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La ribellione dei Boxer, o rivolta dei Boxer o anche guerra dei Boxer, fu una ribellione sollevata in Cina nel 1899, contro l'influenza straniera colonialista, da un grande numero di organizzazioni cinesi popolari, riunite sotto il nome di Yihetuan (cioè Gruppi di autodifesa dei villaggi della giustizia e della concordia). La rivolta ebbe come base sociale molte scuole di kung fu (identificate come «scuole di pugilato»), che inizialmente utilizzarono il nome di «pugili della giustizia e della concordia», che i missionari nei loro racconti resero solamente come «boxer».
Il Museo di storia naturale dell'Accademia dei Fisiocritici (conosciuto anche con l'acronimo di MUSNAF) costituisce parte integrante dell’Accademia, insieme alla Biblioteca e all’Archivio storico, ed è collocato dal 1816 nell’ex convento di Santa Mustiola, appartenuto all’ordine camaldolese e risalente al XII secolo. Il museo riveste un ruolo primario nella realizzazione degli scopi istituzionali dell’Accademia, quali la divulgazione della scienza e la promozione della tutela dell’ambiente. È articolato in quattro sezioni principali (geologica, zoologica, anatomica e botanica) e in una serie di raccolte minori. Le collezioni in esposizione sono situate per la maggior parte sui due piani delle gallerie del chiostro che circonda una corte in cui si trova un pozzo risalente alla fine del XVI secolo; altre raccolte si trovano in alcune sale del piano terreno e nei locali del seminterrato. Il fascino di un criterio ostensivo ottocentesco è mantenuto inalterato dalla sistemazione delle collezioni in antiche vetrine, tale da rendere adeguata la definizione di “museo nel museo”. Grazie alla provenienza prevalentemente regionale delle collezioni, il museo può essere definito una “finestra” da cui osservare la storia naturale della Toscana meridionale.
Con l'espressione martiri cinesi o martiri in Cina si intende spesso una schiera di 120 Cattolici tra ecclesiastici, religiosi, missionari e laici di diverse nazionalità uccisi nel corso di diverse successive persecuzioni tra il 1648 e il 1930 in varie regioni della Cina, anche se ve ne sono molti altri della Chiesa Ortodossa e di varie denominazioni protestanti, come pure negli anni del regime comunista (dal 1949 in poi). Divisi in diversi gruppi e beatificati in epoche diverse, sono stati proclamati santi da papa Giovanni Paolo II il 1º ottobre 2000. Il capofila della schiera dei martiri in Cina è il sacerdote cinese Agostino Zhao Rong, morto in carcere nel 1815; gli altri nomi evidenziati dalla formula di canonizzazione sono quelli di Pietro Zhou Rixin, decapitato durante la rivolta dei Boxer, la vergine quattordicenne Anna Wang, il protomartire di Cina Francisco Fernández de Capillas, missionario domenicano spagnolo, Jean-Gabriel-Taurin Dufresse, vescovo francese della Società per le missioni estere di Parigi, Gregorio Maria Grassi, vescovo francescano italiano, e il missionario gesuita Léon-Ignace Mangin.Secondo il Calendario romano generale, la memoria dei santi Agostino Zhao Rong e compagni si celebra il 9 luglio. Di seguito, le date e i luoghi del martirio e i nomi dei martiri:
Assuero Teofano Bassi (Cesa, 19 settembre 1887 – Piacenza, 8 novembre 1970) è stato un missionario e vescovo cattolico italiano.
Per architettura neoclassica si intende lo stile architettonico che, in linea con la più generale tendenza artistica del neoclassicismo, riprende ideali e apparato formale dell'architettura classica greca e romana e la razionalità nelle forme stesse, assimilando gli elementi architettonici tradizionali a elementi costruttivi. Nella storia dell'architettura, questo stile emerse successivamente al tardobarocco e al rococò, in anni in cui il Grand Tour segnava la formazione culturale di intere generazioni di nuovi artisti e di tutta la classe aristocratica e dell'alta borghesia. Il periodo di sviluppo di questo stile corrisponde a quello che gli storici dell'economia definiscono della rivoluzione industriale. Sempre in questo periodo comincia il distacco dell'architettura dai problemi della pratica costruttiva.Nonostante veri e propri stili precursori, come quello italiano di Andrea Palladio successivamente seguito dal palladianesimo, diffusosi poi in Inghilterra e in seguito in tutto il mondo che influì notevolmente l'architettura neoclassica, il neoclassicismo vero e proprio cominciò dopo la metà del XVIII secolo, sviluppandosi quindi in tutti i paesi occidentali e non mancando di influenzare la produzione architettonica in Russia, negli Stati Uniti e nell'America Latina. Pur trattandosi di un fenomeno internazionale, l'architettura del neoclassicismo fu caratterizzata da correnti diverse a seconda del periodo e delle diverse tradizioni stabilitesi in precedenza nei vari paesi. A questo proposito è difficile stabilire una periodizzazione rigorosa: infatti, il Neoclassicismo, non solo può essere inserito in una corrente più ampia fondata sullo studio dell'architettura classica (già a partire dall'architettura cinquecentesca), ma restò in voga per tutto il XIX secolo, caratterizzandosi durante l'eclettismo e finendo per lasciare le sue tracce nell'architettura più recente (si vedano le varie tendenze monumentaliste novecentesche).
Antonino Fantosati, al secolo Antonio Sante Agostino (Trevi, 16 ottobre 1842 – Hengyang, 7 luglio 1900), è stato un vescovo cattolico e missionario italiano, dell'Ordine dei Frati Minori Riformati. Missionario in Cina, è stato vicario apostolico dell'Hunan meridionale. È stato ucciso dai rivoltosi durante una sommossa xenofoba; è venerato dalla Chiesa cattolica come santo e martire.