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Sacramento è una città statunitense, capoluogo della contea di Sacramento e capitale dello Stato della California. Secondo il censimento del 2018 la città aveva una popolazione totale di 501.334 abitanti. Fu fondata nel dicembre del 1848 da John Sutter Jr., a partire dal Forte Sutter, fondato dal padre, il capitano John Sutter, nel 1839. Durante la corsa all'oro, Sacramento era un punto di distribuzione, centro agricolo e commerciale, terminale per ferrovie, diligenze, trasporti fluviali, telegrafo, la Pony Express e la First Transcontinental Railroad. La città ha una superficie di circa 248 km², con una popolazione di 407.018 nel 2000 (la popolazione era di 275.741 nel 1980). Essa si trova alla confluenza del fiume Sacramento e dell'American River nella porzione settentrionale della California Central Valley, conosciuta come valle del Sacramento. Ha un porto con acque profonde collegate tramite un canale alla Baia di Suisun. È il centro ferroviario, di spedizione, manifatturiero e commerciale della valle di Sacramento, dove frutta, verdura, riso, farina e latticini vengono prodotti, si alleva il bestiame e l'industria alimentare è una delle principali attività. La città è dotata di un aeroporto internazionale, che gestisce voli verso il resto degli Stati Uniti e il Messico. Sacramento è situata circa 137 km a nord-est di San Francisco, sulla Interstate 80, 217 km a sud-ovest di Reno (Nevada) sulla Interstate 80 e 620 km a nord di Los Angeles sulla Interstate 5.
Un sacramento nella tradizione teologica cattolica, è un segno sensibile ed efficace della grazia, istituiti da Cristo ed affidati alla Chiesa Cattolica, attraverso i quali viene elargita la vita divina. Il sacramento è un segno che proclama tangibilmente la grazia di Dio contenuta nell'Evangelo. I sacramenti, per essere tali, devono essere stati istituiti da Gesù Cristo e sono affidati, per la loro amministrazione, alla Chiesa, che è "sacramento di unità".Si tratta di segni esteriori, composti da gesti ed elementi quali acqua, olio, pane, vino, accompagnati da parole che proclamano la grazia di Dio che così raggiunge il credente per confermare e rafforzare la sua fede. La Chiesa li considera efficaci in se stessi, cioè indipendentemente dalla dignità dei ministri ordinati che li celebrano, anche se i loro effetti dipendono comunque dalla condizione spirituale di chi li riceve. I sacramenti agirebbero ex opere operato, cioè per il fatto stesso di essere stati celebrati.
La penitenza è un sacramento comune a due chiese cristiane, quella cattolica e quella ortodossa. Con il sacramento della penitenza, un credente, se sinceramente pentito, ottiene da Dio la remissione dei peccati. È un sacramento amministrato necessariamente da un vescovo o un presbitero ed è anche chiamato con il nome di riconciliazione o confessione. Esso è uno dei due sacramenti detti "della guarigione" assieme all'unzione degli infermi, in quanto sono volti ad alleviare la sofferenza del credente (sofferenza fisica con l'unzione dell'ammalato, spirituale con la riconciliazione del peccatore).
In diritto romano con l'espressione Legis actio sacramento (o sacramenti o per sacramentum) si indicava uno schema procedurale di antichissima applicazione che poteva essere utilizzato per la tutela di qualsivoglia pretesa che fosse comunque riconosciuta dallo ius civile arcaico. L'antico schema prevedeva una sfida tra due contendenti (l'actor, "colui che avvia l'azione", e il reus, "convenuto, colui che è chiamato in giudizio") posti su un piano di parità. Ciascuna delle parti affermava con parole solenni o la spettanza di una determinata res (e in tal caso si aveva la legis actio sacramento in rem) o l'una negava e l'altra affermava l'esistenza di un credito (e in tal caso si aveva la legis actio sacramento in personam). Il sacramentum era per l'appunto la solenne sfida, la scommessa, in origine un giuramento con implicazioni religiose donde il nome sacramentum, e chi usciva sconfitto al termine della controversia era costretto a pagare la summa sacramenti per aver giurato il falso. Il giurista romano Gaio ci descrive la legis actio sacramento nel suo stadio evolutivo avanzato, allorquando questo modo di lege agere aveva già perso la sua implicazione religiosa. Nelle sue istituzioni la definisce generalis e periculosa: