Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Gli Statuti antichi di Avezzano (in latino Statuta Universitas dicte Terrae Avezanij) sono una raccolta di regole promulgate, con ogni probabilità nella seconda metà del XIV secolo, per regolamentare i vari aspetti della vita pubblica cittadina. Si tratta del più importante documento dell'universitas medievale di Avezzano.
Pietraquaria fu un antico centro fortificato situato sul monte Salviano nei pressi del contemporaneo santuario della Madonna di Pietraquaria, nel territorio comunale di Avezzano, in Abruzzo.
L'Avezzano Calcio, meglio nota come Avezzano, è una società calcistica italiana con sede nell'omonima città abruzzese. Ufficialmente fondata nel 1919 come Forza e Coraggio Avezzano F.C., è stata ricostituita due volte fino ad assumere nel 2015 la denominazione Avezzano Calcio Ar. L. Il club ha vinto due campionati di livello nazionale, la Serie D 1990-1991 e la Serie C2 1995-1996, oltre alla Coppa Italia Dilettanti 1986-1987. I colori sociali sono il bianco e il verde, il simbolo è il lupo marsicano. Milita in Eccellenza disputando stabilmente dal 1990 le gare interne allo stadio dei Marsi.
Avezzano (AFI: /aved͡zˈd͡zano/ o /avet͡sˈt͡sano/; dialetto marsicano: Avezzanë /aved͡zˈd͡zanə/) è un comune italiano di 41 303 abitanti della provincia dell'Aquila, in Abruzzo. Elevato a rango di città con decreto del presidente della Repubblica del 21 giugno 1994, il centro urbano è documentato per la prima volta con chiarezza nel IX secolo. Si è sviluppato a cominciare dal riordino amministrativo francese e ancor più verso la fine del XIX secolo in seguito al prosciugamento del lago Fucino, anticamente situato al centro della Marsica. La città, quasi completamente distrutta dal terremoto del 1915, è stata decorata con la medaglia d'argento al merito civile avendo subito nel 1944, pochi anni dopo la ricostruzione, gravi danni a causa dei bombardamenti aerei anglo-americani nonché atti di violenza e rappresaglie nazi-fasciste. A vocazione agricola, oltre che industriale e commerciale, costituisce un nodo geografico stradale e ferroviario nell'area appenninica dell'Italia centro-meridionale.