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Nel suo XXI Viaggio apostolico, Papa Francesco si è recato in Myanmar e Bangladesh, incontrando diverse autorità politiche e religiose dei due stati asiatici; tra queste anche il Primo Ministro della Birmania, Aung San Suu Kyi, Premio Nobel per la pace. Nello stato bengalese, il Papa ha consacrato 16 nuovi sacerdoti, durante la Santa Messa celebrata a Dacca. Si tratta, inoltre, di una visita storica nel Myanmar, poiché è la prima volta che un Pontefice visita questo stato. Si tratta, invece, della seconda visita di un Pontefice in Bangladesh, dopo quella di Giovanni Paolo II nel 1986 e se si esclude quella del 1970, compiuta da Paolo VI a Dacca, quando la città apparteneva ancora al Pakistan.
La storia dell'Uzbekistan ha conosciuto importanti migrazioni di popoli, parallelamente all'ascesa e caduta di potenti dinastie e imperi che si sono qui alternati, che hanno causato significativi cambiamenti nella composizione etnica del paese. Gli uzbeki, di lingua turca, sono solo tra gli ultimi di questi popoli che si stabilirono in queste terre. L'Uzbekistan si trova nel cuore dell'Asia centrale, tra le steppe, i deserti e le montagne, all'incrocio delle grandi vie di comunicazione e del commercio tra occidente e oriente. Oggi questo paese indipendente, il più popoloso della regione, cerca di fare il suo cammino verso le grandi potenze e di affermare la propria identità che si sta forgiando.
La storia del Pakistan come Stato indipendente ha inizio il 14 agosto 1947, tuttavia essa si intreccia con la comune storia di tutto il subcontinente indiano e con quella della civiltà indiana. Inoltre anche dopo il 1947 la storia pakistana è rimasta nel bene e nel male legata a filo stretto al resto del subcontinente specialmente all'India, con cui ha combattuto tre guerre, ed al Bangladesh che nacque in seguito all'indipendentismo dal Pakistan.
Qualcosa di meraviglioso (Fahim) è un film del 2019 diretto da Pierre-François Martin-Laval. È un film biografico sul giocatore di scacchi bengalese Fahim Mohammad.
Delhi (hindi: दिल्ली ; punjabi: ਦਿੱਲੀ; urdu: دلی talvolta denominata Dilli), è una città situata nel Nord dell'India. Con una popolazione di 16.314.838 abitanti, Delhi è la seconda città più popolosa dell'India dopo Mumbai (Bombay) e la quindicesima città al mondo. Amministrativamente è un Territorio dell'Unione, chiamato ufficialmente Territorio Nazionale della Capitale di Delhi (National Capital Region - NCR). Situata sulle rive del fiume Yamuna, nel nord dell'India, è una delle più antiche città continuativamente abitate del mondo. Delhi fu la capitale di diversi imperi indiani in epoca medievale, e una delle più grandi città lungo le antiche rotte commerciali tra l'India e le regioni nord-occidentali della Pianura Indo-Gangetica. Di quel periodo rimangono innumerevoli monumenti e siti archeologici. L'imperatore Shah Jahan costruì la città (ora nota come “Vecchia Delhi“) che servì come capitale dell'Impero Moghul dal 1649 al 1857. Dopo che la Compagnia Inglese delle Indie Orientali ebbe acquisito il controllo di gran parte dell'India durante il XVIII e il XIX secolo, Calcutta divenne la capitale, fino a quando Giorgio V nel 1911 annunciò che la capitale sarebbe tornata a essere a Delhi, e una nuova città, Nuova Delhi, sarebbe stata costruita per assolvere questo compito. Quando l'India ottenne l'indipendenza dal dominio britannico nel 1947, Nuova Delhi fu capitale e sede del governo. A Nuova Delhi erano posti importanti uffici del governo federale, tra cui il Parlamento indiano. Causa la forte immigrazione proveniente da tutto il paese Delhi è cresciuta fino a divenire una città cosmopolita. Il suo rapido sviluppo e urbanizzazione, assieme al relativamente elevato reddito medio della sua popolazione, ha contribuito a trasformare la città. Oggi Delhi è un importante punto di riferimento per la cultura, la politica, e il commercio dell'India.
