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La Settimana Santa (in latino: Hebdomas Sancta or Hebdomas Maior, "Settimana Maggiore"; in greco antico e moderno: Ἁγία καὶ Μεγάλη Ἑβδομάς, Hagia kai Megale Hebdomas, Santa e Grande Settimana) è la settimana nella quale il cristianesimo celebra gli eventi di fede correlati agli ultimi giorni di Gesù, che comprende in particolare la sua passione, morte in croce e resurrezione il terzo giorno successivo. In tutto il mondo, la maggior parte dei cristiani chiama Settimana Santa il periodo dalla Domenica delle Palme al Sabato Santo, che precede la Pasqua, cioè la domenica in cui si celebra solennemente la resurrezione di Gesù Cristo dalla morte di croce. La Pasqua è la massima solennità della fede cristiana e in occidente si celebra ogni anno la domenica che segue la prima luna piena di primavera (tra fine marzo e aprile). I riti religiosi della Settimana Santa sono celebrati con solennità in pressoché tutto il mondo cristiano.
La Settimana Santa di Siviglia (Semana Santa in spagnolo) è il più importante avvenimento della tradizione religiosa che si tiene nella città spagnola di Siviglia, e precede di qualche settimana l'altro grande appuntamento annuale della vita sivigliana: la Fiera di Aprile. La Settimana Santa di questa città è una delle più importanti dell'intero panorama mondiale. La manifestazione inizia il giorno della Domenica delle Palme e termina in corrispondenza della Pasqua, e fino a 60 confraternite portano in processioni immagini relative alla Passione di Cristo. Sono molti gli abitanti di Siviglia che accompagnano le immagini vestendo l'abito di Nazareno e indossando in testa il capirote, cioè il caratteristico copricapo a punta. Alcuni portano ceri, croci, turiboli dove brucia l'incenso; altri detti costaleros si portano sulle spalle le andas sui cui poggiano statue sacre. La Settimana Santa viene vissuta durante tutto l'anno, le confraternite lavorano giorno per giorno attraverso quelli che vengono definiti i suoi tre pilastri fondamentali: Formazione, Culto e Carità. Sono molteplici le opere assistenziali che le confraternite portano avanti in città ed in provincia. I riti della passione sono il culmine delle attività che però si protraggono per tutto l'anno, la differenza più evidente è che i primi sono i soli effettuati in ambiente esterno. Esiste un Consiglio Generale delle Fratellanze e delle Confraternite i cui membri sono eletti ogni quattro anni dai Confratelli Anziani delle distinte Fratellanze che si incarica dell'organizzazione della Settimana Santa tramite accordi con le autorità pubbliche.
Una settimana da Dio (Bruce Almighty) è un film del 2003 diretto da Tom Shadyac e interpretato da Jim Carrey, Morgan Freeman e Jennifer Aniston.
Una settimana (One Week) è un cortometraggio del 1920 diretto da Buster Keaton e Eddie Cline. Nel 2008 è stato scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.
La Settimana rossa fu un'insurrezione popolare sviluppatasi ad Ancona e propagatasi dalle Marche alla Romagna, alla Toscana e ad altre parti d'Italia, tra il 7 e il 14 giugno 1914, come reazione all'eccidio di tre manifestanti avvenuto ad Ancona ad opera della forza pubblica. Dopo un'iniziale fiammata rivoluzionaria, con la proclamazione dello sciopero generale in tutta Italia, la Confederazione Generale del Lavoro decise, dopo solo due giorni, la cessazione dello sciopero ed il ritorno al lavoro, il che, assieme ad una politica oculata da parte del governo Salandra del Regno d'Italia, che evitò l'intervento massiccio dei militari, come pure richiesto dalle forze più conservatrici, consentì il rientro dell'insurrezione nella normalità.
