi precedenti - dove si laureò in sociologia nel giugno del 1948. Al college negli anni 1946 e, 1948 ottenne due secondi posti al John L. Webb Oratorical Contest. Nel 1946 ottenne un'occupazione estiva all'Atlanta Railway Express Company, da dove si dimise subito dopo che il suo capo bianco lo aveva chiamato con il termine nigger. Durante gli anni in cui frequentava il college pensava al suo futuro: inizialmente voleva diventare avvocato o medico, anche se aveva aiutato suo padre per diversi mesi e un suo caro amico, Walter McCall, era deciso a diventare pastore.
John Fitzgerald Kennedy, comunemente chiamato John Kennedy, solo JFK o con il diminutivo Jack (Brookline, 29 maggio 1917 – Dallas, 22 novembre 1963), è stato un politico e saggista statunitense, 35º presidente degli Stati Uniti d'America dal 1961 al 1963. Nato in una famiglia cattolica di origine irlandese, si laureò all'università di Harvard nel 1937; allo scoppio della seconda guerra mondiale si arruolò e combatté valorosamente. Finito il conflitto aderì al Partito democratico, candidandosi nel 1946 alla Camera dei rappresentanti, nella quale ottenne un seggio, e nel 1952 al Senato, ottenendo anche qui un seggio. Nel 1960 assunse la leadership del partito e si candidò alla presidenza, con Lyndon Johnson candidato alla vicepresidenza. Il 3 novembre dello stesso anno, giorno delle elezioni, sconfisse il vicepresidente uscente Richard Nixon e s'insediò alla Casa Bianca il 20 gennaio dell'anno successivo. La sua presidenza, nel pieno della guerra fredda, è stata caratterizzata da vari eventi: lo sbarco alla Baia dei Porci, la crisi dei missili di Cuba, il movimento per i diritti civili degli afroamericani e la corsa allo spazio. Il suo breve ma intenso mandato terminò il 22 novembre 1963, quando un ex marine, Lee Harvey Oswald, di acclarate simpatie marxiste, lo ferì mortalmente a colpi di fucile nella città di Dallas, in Texas.
Jane Elliott, nata Jennison (Riceville, 27 maggio 1933), è un'ex insegnante e attivista statunitense. Ex insegnante elementare, è attivista ed educatrice dell'antirazzismo, femminista e attivista dei diritti LGBT. È nota per l'esperimento denominato Blue eyes/Brown eyes (occhi chiari/occhi scuri). Condusse il suo primo famoso esperimento il giorno successivo all'assassinio di Martin Luther King Jr.. Quando un giornale locale pubblicò delle composizioni che i bambini scrissero su quell'esperienza, le reazioni (sia positive che negative) formarono le basi della sua carriera come divulgatrice contro la discriminazione. L'esperimento nell'aula della Elliott venne ripreso la terza volta che essa lo tenne con una sua classe nel 1970 e divenne la pellicola The Eye of the Storm. Questo conseguentemente ispirò una retrospettiva che riunì i membri della classe del 1970 con la loro insegnante quindici anni dopo in A Class Divided. Dopo aver lasciato la sua scuola, Elliott divenne un'educatrice della diversità a tempo pieno. Esegue il suo esperimento tuttora e tiene conferenze sui suoi effetti negli Stati Uniti e in molti altri paesi oltreoceano.
L'assassinio di John Fitzgerald Kennedy, trentacinquesimo presidente degli Stati Uniti d'America, venne commesso venerdì 22 novembre 1963 a Dallas, Texas, alle 12:30 ora locale (18:30 UTC). Mentre viaggiava con la moglie Jacqueline, con il governatore John Connally (ferito gravemente) e la moglie di quest'ultimo Nellie a bordo della limousine presidenziale, Kennedy fu ferito mortalmente nella Dealey Plaza da colpi di fucile sparati dall'operaio, attivista ed ex militare Lee Harvey Oswald. Per indagare sull'accaduto venne creata un'apposita commissione d'inchiesta, la commissione Warren, le cui indagini - svolte tra il 1963 e il 1964 - affermarono che Kennedy fu colpito da un unico cecchino (lone gunman theory). Questa conclusione incontrò inizialmente un ampio sostegno da parte del pubblico statunitense, ma successivi sondaggi d'opinione, a partire dal Gallup poll del 1966, dimostrarono come molti dei lettori fossero invece di parere contrario, tanto che nel 1976 venne creato un nuovo organo, la United States House Select Committee on Assassinations (HSCA) che presentò il risultato del suo lavoro nel 1979. La HSCA, basandosi in parte su prove acustiche, ipotizzò che vi fossero stati quattro spari, di cui tre (compreso il colpo mortale) da parte di Oswald e uno forse di un altro cecchino, concludendo che lo psicolabile Lee Harvey Oswald, potrebbe avere agito nel quadro di un progetto coinvolgente più persone, secondo diversi sostenitori di varie teorie del complotto, anche se di ciò non furono trovate prove.