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Vernio è un comune italiano sparso di 6 049 abitanti, il più settentrionale della provincia di Prato. È situato presso la grande curva del fiume Bisenzio, e comprende le valli del Torrente Fiumenta, del Carigiola (entrambi affluenti del Bisenzio) e la parte iniziale della valle del Setta, affluente del Reno. Il territorio comunale è attraversato perciò dallo spartiacque appenninico. Nel territorio comunale si trova, immediatamente a nord della stazione, l'imbocco meridionale della Grande Galleria dell'Appennino posta sulla linea ferroviaria Bologna-Firenze.
Teresa Meroni (Milano, 1885 – Como, ottobre 1951) è stata un'operaia, sindacalista e socialista italiana. Nacque nel comune lombardo da una famiglia operaia. È stata una guida nel movimento operaio, grazie alla quale, gli abitanti della Val di Bisenzio riuscirono ad ottenere dei miglioramenti soprattutto nel campo dei diritti dei lavoratori.
La stazione di Vernio-Montepiano-Cantagallo si trova sulla linea ferroviaria Firenze-Bologna. Si trova nell'abitato di Vernio ma serve comunque anche le località vicine come Cantagallo e Montepiano. La stazione dispone di 5 binari e di un piccolo deposito. Dal 1° al 3° sono servite da una piccola pensilina, con sottopassaggio. I binari 4 e 5 invece non dispongono di pensilina classica ma di piccole tettoie di riparo dalla pioggia. Inoltre dispone di alcuni monitor per indicare in tempo reale i treni in partenza e in arrivo a Vernio. Fermano solo treni regionali. È l'ultima (o la prima andando verso Firenze) stazione in territorio toscano. La stazione è comunque frequentata, perché numerosi studenti si dirigono alle Università di Firenze o Bologna e numerosi pendolari, oltre che nelle suddette grandi città, si dirigono a Prato per lavoro. Immediatamente a nord della stazione si trova l'imbocco meridionale della Grande Galleria dell'Appennino.
La ferrovia Bologna-Firenze, conosciuta storicamente come Direttissima, è una linea ferroviaria italiana che collega Bologna a Prato e Firenze, valicando l’Appennino tosco-emiliano nella Grande galleria dell'Appennino. È gestita dal 2001 da Rete Ferroviaria Italiana.
L'autostrada A11, nota anche come Firenze-Mare, è cronologicamente la terza autostrada italiana, costruita durante il ventennio fascista dopo l'autostrada dei laghi e l'autostrada Milano-Bergamo. È gestita da Autostrade per l'Italia. L'arteria è la più trafficata della Toscana e collega Firenze al litorale tirrenico centro settentrionale, attraversando la pianura dell'Arno, la densamente popolata e industrializzata piana di Prato e Pistoia, la Valdinievole e la piana di Lucca. È lunga 81,2 km fino a Pisa. Una diramazione di 18 km, la cosiddetta bretella, costruita negli anni 1970, si innesta a Lucca e arriva a Viareggio, agevolando il collegamento con l'autostrada A12 in direzione Genova. Nella numerazione delle strade europee la A11 è la E76.