Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Scarlett Ingrid Johansson (New York, 22 novembre 1984) è un'attrice e cantante statunitense. Ha fatto il suo esordio cinematografico come attrice bambina nel 1994 in Genitori cercasi, ottenendo i primi riconoscimenti per i suoi ruoli in Manny & Lo (1996), L'uomo che sussurrava ai cavalli (1998), Ghost World (2001) e L'uomo che non c'era (2001). Per i suoi ruoli nei film La ragazza con l'orecchino di perla (2003), Lost in Translation - L'amore tradotto (2003), Una canzone per Bobby Long (2004), Match Point (2005), Storia di un matrimonio (2019) e Jojo Rabbit (2019) ha ricevuto complessivamente cinque candidature ai Golden Globe, quattro al Premio BAFTA e due al Premio Oscar, e per il secondo film citato si è aggiudicata il BAFTA alla migliore attrice protagonista. Nel 2011 ha vinto un Tony Award per il suo ruolo nello spettacolo Uno sguardo dal ponte, venendo candidata anche ai Drama Desk Award. Dal 2010, a partire da Iron Man 2, ricopre il ruolo di Natasha Romanoff / Vedova Nera nei film del Marvel Cinematic Universe.
Lost in Translation - L'amore tradotto (Lost in Translation) è un film del 2003, scritto, diretto e prodotto da Sofia Coppola con protagonisti Bill Murray e Scarlett Johansson. Il film ruota intorno al particolare rapporto tra l'attore in declino Bob Harris e la neolaureata Charlotte, nato in un grande hotel di Tokyo. Il film ha ottenuto dei buoni giudizi critici ed è stato candidato a quattro premi Oscar, ossia miglior film, miglior attore per Bill Murray, miglior regista per Sofia Coppola e miglior sceneggiatura originale ancora per Sofia Coppola, che si è aggiudicata proprio quest'ultima statuetta. Scarlett Johansson ha vinto un BAFTA per la miglior attrice protagonista.
Antonino Giovanni Ribisi (Los Angeles, 17 dicembre 1974) è un attore statunitense.
Roman François Coppola (Neuilly-sur-Seine, 22 aprile 1965) è un regista, attore e produttore cinematografico statunitense.
Francis Ford Coppola (Detroit, 7 aprile 1939) è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense. È considerato uno dei maggiori cineasti della storia del cinema. Insieme a colleghi quali Martin Scorsese, Stanley Kubrick, Brian De Palma, Steven Spielberg e George Lucas, ha contribuito in maniera determinante alla nascita della New Hollywood consacrandosi autore di grande prestigio con la regia di pellicole come: Il padrino, La conversazione, Il padrino - Parte II, Apocalypse Now e Dracula di Bram Stoker. È uno dei dieci cineasti insigniti sia del Premio Oscar alla migliore sceneggiatura originale che di quello alla migliore sceneggiatura non originale, assieme a Billy Wilder, Charles Brackett, Paddy Chayefsky, Horton Foote, William Goldman, Robert Benton, Bo Goldman e ai fratelli Coen; Coppola trionfò nella prima categoria nel 1971 (assieme ad Edmund H. North) grazie a Patton, generale d'acciaio, e nella seconda nel 1973, grazie a Il padrino, e nel 1975, con Il padrino - Parte II (entrambe assieme a Mario Puzo), pellicola, quest'ultima, per cui ottenne anche il riconoscimento come miglior regista e il premio al miglior film. Nel 2011 gli è stato assegnato il Premio alla memoria Irving G. Thalberg. Ha inoltre ricevuto il Leone d'oro alla carriera alla Mostra internazionale d'arte cinematografica nel 1992 e ha vinto 6 Golden Globe, 3 David di Donatello, 2 Palme d'oro e 1 premio BAFTA.
William James Murray (Evanston, 21 settembre 1950) è un attore, comico, cantante e doppiatore statunitense.
Apocalypse Now è un film del 1979 diretto da Francis Ford Coppola. Liberamente ispirato al romanzo di Joseph Conrad, Cuore di tenebra, il film vinse la Palma d'oro al 32º Festival di Cannes e il premio oscar per la migliore fotografia a Vittorio Storaro e quello per il miglior sonoro a Walter Murch. Considerato il film sulla guerra del Vietnam più celebre di sempre, Apocalypse Now è una vivida rappresentazione dell'insolubile dilemma morale costituito dalla guerra; dilemma incentrato, in questa pellicola, sulle figure del colonnello Walter Kurtz (Marlon Brando) - un disertore, il quale, sommariamente, dovrebbe incarnare il male, la follia e la devianza - e del capitano Benjamin Willard (Martin Sheen) - un sicario, al quale spetta, genericamente, l'impersonificazione del bene, del raziocinio e del rispetto delle "regole". Tuttavia, lo sviluppo del film suggerisce almeno una parziale ricollocazione di queste due figure e dei valori da esse rappresentati, nonché una seria discussione sulla difficoltà umana di separare nettamente il bene e il male, la follia e il raziocinio, la normalità e la ribellione.
Bernardo Provenzano, detto Binnu 'u Tratturi (Bernardo il trattore, Zu Binnu (Zio Binnu) e Il ragioniere (Corleone, 31 gennaio 1933 – Milano, 13 luglio 2016), è stato un mafioso italiano, membro di Cosa nostra e considerato il capo dell'organizzazione a partire dal 1995 fino al suo arresto, avvenuto l'11 aprile 2006 in una masseria a Corleone. Era ricercato da oltre quarant'anni, dal 10 settembre 1963. In precedenza era già stato condannato in contumacia a tre ergastoli e aveva altri procedimenti penali in corso.