La settimana bianca è un termine di uso comune che indica la permanenza in montagna per un periodo di vacanza di circa sette giorni, nel quale normalmente vengono svolti sport invernali legati alla presenza della neve. Normalmente la settimane bianca inizia il fine settimana e termina quello successivo (il sabato o la domenica indifferentemente) e, di norma, non comprende giorni di festivi. Gli sport praticati più comunemente durante le settimana bianca sono lo sci alpino, lo sci nordico, lo snowboard, lo scialpinismo, lo slittino, il pattinaggio; facilmente si possono trovare anche l'ice climbing. È uso comune praticare anche solamente l'escursionismo. Possono essere considerate meta di settimana bianca tutte le località turistiche invernali che godono di innevamento naturale o artificiale. La maggior parte delle presenze invernali contate dalle località turistiche nelle giornate feriali, sono dovute a questa consuetudine molto ambita dai praticanti di sport invernali. Per pubblicizzare le strutture ricettive che offrono "settimane bianche" ed aiutare che vuole organizzare la propria "settimana bianca", esistono molti portali specializzati e il termine "settimana bianca" viene molto spesso utilizzato come parola chiave.
Il termine Barocco fu introdotto nella storiografia per classificare le tendenze stilistiche che segnano l'architettura la pittura e la scultura, e per estensione la poesia e la letteratura tra il XVII secolo e la prima metà del XVIII. Il termine "barocco" fu utilizzato in campo musicale, per definire lo stile della musica a partire ai primi del Novecento, come vediamo nel saggio di Curt Sachs Barokmusik del 1919.In campo musicale il Barocco può essere considerato come uno sviluppo di idee maturate nel tardo Rinascimento ed è perciò difficile, e anche arbitrario, voler stabilire una netta demarcazione cronologica precisa di inizio e di fine del periodo barocco in musica. Dal punto di vista geografico, la musica barocca ha origini in Italia, grazie al lavoro di compositori come Claudio Monteverdi, benché verso la metà del XVII secolo essa iniziò a prendere piede e svilupparsi anche in altri paesi europei, sia attraverso i musicisti italiani (compositori, cantanti, strumentisti) che vi erano emigrati, sia attraverso i compositori autoctoni che svilupparono un autonomo indirizzo stilistico, come per esempio in Francia dalla seconda metà del XVII secolo. Attualmente il termine "musica barocca" è rimasto convenzionalmente in uso per indicare indistintamente qualunque genere di musica evolutosi fra il tramonto della musica rinascimentale e il sorgere dello stile galante e poi di quello classico, in un arco cronologico che, secondo gli schemi di periodizzazione adottati dai maggiori dizionari e repertori bibliografici musicali andrebbe dal 1600 (prima opera giunta integra fino a noi) al 1750 (morte di Johann Sebastian Bach) Il termine "musica barocca", pur entrato nel linguaggio comune, e la relativa periodizzazione, tuttavia, non sono praticamente più utilizzati dalla musicologia, a causa dell'estrema varietà di stili e dell'eccessiva ampiezza temporale e geografica, che non consente di vedere in modo unitario e coerente diverse manifestazioni dell'arte musicale. Del problema era già cosciente il musicologo Manfred Bukofzer che nel 1947 pubblicò il libro Music in the Baroque Era from Monteverdi to Bach, a lungo rimasto manuale di riferimento, in cui significativamente preferiva parlare, già dal titolo, di Musica nell'età barocca e non di "musica barocca". In altre parole per Bukofzer la musica barocca, intesa come uno stile unitario ed organico, non esisteva. Per questo motivo proponeva di adottare, invece, il criterio della distinzione tra i tre grandi stili che attraversano la musica occidentale tra la fine del Seicento e la prima metà del Settecento: lo stile concertante italiano, lo stile contrappuntistico tedesco e lo stile strumentale francese; operando, poi, un'ulteriore