Il Bengala, conosciuto anche come Bôngo (in bengalese বঙ্গ), Bangla (বাংলা), Bôngodesh (বঙ্গদেশ), e Bangladesh (বাংলাদেশ) in bengalese, è una regione nord-orientale del Subcontinente indiano. La maggior parte è divisa tra il Bangladesh (Bengala Orientale) e lo stato federato indiano del Bengala Occidentale, mentre alcuni territori appartenenti allo scomparso Regno del Bengala (durante il periodo della monarchia locale e del dominio britannico) sono divenuti territorio di alcuni stati confinanti dell'India nord-orientale, come Bihar, Tripura e Orissa. La gran parte del territorio del Bengala è abitata da bengalesi. La regione del Bengala è una tra le più densamente popolate della terra, con una densità di popolazione superiore a 900 ab./km2. La maggior parte della regione soggiace nel delta del Gange-Brahmaputra o delta del Gange, il più grande delta del mondo. Nella parte meridionale del delta si trovano le Sundarbans, la più grande foresta di mangrovie del mondo nonché habitat della tigre del Bengala. Anche se la maggior parte della popolazione della regione è di estrazione rurale e agraria, proprio qui si trovano due metropoli, Kolkata (in precedenza chiamata Calcutta) e Dacca. La regione del Bengala è conosciuta per il suo contributo al progresso socio-culturale della società indiana, il Rinascimento bengalese, e per le attività rivoluzionarie del suo popolo durante il movimento di indipendenza indiano. Il Bengala era un tempo riconosciuto come uno dei centri preminenti del pensiero mondiale: "Quello che il Bengala pensa oggi, l'India lo pensa domani e il resto del mondo il giorno dopo", disse Gopal Krishna Gokhale, storico leader del movimento per l'indipendenza dell'India.
Il Bangladesh (pron. [banɡlaˈdɛʃ] o [ˈbanɡladɛʃ]; in bengalese বাংলাদেশ), ufficialmente Repubblica Popolare del Bangladesh (গণপ্রজাতন্ত্রী বাংলাদেশ), è uno stato dell'Asia. Confina su tutti i lati con l'India con l'eccezione di un piccolo tratto, nell'estremo sud-est, in cui confina con la Birmania; a sud è bagnato dal golfo del Bengala. Assieme con lo stato indiano del Bengala Occidentale costituisce la regione etnico-linguistica dei bengalesi o del Bengala. Il nome Bangladesh significa in bengalese Paese del Bengala. Il Paese si estende su 147 570 km² (inclusi di 10 090 km² di acque), e conta una popolazione di 168 957 745 di abitanti. L'Islam fu principalmente introdotto sotto il regno del Sultanato di Delhi. Durante il dominion del Sultanato di Bengala, la regione fu definita dagli europei come il miglior Paese per il commercio. Nel XVII secolo sotto il regno Moghul, l'economia dell'attuale Bangladesh e del Bengala Occidentale, valeva circa il 12% del PIL mondiale, ed era soprannominata come il Paradiso delle nazioni e leader della produzione mondiale, La ricchezza e lo splendore monumentale di Dacca e delle città del Bangladesh superava quella delle capitali europee. Inoltre, il Bengala orientale rappresentava il 40% delle importazioni olandesi dall'Asia. Nel XVIIl secolo il Bangladesh era una società pre-industriale, assai sviluppata. Fu conquistato dagli inglesi nel 1757. I confini dell'odierno Bangladesh sono stati stabiliti con la partizione del Bengala nel 1947, quando la regione divenne la porzione orientale del neocostituito Pakistan, sebbene separata dal resto dello stato da 1 600 km attraverso l'India. Discriminazioni linguistiche, politiche ed economiche condussero ad agitazioni popolari contro il Pakistan occidentale, che portarono alla guerra per l'indipendenza nel 1971 e la costituzione dello stato del Bangladesh. Tuttavia, la nuova nazione ha dovuto sopportare carestie, catastrofi naturali e la povertà diffusa, così come sconvolgimenti politici e colpi di stato militari. Il ripristino della democrazia nel 1991 (vedi democrazia islamica) è stato seguito da una relativa stabilità e progresso economico. Il Bangladesh è tra i paesi più densamente popolati del mondo e ha un elevato tasso di povertà. Geograficamente il paese è localizzato sulla fertile pianura del delta di Gange e Brahmaputra, ed è soggetto alle annuali inondazioni dei monsoni e cicloni. Il Bangladesh è membro di Commonwealth, SAARC, BIMSTEC, OIC, e D-8. Come rilevato dalla Banca Mondiale nel luglio 2005, il paese ha compiuto progressi significativi nello sviluppo umano nei settori dell'alfabetizzazione, nella parità di scolarizzazione e nella riduzione della crescita della popolazione.