bipartizione, ovvero quella tra idioma strumentale e idioma vocale. Esso tuttavia presuppone una rigida visione dei fenomeni musicali legati a un'ideologia nazionalistica di stampo ottocentesco, contraddetta dai fatti storici, che non tiene in debito conto la circolazione di idee, pratiche sociali e musicali, come pure di musicisti e musiche nell'Europa del XVII e XVIII secolo. Nel 1982, in un volume della Storia della musica a cura della Società Italiana di Musicologia, dedicato alla musica del XVII secolo, il musicologo Lorenzo Bianconi rifiutava di usare il termine "barocco" o anche "musica dell'età barocca", a motivo dei fenomeni diversi e antitetici, e dell'eterogeneità di tante correnti e tradizioni che caratterizzano la musica di quell'epoca storica. In generale, oggi, in campo musicologico più che di "musica barocca" si preferisce talvolta parlare di "musica del Seicento", estendendo questa periodizzazione non soltanto alle musiche prodotte nel XVII secolo, ma anche a quelle di compositori nati in quel secolo, oppure di scorporare il primo Settecento, definendolo come "l'età di Bach e Handel", massimi compositori dell'epoca, legati al linguaggio musicale ereditato dal Seicento e a una scrittura fondata sul contrappunto, pur fondato sulla moderna tonalità e sull'armonia che ne consegue, e sul suo sfruttamento in senso espressivo. La musica dei due sommi compositori tedeschi è caratterizzata da elementi tanto dello stile italiano che francese, da loro magistralmente assorbiti, elaborati e adoperati in modo originale nella loro produzione.
La Settimana Enigmistica è un periodico enigmistico edito ininterrottamente in Italia dal 1932; tra i più diffusi e noti settimanali del paese, ha superato i 4600 numeri e può essere acquistata anche all'estero. Pubblicato settimanalmente, dal 2 gennaio 2014 esce ufficialmente il giovedì, come scritto in copertina (precedentemente il sabato pur essendo distribuita 2 giorni prima). Dall'estate 2014 la rivista è anche scaricabile in formato digitale solo su tablet iOS/Android/Kindle. Direzione e redazione hanno sede a Milano presso il palazzo Vittoria in piazza Cinque Giornate 10. La sede storica, così come leggibile sul numero 1, era ubicata in via Enrico Noë 43 a Milano.
La Comune di Parigi è il governo socialista che diresse Parigi dal 18 marzo al 28 maggio 1871. A seguito delle sconfitte militari sofferte dalla Francia nella guerra franco-prussiana contro la Prussia, il 4 settembre 1870 la popolazione di Parigi impose la proclamazione della Repubblica, contando di ottenere riforme sociali e la prosecuzione della guerra. Quando il governo provvisorio deluse le sue aspettative e l'Assemblea nazionale, eletta l'8 febbraio 1871, impose la pace e minacciò il ritorno della monarchia, il 18 marzo 1871 Parigi insorse cacciando il governo Thiers che aveva tentato di disarmare la città, e il 26 marzo elesse direttamente il governo cittadino, sopprimendo l'istituto parlamentare. La Comune, che adottò a proprio simbolo la bandiera rossa, eliminò l'esercito permanente e armò i cittadini, stabilì l'istruzione laica e gratuita, rese elettivi e revocabili i magistrati e tutti i funzionari, retribuì i funzionari pubblici e i membri del Consiglio della Comune con salari prossimi a quelli operai, favorì le associazioni dei lavoratori ed iniziò l'epurazione degli oppositori, quali i cittadini fedeli al Governo legittimo e i rappresentanti religiosi. L'opera della Comune fu interrotta dalla reazione del Governo e dell'Assemblea Nazionale, stabiliti a Versailles. Iniziati i combattimenti nei primi giorni di aprile, l'esercito comandato da Mac-Mahon pose fine all'esperienza della Comune entrando a Parigi il 21 maggio e massacrando in una settimana almeno 20.000 parigini compromessi con la rivolta (la cosiddetta semaine sanglante, settimana sanguinosa). Seguirono decine di migliaia di condanne e di deportazioni, mentre migliaia di parigini fuggirono all'estero.